Come il falco Mc Namara divenne colomba
Inviato: mer set 29, 10:42:31
Nel 1967, il principale artefice della guerra nel Vietnam, Robert McNamara, cominciò a camiare idea.
Segretario alla difesa sia nell’amministrazione Kennedy che in quella johnson, robert mc namara era stato uno dei più implacabili fautori della guerra. Era stato mc namara a presentare al congresso le prove dell’aggressione nord vietnamita dopo l’incidente del golfo del tonchino nel 1964. era stato lui ad ottenere l’autorizzazione del consiglio per la sicurezza nazionale per attacchi aerei di ritorsione nel febbraio 1965 e ad appoggiare le richieste di westmoreland per ulteriori truppe. Ma nel 1967 mc namara si sentiva scoraggiato per la mancanza di progressi. La campagna di bombardamento contro il nord era stata un fallimento. Erano stati sganciati milioni di tonnellate di esplosivo ma non c’era stato nessun impatto reale sulla infiltrazione nel sud, sull’economia del nord o sulla determinazione di hanoi di continuare la guerra. Nell’ottobre del 1966 dopo il suo ottavo viaggio nel vietnam del sud - il primo dopo quasi un anno - mc namara mostrò i primi segni di incertezza. In un promemoria per johnson, mc namara proponeva di “stabilizzare” la campagna di bombardamento, ridurre al minimo ogni ulteriore incremento di truppe o dare più importanza alla pacificazione spingendo saigon a varare riforme reali. L’idea di una barriera tecnologica – la linea mc namara - come alternativa ai bombardamenti per impedire l’infiltrazione, venne accettata, ma le altre proposte trovarono scarso appoggio fuori del dipartimento di stato.
Nel marzo del 1967 la ritirata di mc namara era ormai palese. La sua proposta era di limitare bombardamenti alle aree di sosta e alle rotte di infiltrazione. Nell’agosto, il segretario alla difesa illustrò il suo nuovo punto di vista davanti al comitato per le forze armate del senato, che era favorevole all’argomento dei bombardamenti.
Lo schema del memorandum presentato da mc namara il 17 novembre del 1967, che raccomandava una limitazione anzicchè un allargamento della guerra , segnò la sua rottura definitiva con la linea dura del presidente johnson. Lbj aveva la sensazione che mc namara fosse caduto sotto l’influenza di robert Kennedy e fosse prossimo ad un collasso nervoso. Venne concordato che mc namara lasciasse l’amministrazione dopo un ragionevole intervallo. Ciò avvenne il 29 febbraio 1968, quando il segretario alla difesa lasciò la scena politica per diventare presidente della banca mondiale.
Robert mc namara si era laureato alla Harvard business school ed era un pragmatico.
Analizzava i problemi con mparzialità al modo dei laureati della scuola d’affari degli anni ’60 e si atteneva alle conclusioni senza alcuna pregiudiziale. Nel maggio 1967, l’ufficio analisi dei sistemi del dipartimento della difesa dimostrò che le perdite delle forze comuniste erano sotto il livello di guardia e che i viet cong tenevano sotto controllo gli scontri per numero, dimensioni e intensità. “i vietcong e i nord vietnamiti sono stati all’offensiva nel 90% dei combattimenti che hanno coinvolto unità delle dimensioni di una compagnia – diceva il rapporto - più dell’ 80% degli scontri sono cominciati con un ben organizzato attacco nemico. Sia che le loro perdite salgano (come nel primo trimestre 1967) o calino (come è avvenuto da allora) i comunisti possono probabilmente contenere i loro caduti a circa 2000 uomini la settimana, quale che sia il livello delle nostre forze. La loro strategia di aspettare che si esca allo scoperto per attaccarci in condizioni favorevoli, consente loro di mantenere le perdite a un livello abbastanza basso da poter essere sopportato indefinitamente, mentre noi dovremo incrementare le nostre forze fino al pubblico rifiuto della guerra negli stati uniti”.
Considerati i fermenti pacifisti che già esistevano negli usa, questa analisi portò mc namara alla conclusione che l’america non poteva vincere: ed era quindi inevitabile la graduale riduzione dell’impegno americano fino ad un definitivo ritiro totale.
L’epitaffio del falco mc namara fu scritto dalla colomba mc namara in una lettera a johnson del 1967: “l’ immagine della massima potenza mondiale che uccide o ferisce gravemente 1000 civili per settimana, mentre cerca di mettere in ginocchio una piccola nazione sottosviluppata con risultati i cui meriti sono violentemente contestati da molta gente, non è certo gradevole”.
Segretario alla difesa sia nell’amministrazione Kennedy che in quella johnson, robert mc namara era stato uno dei più implacabili fautori della guerra. Era stato mc namara a presentare al congresso le prove dell’aggressione nord vietnamita dopo l’incidente del golfo del tonchino nel 1964. era stato lui ad ottenere l’autorizzazione del consiglio per la sicurezza nazionale per attacchi aerei di ritorsione nel febbraio 1965 e ad appoggiare le richieste di westmoreland per ulteriori truppe. Ma nel 1967 mc namara si sentiva scoraggiato per la mancanza di progressi. La campagna di bombardamento contro il nord era stata un fallimento. Erano stati sganciati milioni di tonnellate di esplosivo ma non c’era stato nessun impatto reale sulla infiltrazione nel sud, sull’economia del nord o sulla determinazione di hanoi di continuare la guerra. Nell’ottobre del 1966 dopo il suo ottavo viaggio nel vietnam del sud - il primo dopo quasi un anno - mc namara mostrò i primi segni di incertezza. In un promemoria per johnson, mc namara proponeva di “stabilizzare” la campagna di bombardamento, ridurre al minimo ogni ulteriore incremento di truppe o dare più importanza alla pacificazione spingendo saigon a varare riforme reali. L’idea di una barriera tecnologica – la linea mc namara - come alternativa ai bombardamenti per impedire l’infiltrazione, venne accettata, ma le altre proposte trovarono scarso appoggio fuori del dipartimento di stato.
Nel marzo del 1967 la ritirata di mc namara era ormai palese. La sua proposta era di limitare bombardamenti alle aree di sosta e alle rotte di infiltrazione. Nell’agosto, il segretario alla difesa illustrò il suo nuovo punto di vista davanti al comitato per le forze armate del senato, che era favorevole all’argomento dei bombardamenti.
Lo schema del memorandum presentato da mc namara il 17 novembre del 1967, che raccomandava una limitazione anzicchè un allargamento della guerra , segnò la sua rottura definitiva con la linea dura del presidente johnson. Lbj aveva la sensazione che mc namara fosse caduto sotto l’influenza di robert Kennedy e fosse prossimo ad un collasso nervoso. Venne concordato che mc namara lasciasse l’amministrazione dopo un ragionevole intervallo. Ciò avvenne il 29 febbraio 1968, quando il segretario alla difesa lasciò la scena politica per diventare presidente della banca mondiale.
Robert mc namara si era laureato alla Harvard business school ed era un pragmatico.
Analizzava i problemi con mparzialità al modo dei laureati della scuola d’affari degli anni ’60 e si atteneva alle conclusioni senza alcuna pregiudiziale. Nel maggio 1967, l’ufficio analisi dei sistemi del dipartimento della difesa dimostrò che le perdite delle forze comuniste erano sotto il livello di guardia e che i viet cong tenevano sotto controllo gli scontri per numero, dimensioni e intensità. “i vietcong e i nord vietnamiti sono stati all’offensiva nel 90% dei combattimenti che hanno coinvolto unità delle dimensioni di una compagnia – diceva il rapporto - più dell’ 80% degli scontri sono cominciati con un ben organizzato attacco nemico. Sia che le loro perdite salgano (come nel primo trimestre 1967) o calino (come è avvenuto da allora) i comunisti possono probabilmente contenere i loro caduti a circa 2000 uomini la settimana, quale che sia il livello delle nostre forze. La loro strategia di aspettare che si esca allo scoperto per attaccarci in condizioni favorevoli, consente loro di mantenere le perdite a un livello abbastanza basso da poter essere sopportato indefinitamente, mentre noi dovremo incrementare le nostre forze fino al pubblico rifiuto della guerra negli stati uniti”.
Considerati i fermenti pacifisti che già esistevano negli usa, questa analisi portò mc namara alla conclusione che l’america non poteva vincere: ed era quindi inevitabile la graduale riduzione dell’impegno americano fino ad un definitivo ritiro totale.
L’epitaffio del falco mc namara fu scritto dalla colomba mc namara in una lettera a johnson del 1967: “l’ immagine della massima potenza mondiale che uccide o ferisce gravemente 1000 civili per settimana, mentre cerca di mettere in ginocchio una piccola nazione sottosviluppata con risultati i cui meriti sono violentemente contestati da molta gente, non è certo gradevole”.