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Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 02:23:36
da radioamerica
Rivedere la disciplina dell’uso delle armi da fuoco in particolari condizioni di ordine pubblico potenzialmente pericolose per l’incolumità della vita degli operatori: è quanto ha chiesto Edmondo Cirielli (Pdl) al Ministro dell’Interno Roberto Maroni. Cirielli ha fatto riferimento, in particolare, ai fatti accaduti lo scorso 14 dicembre a Roma, in occasione del rinnovo della fiducia al Governo Berlusconi. “Le diverse ricostruzioni e immagini offerte dalla stampa hanno sostanzialmente riferito di un militare della Guardia di finanza aggredito da decine di manifestanti”, si legge nel testo, “già derubato di casco e guanti, intento a proteggere l’arma in dotazione, una pistola, che non ha mai inteso utilizzare, neanche a scopo deterrente”. Detto ciò Cirielli fa quindi appello all’articolo 53 del codice penale che disciplina l’uso legittimo delle armi e, secondo il quale, non è punibile il pubblico ufficiale che fa uso di arma o di un altro strumento di coazione fisica, quando è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all’Autorità. E, secondo il deputato Pdl, il militare della Gdf si sarebbe trovato nelle condizioni previste da questo stesso articolo.
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 09:41:36
da lucasb67
momento drammatico caro roberto, queste azioni, condivisibili o meno, sono una testimonianza reale di un disastro sociale che ha radici lontane ma ormai all'epilogo
la violenza ha sempre generato violenza
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 09:50:13
da ordotempli
La mia opinione è che è stato davvero un atto criminale schierare la GdF per la tutela dell' Ordine Pubblico. Non sono idonei a tale servizio , lo stesso fatto che sia stato "isolato" dal suo reparto testimonia tale macroscopica carenza. Il fatto, poi, che non abbia riportato danni maggiori testimonia la fondamentale "non violenza" dell'aggressione. Criminalizzare, poi, chi ha sottratto i simboli del potere (manette e manganello) mi sembra una forma di revanscismo tardivo.
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 11:00:55
da paricutin
Bella proposta... Così andiamo dritti verso Piazza Tien An Men.
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 11:12:05
da JigenGiò
paricutin ha scritto:Bella proposta... Così andiamo dritti verso Piazza Tien An Men.
noi di sicuro no caro Pari, quella manifestazione in quella data non poteva mai essere pacifica, ci sarebbero voluti
più idranti e proprio per essere più buono a Natale qualche mitragliatrice Breda

Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 11:40:25
da waltherp38
Giuà ricordati ca sì nu bbuon guaglione...non ti atteggiare a fascista stupido, sei stimato quale persona intelligente...
Le mitragliatrici non potevano adoperarle a Roma... e sai perchè?
Perchè avrebbbero rischiato di cogliere i loro colleghi infiltrati tra gli sfasciavetrine.
Orientamento Giuà...o r i e n t a m e n t o!
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 12:54:58
da Calico
sembra la barzelletta di Walter Chiari sulla "pisciatina di orientamento"
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 13:07:00
da JigenGiò
e si capisce Walther, io che sto a casa sono lo stupido fascista e quello che mi sfascia macchina e vetrina è buono......
non ci siamo proprio !!!
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 13:29:51
da ordotempli
Qui non si tratta di destra o sinistra ... il violento trova in queste manifestazioni la possibilità di esercitare la sua perversa natura. Lo stesso parteciperebbe se la manifestazione avesse diverso od opposto carattere politico. Lo stesso inoltre fà parte delle manifestazioni "sportive" ... a lui non interessa un piffero della squadra .. và lì solo per "buttare le mani".
Qui tuttavia si è generato una sorta di consenso alla violenza, quasi che altre forme di dialogo fossero precluse ... e questo è certamente peggio della violenza stessa.
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mer dic 22, 14:04:54
da waltherp38
E come sempre il caro Ordo inquadra perfettamente il problema.
In passato ho già raccontato questo episodio, ma giova rinnovarne la memoria.
Quando militavo attivamente nel PRC ho fatto belle manifestazioni, pacifiche, ordinate e senza casini.
Si tornava a casa tranquilli, avevamo cantato per le strade della città, mangiato una pizza di maccheroni, bevuto una birra.
Avevamo chiacchierato e sfilato col nonnetto che ci raccontava degli episodi della guerra, con l'operaio che non arrivava a fine mese, col giovane disoccupato, ed avevamo ascoltato il comizio in religioso silenzio.
Il tutto in assoluta serenità e senza violenza.
Quando cominciarono a inserirsi nel nostro corteo i gruppi dei centri sociali (alla fine degli anni novanta) è finita la pace.
Hanno cominciato a girare i cosiddetti NO-GLOBAL quelli che se c'erano loro in corteo partivano le cariche della polizia...fino al triste epilogo, coi famigerati BLACK-BLOCK.
L'unica volta che ho litigato è stato proprio con un imbecille dei centri sociali, a Napoli.
Loro avevano attaccato e la polizia aveva risposto, era Marzo del 2001, anteprima di Genova.
Io assieme ai compagni del partito avevo alzato le mani perché la violenza non ci interessava, eravamo andati lì per portare un messaggio politico non per fare a mazzate.
Mi viene un punkabbestia vicino e mi ordina di abbassare le mani, di scontrarmi con le forze dell'ordine per far vedere se avevo le palle.
Io lo mando a quel paese, nn è questo il modo di dimostrare se si hanno le palle.
Lui si lancia contro la polizia e ritorna, col cranio spaccato da una manganellata data col manico, la parte che non si flette ma ti apre la testa come un melone.
Lui si ritira e mi guarda sangiunante, io gli chiedo se è soddisfatto di quanto aveva ottenuto.
Di lì a poco ci fu un convegno...io dissi ai dirigenti del partito che non bisognava far entrare nel partito "il movimento", come lo definivano al tempo...perchè loro non erano comunisti, ma si inserivano nelle manifestazioni al solo scopo di cercare lo scontro.
Ovvio la mia tesi non fu ascoltata, di lì a poco sarebbe stato eletto parlamentare quella vergogna di Karuso.
E il partito, consegnando la pucchiacca in mano ai criaturi,è finito in malo modo.
Perciò occhio a confondere quelli che fanno a mazzate con i comunisti.
I comunisti sono un'altra storia, sono persone serie, non provocatori o sfasciavetrine.
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: ven dic 24, 19:09:12
da raffy07
il problema è un'altro fanno danni sti imbecilli ed è tutto a posto per il governo,
fanno il loro dovere le forze dell'ordine e il governo gli punta il dito contro se non qualche processo.
qui da noi le forze dell'ordine dovrebbero avere più potere come in america e forse sti coglxxni di ultra o no global penserebbero 2 volte prima di fare qualcosa
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: sab dic 25, 02:42:16
da radioamerica
Io propongo sempre un lanciafiamme dotato di red dot e bipiede harris.....

Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: dom dic 26, 18:28:14
da Calico
Walter, le brave e le cattive persone stanno dappertutto e certe tensioni di piazza ricordano quelle del periodo dell'immediato dopoguerra. Vedi che gli episodi raccontati da Pansa nel suo ultimo lavoro, purtroppo sono veri: nel dopoguerra la facilità con cui ci si faceva giustizia dei torti subìti in periodo bellico era orribilmente diffusa, nella convinzione dell'impunità; ci sono voluti anni di sforzi da parte di tutti per imporre la legalità e nessuna parte politica può dirsi esente da mele bacate. Basta rileggersi "La ragazza di Bube" di Carlo Cassola (episodio vero accaduto dalle mie parti). Altro episodio aneddotico è quello del prete di un paesino, cui avevano messo un cartello sulla corda del pozzo della canonica: "Se vinciamo noi, domani ci starai appeso te"; ma poiché non accadde, lui ci scrisse: "Questa volta vi è andata male"; e dalle mie parti gli episodi violenti postbellici furono veramente pochi, ma la tensione era palpabile. Anche durante la crisi del '29, raccontava mia nonna, vennero saccheggiati i negozi e molti bottegai videro, nei mesi successivi, fior di signore rispettabili che indossavano ostentatamente oggetti rubati dalle loro vetrine! Pertanto, visto che, come dice la Christie, l'essere umano è quel che è, bisogna sempre vigilare per ricondurre i comportamenti nella sfera del lecito.
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: dom dic 26, 19:48:45
da doppioalpha
ordotempli ha scritto:La mia opinione è che è stato davvero un atto criminale schierare la GdF per la tutela dell' Ordine Pubblico. Non sono idonei a tale servizio , lo stesso fatto che sia stato "isolato" dal suo reparto testimonia tale macroscopica carenza. Il fatto, poi, che non abbia riportato danni maggiori testimonia la fondamentale "non violenza" dell'aggressione. Criminalizzare, poi, chi ha sottratto i simboli del potere (manette e manganello) mi sembra una forma di revanscismo tardivo.
Il reparto della gdf schierato è un reparto ATPI acronimo di Anti Terrorismo e Pronto Impiego per cui ha un addestramento particolare e specifico sia per quanto riguarda l' O.P che per le tecniche di polizia e azioni particolari alla stessa stregua delle altre forze di polizia,e non sto qui a spiegarti nei dettagli ma ti assicuro che l'addestramento c'è!!!Di contro,e son contento x te, credo che tu non ti sia mai trovato in una condizione simile a quella del finanziere e ti assicuro che la diretta in una piazza con un numero di manifestanti 100 volte superiore a quello del plotone OP non è bella cosa. Scusami per lo sfogo,senza alcun risentimento, ma è ora che i cosiddetti "civili" capiscano che non è un lavoro x niente facile!!!!!!Saluti

Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: dom dic 26, 20:06:39
da ordotempli
Non avevo pensato che la GdF avesse un apposito reparto, scusami, è una mia ignoranza. Di certo è ignorato da molti.
Io ho partecipato, per i casi che la vita riserva, al '68. Allora ero al terzo anno di università .. non ero un fautore della rivolta ... mi battevo, nelle assemblee, in maniera democratica contestando, sempre, ogni rigurgito di violenza. Nel tornare a casa avevo sempre paura di essere intercettato e picchiato ... era consuetudine, per i violenti, avere un tondino di ferro, per armature del calcestruzzo, nella manica .... ho sempre pensato che la democrazia si eserciti solo con il voto .. tuttavia ora le regole del voto, al presente, sono fortemente alterate .. questo è avvenuto con il placet di tutte le forze politiche e non è un buon segno per le democrazia.
Re: Nuova proposta su l'uso delle armi
Inviato: mar dic 28, 05:32:51
da TepoGlock
waltherp38 ha scritto: di lì a poco sarebbe stato eletto parlamentare quella vergogna di Karuso.
E Casarini e Agnoletto(?) che fine hanno fatto?? Paradossalmente dovremmo stimarli maggiormente noi Lego-Destrorsi,
dato che sono fonte di defezione.. ma se ne rendono conto a sinistra?..
Lo dico con l'amaro in bocca bada... sono e resto pur sempre frutto di una terra rossa.
seriamente: vedo che gode di stima trasversale.. nella diversità di vedute, abbiamo metri di valutazione simili..
waltherp38 ha scritto: I comunisti sono un'altra storia, sono persone serie, non provocatori o sfasciavetrine.
Gli ultimi sono proprio quelli che fanno comodo a chi desidera non essere contestato...
chissà se percepiscono il loro stato di marionette??
