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Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 13:54:32
da rommel
... mi succede questo, sia con il Mark IV mil-dot montato sul trg sia con il tasco plex (cannocchiale di 20-25 anno fa, quando ancora tasco era decente): il reticolo lo vedo perfettamente a fuoco, punto nel bianco del bersaglio idem, mi centro al centro del barilotto del beraglio hunter e tempo 2 secondi l' asse orizzontale del reticolo mi va giù di fuoco.
Ho provato a variare gli ingrandimenti e la cosa mi succede più o meno a tutti gli ingrandimenti, le messe a fuoco le ho provate però in teoria quando il reticolo lo vedo nitidissimo nel bianco del bersaglio dovrei essere a posto; mi succede con tanta luce e con poca luce, d'estate e d' inverno, l' unico cannochiale con cui non mi si presenta questo difetto è un finto leupold cinese montato sull' oberland che ha un reticolo grossolano a dire poco..
4 mesi fa ho fatto una visita oculistica, a parte un leggero astigmatismo nel destro ho 10/10 e nel sinistro 9 e 3/4..
E' davvero frustrante vedersi rovinate rosate da quasi un buco solo per uno o due colpi che ti sono andati alti o bassi perchè non riesci più a mettere a fuoco l' asse x..
Capita ad altri? Se si come avete risolto? io ci sto dando a mucchio..
Forse un reticolo target dot aiuterebbe?
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 14:36:26
da Pyno&dyno
Stesso problema, ma a mio avviso è anche la posizione della testa che influisce di più
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 14:46:29
da Pyno&dyno
Da qualche parte ho letto che, dal momento che si trattiene il respiro, si hanno circa una decina di secondi di visione ottimale, poi la visione peggiora causa mancanza ossigeno
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 17:11:08
da rommel
a me succede dopo appena una decina di colpi, e dopodichè riesco ad avere un' immagine nitida per solo un paio di secondi..
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 17:17:56
da Pyno&dyno
Hai provato tra un colpo e l'altro a fissare qualcosa che sia a una distanza diversa, per esempio a un mezzo metro?
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 17:23:10
da rommel
si quando vedo che perdo la messa a fuoco non insisto oltre e mi limito a chiudere l' occhio o a tirarlo via dall' ottcia, anche per più di 10 secondi, ma il problema resta...
Dopo la visita dall' ottico penso che andrò dall' oculista, però ormai è tutto molto frustrante..
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 17:27:46
da Pyno&dyno
Ma se spari con le mire metalliche(arma lunga) hai problemi di messa a fuoco?
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 17:39:29
da franz67
Pyno&dyno ha scritto:Hai provato tra un colpo e l'altro a fissare qualcosa che sia a una distanza diversa, per esempio a un mezzo metro?
In effetti potrebbe essere dovuto ad un affaticamentro della vista, dall'età ( ??

),
La tecnica di Pino è corretta, utile anche chiudere gli occhi o sbattere le palpebre prima del tiro o al limite usare una lente scura per chiudere l'occhio che non traguarda. Certo è che una lente di qualità incide (Leupold è buona, ma altre marche mittleuropee sarebbero a mio avviso ancora meglio).
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 18:01:21
da Calico
E' il tempo che passa: i decimi restano buoni, ma comincia l'ipermetropia che rende difficile la messa a fuoco da vicino, anche se si tratta di immagine virtuale. Però un bravo ottico avrebbe dovuto diagnosticarlo e proporre le giuste correzioni. Ad esempio, una lente da presbiti messa sull'oculare del cannocchiale dovrebbe evitare quell'affaticamento di vista che porta al fenomeno. Le cause possono essere le più disparate: troppo sole, indurimento del cristallino per fattori genetici o ambientali ecc.
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 18:04:09
da rommel
sto per compiere 31 anni, se è l' età meglio che me lo punto contro il fucile..
il problema non sussiste solo con l' ottica cinese che ha un reticolo molto grosso, forse un reticolo grosso è l' ideale per il mio occhio, ma non è che il mildot del leupold mark4 sia proprio fino..
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 18:07:01
da Calico
Non lo dire nemmeno per scherzo! Hai provato a vedere se il fenomeno lo fa anche ad altri tuoi amici? Potrebbe essere l'ottica che ha dei movimenti interni delle lenti. Comunque conosco alcuni ragazzini di circa 20 anni cui hanno dovuto saldare la retina o sistemare il cristallino, quindi non semplice intevento estetico alla cornea e le cause, i professoroni di Siena, ancora non se le spiegano.
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 19:37:32
da rommel
purtroppo non ho amici che tirano con le lunghe e l' unico veramente in gamba non frequenta più il tsn...
2 ottiche su 3 mi sembrano troppe, direi che è il mio occhio...
... e gli occhi erano forse una delle poche cose del mio fisico che non mi tradivano... quando mi smetterà di tirare sarò veramente pronto per il funerale...
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 20:36:45
da franz67
prima di fare testamento

, prova ad usare al poligono ottiche come Zeiss, Swarovski o Kahles , tanto per toglierti la curiosità. Ho provato Il Leupold Mark 4 25x (anche con 18 ingrandimenti) ma con la stessa luce come messa a fuoco e nitidezza il mio Swarovski mi sembrava meglio.
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: gio gen 06, 23:17:59
da Calico
L'impressione è che, col colpo, si sposti di un micrometro la lente con su disegnato il reticolo. Potrebbe anche essere un fenomeno legato al riscaldarsi del gas nitrogeno entrocontenuto, quello che serve da antiappannante. Le ottiche cinesi non hanno gas, di solito.
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 00:13:09
da paricutin
Dubito fortemente che l'azoto contenuto nell'ottica possa dare quel genere di problemi...
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 00:17:56
da antonio mitelli
Una visita da un oculista con gli attributi ti risolve il problema, se non è dovuto all'ottica. Ho avuto un quasi distacco di retina e non me ne ero accorto se non per caso al pronto soccorso oftalmico per togliere una scheggia di metallo, retina saldata, stesso occhio (dx) anni dopo, cataratta da truma, colpito sotto il sopracciglio da un frammento di fresa ad alta velocità, a quel punto ho interpellato il guru della clinica d'eccellenza quì a Chieti e gli ho spiegato il problema, dicendo della mia passione per il tiro e portandogli un'ottica in modo da capire come ci dovevo vedere dopo l'intervento, scannerizzato l'occhio mi ha detto portava due cristallini che comunque mi risolvevano la leggerissima miopia come l'altrettanto leggero astigmatismo e avrebbe "montato" il cristallino più idoneo (messa a fuoco) decidendo in opera in base alla conformazione oculare........... Ringrazierò per tutta la vita il Prof. per il "mirino" nuovo, ora non ho più nessun problema. Di anni ne ho 60 e i danni inconsapevoli subiti fortunatamente solo dall'occhio dx sono stati causati in giovane età da microtraumi circolatori da accelerazione e decelerazione di forza centrifuga (retina) dovuti ad una mia grande passione. Un controllo oculistico serio annuale evita molte rogne future. Consiglio caldamente per le nostre amate attività occhiali protettivi.
Ovvio che se non faccio mouches la colpa ora è solo mia.
Nel mirare, non tanto la miopia quanto micidiale l'astigmatismo, sia traguardando mire metalliche che l'ottica, "migliora" con la diottra, il problema di Desert Fox è il suo astigmatismo chè anche se leggero è da vedere lo spostamento d'asse e la fatica/lavoro che fa l'occhio nel traguardare, che porta allo sfocamento che si ripristina subito dopo aver "distratto" l'occhio stesso. L'astigmatismo sull'asse verticale è molto meno problematico, in quanto lo si sa e si traguarda il punto virtuale compensando senza deviazione, incasinato quando l'asse forma un angolo che interessa i quadranti intermedi compreso l'orizzontale.
Scusate il dilungare, ma ci ho speso una vita e solo un oculista che è consapevole di quel che ci serve l'occhio risolve il problema, altrimenti...... Cristallino standard, poi oggi con laser agli eccimeri, problema risolto in 15 minuti.
A.M.
A.M.
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 11:42:45
da rommel
ti ringrazio tanto, penso che in settimana cercherò un oculista capace a cui spiegare il mio problema.
Grazie a tutti gli altri utenti per i loro interventi
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 13:16:37
da Calico
Grazie a te: le egregie spiegazioni di antonio sono di interesse generale e fanno molto comodo anche a me.
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 15:11:05
da rommel
ho guardato i reticoli ziess ma non c' è ne uno che mi convinca, swaro e khales da chi sono importati?hanno una linea un pò piu economica?Sightron com'è?
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 17:54:28
da paricutin
Per le ottiche Khales il distrubutore unico per l'italia è la RA-Sport
http://www.ra-sport.it/it/index.php
Per Swarovsky il distributore esclusivo per l'Italia è Swarovski optik Italia
http://www.swarovskioptik.it
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 18:25:33
da antonio mitelli
Desert Fox, dopo diverse e blasonate ottiche provate, rivendute etc. ho trovato quelle giuste con reticolo a me consono, ma sopratutto chiare di visione, Nightforce NXS 5,5-22x50 reticolo NP-R2, ora montato sul Police, Leupold Mark 4 6,5-20x50, reticolo TMR montato sll'M1A NM, questo per me in assoluto il miglior reticolo, Zeiss 1.1-4x24 reticolo 60 ill. in pratica un german 4A, montato con anelli a sgancio rapido sulla H&K in 308 che uso per la caccia al cinghiale, luminosità incredibile, un Malcom 6x montato sullo Sharp e l'Ajack 4-90 dell'm41/B, su queste ultime due ottiche vintage quello che mi ha sorpreso è la nitidezza d'immagine.
Ora un pò di critica, Svarowski, non mi entusiasmano i click delle torrette, i nuovi esteticamente non mi piacciono, decisamente poco pratici e delicati nell'uso di caccia, noto anche un calo qualitativo, trovo invece eccellenti i Khales, gli S&B e i Leica che mi hanno sorpreso. Se dovessi fare una classifica Zeiss/Leica, al primo posto. Nei tiri all'alba e al crepuscolo sono le migliori ottiche in assoluto, basta guardare dentro ad un fisso Zeiss o Leica..... Gli altri.... Dopo.
Gli extraeuropei Leupold e Nightforce ma per uso assolutamente diurno. Ci saranno anche altre marche ottime sicuramente ma come S.Tommaso ci devo guardare dentro e le devo clikkare.
Mi viene in mente di postare un sondaggio, anzi lo posto.
A.M.
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 19:43:59
da lucasb67
hai fatto una classifica interessante antonio, che condivido per quanto riguarda la valutazione esclusivamente ottica, ma ci vorrebbe anche una valutazione meccanica, l'altra componente importantissima nelle ottiche, soprattutto variabili, e qui metterei nightforce e leupold avanti agli europei
ora, tiratori di cui conosco le capacità critiche, mi dicono che il primato "meccanico" sia nettamente dei giapponesi march, eccellenti pure otticamente con escursioni e ingrandimenti da capogiro, e anche se non li ho mai provati, conoscendo le necessità di questi amici, so che deve essere così

Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 19:56:56
da Calico
Mi sa che anche quu, tra non molto, il primato sarà elettronico: a pensarci bene, ormai costruire un'ottica parte a lenti e parte elettronica, con possibilità di trasformarla in visore notturno infrarosso, é diventato una scemata. Strano non ci abbiano ancora pensato. Figuratevi: via software, come nei cellulari, passare da visione normale a infrarossa, o da 2 a 300 ingrandimenti, con la sola pressione di micropulsanti che non fanno neppure rumore!
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: ven gen 07, 20:40:24
da LegolasTheElf
Calico ha scritto: Strano non ci abbiano ancora pensato. Figuratevi: via software, come nei cellulari, passare da visione normale a infrarossa, o da 2 a 300 ingrandimenti, con la sola pressione di micropulsanti che non fanno neppure rumore!
scusa, in che senso non ci hanno pensato ?
questo qui
http://www.burrisoptics.it/eliminator.html cosa credi che sia ?

Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: sab gen 08, 00:22:48
da paricutin
Non vorrei sbagliarmi, ma mi pare che sia solo l'integrazione di un telemetro nell'ottica e non quello che ipotizzava Calico
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: sab gen 08, 01:28:37
da Calico
Cioè, forse non ci sono per il mercato civile, perché nei film americani tipo Commando, anche se finzione scenica, li mettono e questo mi fa pensare che sul fronte militare ci siano eccome. Pensate che i super PC che abbiamo oggi, i militari USA li avevano già da anni. L'ipad uscito oggi fa meno cose di quello che aveva Bill Gates 4 anni fa.
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: sab gen 08, 20:24:31
da rommel
ieri mi hanno suggerito di metttere a fuoco il reticolo tenendo il cannocchiale puntato al cielo, perchè mettendolo a fuoco puntandolo su un oggetto l' occhio compenserà lui automaticamente sforzandosi continuamente di mettere a fuoco e di tenere a fuoco, anche se magari la regolazionedel reticolo non è corretta.
E' cosa sensata?
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: sab gen 08, 21:03:51
da lucasb67
certo, la regolazione diottrica andrebbe sempre fatta con cura sul reticolo e con un fondo neutro che non attragga l'attenzione
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: sab gen 08, 22:52:50
da franz67
si, bisognerebbe regolare le diottrie su uno sfondo bianco tipo un muro
Re: Grosso problema di messa a fuoco...
Inviato: dom gen 09, 14:25:51
da antonio mitelli
Esatto, la prima operazione da fare è mettere a fuoco il reticolo, buono uno sfondo come un cielo grigio chiaro velato, l'astigmatico vedrà che se mette bene a nitido la verticale, è possibile che avrà un leggerissimo sdoppiamento della orizzontale e viceversa, causa l'angolo dell'asse di astigmatismo, deve cercare di regolare trovando un giusto compromesso, se non fosse possibile ed è facile, focalizzare in modo perfetto la verticale e fare riferimento all'orizzontale lievemente sdoppiata su quella preferita, segnare la posizione sull'ottica e non toccarla più. Al tiro il riferimento di cui memoria dovrà essere quello e regolare i tiri e i punti di impatto con le torrette solo su quello.
Come ho già postato, per le mire metalliche vale lo stesso discorso, considerare il mirino vero o virtuale di riferimento, memorizzare e usare sempre quello.
Siccome poi le condizioni di luce cambiano e il bersaglio appare in luminosità diverse con conseguenti rifrazioni nelle mire, basta spostare il traguardo poco e brevemente al di fuori del bersaglio, eliminando il riflesso, memorizzare, riportartando le mire sul bersaglio la situazione sarà più decifrabile. Importante non fissarsi per non stancare l'occhio, ovvero, traguardare fuori bersaglio, memorizzare, riportare sul bersaglio, traguardare il più brevemente possibile e tirare.
A.M.