Pagina 1 di 1

Costruire un'arma e chiederne la catalogazione

Inviato: sab ott 24, 10:42:20
da waltherp38
Ieri guardavo una puntata di Voyager e c'era un inglese che aveva ricostruto delle macchine d'assedio medioevali, perfettamente funzionanti e micidiali.

Ma se ad un tipo viene in testa di ricostruire un'arma del genere, ad esempio una balestra multipla (che scocca frecce a ripetizione manovrando delle leve) o una catapulta, si può chiederne poi la catalogazione?

E, in tal caso, va catalogata come arma da guerra?

:cinesino:

Inviato: sab ott 24, 11:09:02
da paricutin
Il catalogo nazionale, riguarda solo le armi da fuoco, quindi direi che la richiesta di catalogazione sarebbe necessaria solo nel caso in cui l'arma lanciasse dardi infuocati o palle incandescenti... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Inviato: sab ott 24, 11:12:34
da paricutin
Le repliche di armi antiche ad avancarica non sono soggette ex lege a catalogazione... Per le catapulte direi che se erogano una potenza inferiore a 4.5 J si possono considerare come di modesta potenzialità offensiva... :mrgreen:

Inviato: sab ott 24, 18:38:32
da faxbat
Una catapulta potrebbe lanciare massi o lance che hanno sicuiramente una potenza superiore a centinaia di volte il 4,5 joule.
Io direi che potrebbe essere usata per intimidire anche in Afganistan o in Iraq.
Ah se ci fosse Cesare!

Eccola, catalogata arma comune utilizzabile per attivita' "venatoria". Distanza di efficacia 200/400 metri, precisione submoa, proietti di vario tipo prodotto in loco:
Immagine

Inviato: sab ott 24, 19:15:44
da ordotempli
Cesare non andava tanto per il sottile ... tagliava, iniziando dalla barba (un punto d'onore per celti, barbari, talebani ... se non capivano tagliava direttamente la testa .... poche e chiare parole.


P.S. Quando Walther taglierà la sua ... o vò fà o talebbano ? :?: :?:

Re: Costruire un'arma e chiederne la catalogazione

Inviato: lun ott 26, 21:26:14
da WolfNet
waltherp38 ha scritto:Ieri guardavo una puntata di Voyager e c'era un inglese che aveva ricostruto delle macchine d'assedio medioevali, perfettamente funzionanti e micidiali.

Ma se ad un tipo viene in testa di ricostruire un'arma del genere, ad esempio una balestra multipla (che scocca frecce a ripetizione manovrando delle leve) o una catapulta, si può chiederne poi la catalogazione?

E, in tal caso, va catalogata come arma da guerra?

:cinesino:
Il vecchio gruppo storico San Galgano di Formigine (Modena) aveva ricostruito varie armi d'assedio (mangano, carro-ballista, trabucco, catapulta, ariete, ronfea, torre d'assedio) che furono esposte al castello di Bardi (Parma). Fu fatto un articolo su Diana Armi dell'epoca. Le repliche (perfettamente funzionanti) furono regalate dal comune ad altri castelli (tra cui quello di Gorizia). Oggi TUTTE sono state lasciate marcire, in barba al costo (circa 80-100 mila euro al pezzo).
Hanno poi replicato recentemente a Cividale del Friuli (dove arbitro le gare di arco storico) e il problema catalogazione non se lo sono mai posto le autorita'... il problema era dove provarle, dato che il test condotto con una ballista perforo', col dardo, le mura interne del castello (veniva caricata con un crick da camion da 10 tonnellate!!!), ber sbaglio fu abbattuto il portone della piazza d'armi interna con l'ariete e con un trabucco sulla piazza d'armi di Bardi hanno scagliato 600 kg di rottami di ferro dentro il fiume sottostante il castello a svariate centinaia di metri di distanza, sorvolando il paesello sottostante!
A Cividale le autorità hanno tagliato la testa al toro, chiedendo al colonnello degli alpini di ospitarli nel loro poligono di artiglieria. :birra:
Avendo i progetti, e amici volenterosi, volevamo costruirne un paio a Reggio, ed andai a chiedere in questura, dove fui cacciato... in fondo non gli posso dare tutti i torti... era la terza volta che gli rompevo le scatole, una per chiedergli se potevamo impiantare una forgia per spade, un'altra se potevamo acquistare spade e alabarde autentiche per studiare la scherma rinascimentale... domandare anche informazioni circa la costruzione e prova di una catapulta, gli ha un po' alterati. :twisted:
Pero' potevo tranquillamente immagazzinare fucili e cannoni napoleonici e girarci per tutta Europa (non sto scherzando, il gruppo storico risorgimentale e' tenuto in altissima considerazione ed hanno gia' pronti i permessi europei per le armi dei loro membri) :risata:

Re: Costruire un'arma e chiederne la catalogazione

Inviato: mar ott 27, 11:06:47
da TepoGlock
WolfNet ha scritto: Avendo i progetti, e amici volenterosi, volevamo costruirne un paio a Reggio, ed andai a chiedere in questura, dove fui cacciato... in fondo non gli posso dare tutti i torti... era la terza volta che gli rompevo le scatole, una per chiedergli se potevamo impiantare una forgia per spade, un'altra se potevamo acquistare spade e alabarde autentiche per studiare la scherma rinascimentale... domandare anche informazioni circa la costruzione e prova di una catapulta, gli ha un po' alterati. :twisted: :risata:
:shock: :mrgreen: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Questa poi Wolf non la sapevo! :primo: Hahaha! Che Mito!! Appena riesco chiedo subito a quella dell'ufficio armi che un pò la conosco.. :lol: :lol: :lol:
Cmq. bellissima iniziativa e sì.. probabilmente se ti arriva sul posto di lavoro un tipo con proposte così bizzarre come minimo lo accompagni alla porta!! :lol: :lol: :lol:
In italia credo funzioni che fai quello che vuoi, basta che non si faccia male nessuno e che nessuno si metta a rompere le balle in comune!!
...una forgia per spade... a Reggio Emilia poi.. :primo: :primo: :primo:
non per Falci e Martelli, no!.. :mrgreen: :mrgreen: Per Spade!! :twisted: :twisted:
..ne prenoto una! :ok:

Re: Costruire un'arma e chiederne la catalogazione

Inviato: mar ott 27, 16:50:56
da WolfNet
TepoGlock ha scritto: In italia credo funzioni che fai quello che vuoi, basta che non si faccia male nessuno e che nessuno si metta a rompere le balle in comune!!
Si ma non per le armi: se hanno voglia di fracassarti gli zebedei, lo fanno... e tu non ci salti fuori.
Quindi... meglio prevenire che curare.
Una catapulta che è a tutti gli effetti un'arma d'assedio, in base alla normativa attuale è anche da guerra? O è una riproduzione, al pari di un moschetto?
Credo sia un dubbio legittimo, dato che a Reggio non ci sono comuni o musei che sponsorizzino l'opera e che si assumano la responsabilità.

La ricostruzione storica in Italia non è normata come all'estero (dove, per le spade, ci sono obblighi di largahezza del filo e diametro della punta terminale a non meno di mezzo pollice)... In Italia ho visto gente con lame e punte ben più affilate, divertirsi in rievocazione. Finchè va bene... ma se ti beccano male (o fai dei danni)... son "volatili per diabetici".
Quanto meno applicherebbero le normative sull'arco, che in se è attrezzo sportivo, ma se usato per ferire, torna ad essere arma bianca (che ricordo è punita con pene più severe di quelle per le armi da fuoco, si rischiano 18 mesi di galera, invece che 6!!!)
TepoGlock ha scritto: ...una forgia per spade... a Reggio Emilia poi.. :primo: :primo: :primo:

..ne prenoto una! :ok:
Al momento siamo alle punte di freccia (da caccia, sibilanti-fischianti e da segnalazione luminosa=incendiarie), alle else e ai codoli delle spade.
Per le lame siamo ancora parecchio indietro dato che ci manca l'acciaio giusto soprattutto. I commercianti di metalli si sono messi a ridere quando abbiamo chiesto 25 kg di materiale, loro per meno di un quintale non si muovono neppure, per quello da ponti che avevamo chiesto noi, andavano a tonnellate. Considerando che una spada a 2 mani pesa circa 3,5 kg, in 1 tonnellata ne vengono fuori 285!!!
Da armarci un esercito e andare alla conquista come nei bei tempi andati :)
TepoGlock ha scritto: non per Falci e Martelli, no!.. :mrgreen: :mrgreen: Per Spade!! :twisted: :twisted:
Volendo:
Falci...
Immagine
...e martelli, si possono fare :)
Immagine
e sono anche più semplici delle spade, dato che utilizzi come materia prima normali attrezzi agricoli.

Re: Costruire un'arma e chiederne la catalogazione

Inviato: mar ott 27, 17:49:13
da TepoGlock
WolfNet ha scritto:Al momento siamo alle punte di freccia (da caccia, sibilanti-fischianti e da segnalazione luminosa=incendiarie), alle else e ai codoli delle spade.
Per le lame siamo ancora parecchio indietro dato che ci manca l'acciaio giusto
...Ma come si fa a non volergli bene a 'sti mattacchioni!! :mrgreen:

Cmq Wolf potete provare ad acquistare delle verghe dalle officine meccaniche,
loro si che ne ordinano, e magari tramite i commercianti riuscite ad interpellare
le ditte che usano la roba che interessa a voi... in ogni modo in bocca al lupo
e che questa volta goda di buona salute però!! :mrgreen:

Io cmq voglio uno Spadone Bolognese a due mani (io sono 1.87.. :paura: )
forse non tutti sanno che l'arte della spada a due mani ha origine a Bologna!!
:idea: Sarà per questo che le bolognesi vogliono i manici lunghi!?.. 8) ...
:mrgreen: :birra:

Re: Costruire un'arma e chiederne la catalogazione

Inviato: mar ott 27, 17:52:51
da giannikuiper
waltherp38 ha scritto:Ieri guardavo una puntata di Voyager e c'era un inglese che aveva ricostruto delle macchine d'assedio medioevali, perfettamente funzionanti e micidiali.

Ma se ad un tipo viene in testa di ricostruire un'arma del genere, ad esempio una balestra multipla (che scocca frecce a ripetizione manovrando delle leve) o una catapulta, si può chiederne poi la catalogazione?

E, in tal caso, va catalogata come arma da guerra?

:cinesino:
Non credo che tal quesito,ti impedisse di dormire la notte....Francè,sei una gran puttana.... :primo: :primo: :primo:

Inviato: mar ott 27, 17:55:52
da giannikuiper
forse non tutti sanno che l'arte della spada a due mani ha origine a Bologna!!


......No,ti stai confondendo con un'altra arte a due mani di origine bolognese... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Inviato: mar ott 27, 18:05:49
da TepoGlock
kuiper ha scritto:......No,ti stai confondendo con un'altra arte a due mani di origine bolognese... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
No no, proprio quella intendevo!... :ok: (Zio Piffero..) :mrgreen:

Inviato: mar ott 27, 18:09:09
da giannikuiper
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: Socmel...avevo male interpretato...

Re: Costruire un'arma e chiederne la catalogazione

Inviato: mer ott 28, 08:32:12
da waltherp38
kuiper ha scritto:
waltherp38 ha scritto:Ieri guardavo una puntata di Voyager e c'era un inglese che aveva ricostruto delle macchine d'assedio medioevali, perfettamente funzionanti e micidiali.

Ma se ad un tipo viene in testa di ricostruire un'arma del genere, ad esempio una balestra multipla (che scocca frecce a ripetizione manovrando delle leve) o una catapulta, si può chiederne poi la catalogazione?

E, in tal caso, va catalogata come arma da guerra?

:cinesino:
Non credo che tal quesito,ti impedisse di dormire la notte....Francè,sei una gran puttana.... :primo: :primo: :primo:

Sai com'è, amico caro, basta un niente e mi salta il sonno...

E cmq te l'appoggio sul fatto che sono una gan puttana, ma di quelle coi denti consumati, eheheh :risata: :risata: :risata:

Inviato: gio ott 29, 14:51:25
da raffica
@ Wolfnet:
Sicuramente il riscontro storico andrà a farsi friggere ma credo che le balestre da camion potrebbero fare al caso vostro.
Aveo un collega di lavoro che si costruiva coltelli con quell'acciaio.
Un Saluto

Re: Costruire un'arma e chiederne la catalogazione

Inviato: dom nov 01, 15:29:19
da WolfNet
TepoGlock ha scritto: ...Ma come si fa a non volergli bene a 'sti mattacchioni!! :mrgreen:
Siamo spinti da curiosità intelelttuale: chi vuole cimentartsi nella nobile arte del fai da te, chi vuole capire di più cosa ci sta dietro alla forgia, chi (come me) vuole capire come sia possibile che le armi dell?epoca erano più leggere e flessibili di quelle ottenibili oggi con acciai moderni.
Nessuno di noi è fabbro di professione, ma cominciamo a capire come mai i ?machinator? (=meccanico ) del medioevo erano considerati persone sacre ed intoccabili. :primo:

Questi erano i fabbri-ingegnieri-matematici in grado di riparare e costruire le macchine d?assedio (inventor ac machinator bellicorum). Valevano tanto oro quanto pesavano e dato che erano pochissimi, lavoravano per tutte le forze in campo e nessuno si azzardavaa toccarli. Ci sono cronache medioevali in cui i machinator arrivano con l?esercito assediante, costruiscono le sue catapulte e dopo alcuni mesi entrano dentro le mura del castello nemico per riparare le macchine dell?assediato, poi tornano fuori e continuano il lavoro con il primo committente, prendendo soldi da uno e dall?altro. Alcuni documenti parlano di machinator che si erano già ?sciroppati? 20 assedi, ricchissimi e ?venerati? da tutti quanti.
Tanto per dare un?idea della loro figura: venivano uccisi vescovi, inquisitori e re? ma non i machinator!!! :risata:
Un caso emblematico è quello accaduto a metà del 1200 durante la caduta di Montsegur, ultima roccaforte catara, l?evento è magarai sconosciuto ai più, ma vi basti sapere che le varie leggende alla ?Dan Brown? sul Graal nascono qua. Per chi vuole saperne di più:

http://www.codicidellabirinto.it/labyri ... -4156.view

Per motivi sconosciuti i Catari allo stremo chiedono una tregua e il nobile crociato Hugues des Arcis concede 15 giorni di "pace". Allo scadere del tempo, si aprono le porte del castello e tutti si consegnano ai crociati e vengono bruciati sul rogo ?per direttissima?.
Tra i pochi supersiti ci sono appunto i machinator che non solo vengono risparmiati, ma pagati per il lavoro svolto. Proprio da loro arrivano i diari che raccontano cosa era successo: un enorme rogo di massa con almeno 200 persone? tutt?oggi c?è la lapide sullo spiano usato come ?griglia di massa?.


TepoGlock ha scritto:
Cmq Wolf potete provare ad acquistare delle verghe dalle officine meccaniche,
loro si che ne ordinano, e magari tramite i commercianti riuscite ad interpellare
le ditte che usano la roba che interessa a voi... in ogni modo in bocca al lupo
e che questa volta goda di buona salute però!! :mrgreen:
Grazie dell?indicazione. Passo la notizia ai ?machinator? nostrani :)
TepoGlock ha scritto: Io cmq voglio uno Spadone Bolognese a due mani (io sono 1.87.. :paura: )
forse non tutti sanno che l'arte della spada a due mani ha origine a Bologna!!
:idea: Sarà per questo che le bolognesi vogliono i manici lunghi!?.. 8) ...
:mrgreen: :birra:


Proprio quest?anno nella sala di Carpi stiamo facendo il corso di spada a due mani.
Uno sponsor, appassionato, ha messo in palio un Achille Marozzo del 1560 originale a chi presenterà la migliore figurazione delle tecniche a fine anno!!!
Interessa? Abbiamo fatto solo un paio di lezioni.


raffica ha scritto:@ Wolfnet:
Sicuramente il riscontro storico andrà a farsi friggere ma credo che le balestre da camion potrebbero fare al caso vostro.
Aveo un collega di lavoro che si costruiva coltelli con quell'acciaio.
Un Saluto

Ok. Allora ci mettiamo alla caccia in qualche sfasciacarrozze.

:birra: