ITALIANSHOOTERS.ORG

Favorevoli o contrari al colpo d'avvertimento tirato per aria al fine di spaventare l'assalitore?

se l'aria è casa mia il primo in fronte e poi il secondo me lo conservo per andare al poligono !!!!

No....pericoloso e dannoso......

Pyno, ti spiego: nel mio caso se l'assalitore è in giardino, se sparo in aria potrei colpire una guardia carceraria che fa la ronda; se sparo ad altezza uomo, potrei forare muro e deposito e colpire il gasolio del termosifone, se sparo poco sopra, potrei forare il muro del garage e colpire il serbatoio dell'auto.... A parte questo, se sparo in aria e lui mi incanna con un'arma, potrei trvarmi faccia a faccia col creatore Fai un po' te

.....Emmhh ognuno la interpetri come vuole.....capisci a me!

1° colpo al bersaglio....2° per aria!

Molti dipartimenti di polizia USA vietano il colpo in aria

sono dell'idea che un arma è un arma se si considera....una arma ,
e se la si punta a qualcuno di deve essere seriamente intenzionati ad usarla, o......... meglio nemmeno farla vedere
sparare in aria si fa solo spettacolo a capodanno o per i giornalisti in Lybia
certo si può sparare al bersaglio e VOLUTAMENTE sbagliarlo colpendo qualcosa a lui vicino per intimidirlo

Sisi con l'adrenalina in circolo e la visione a tunnel sicuramente riesci VOLUTAMENTE a sbagliarlo...mimmo qui siamo gente comune che si kaka sotto dell'assalitore, mica commandos già pronti a tutto

Dipende da quanto si è inca##ati. Magari se hai paura per te, sei titubante, se temi per un tuo caro potresti staccargli un dito indice.

Contrario al 'colpo in aria', al massimo il primo a salve e il secondo con la palla.

Se si è all'aperto (chi dorme in tenda nel giardino ?) si rischia di colpire qualche innocente, se si è in casa ci si espone a rimbalzi pericolosi o si mettono in pericolo i vicini di appartamento.

Più che disquisire sulle armi, se si ha un minimo di intenzione di usarle nel caso ... meglio mettersi un bel po di telecamere per dimostrare la propria buona fede, chiudersi in camera e chiamare le FFOO

Sequenza di caricamento del 12 a pompa, primo colpo pallettoni di plastica, e poi via con il rock 'n rolla

Conta soltanto avere una lucida determinazione sulla cosa più opportuna da fare. E, questo, dipende dalla minaccia percepita. Se è solo un ladruncolo alle prime armi potrebbe essere più spaventato di noi o, viceversa usare armi per sentirsi forte. Criminali in azoine e questa è la cosa peggiore ... spesso slavi che la guerra civile ha reso senza scrupoli ... abituati al sangue ed al terrore ... in questo caso ... meglio rumore di cancelli che suono di campane.

@ordo: ti quoto OVVIAMENTE! La regola deve essere: vim vi, arma armis. Sparare solo se si ha l'impressione fondata che l'altro sia armato. Ma anche se é un tipo che ci sta colpendo con tecniche di lotta a cui non possiamo rispondere, é bene sparare. Alle ffoo spiegheremo in seguito, magari mostrando i nostri ematomi e facendoli refertare all'ospedale.

Ma anche se é un tipo che ci sta colpendo con tecniche di lotta a cui non possiamo rispondere

a quel punto facile che ci abbia disarmati e ...

Assolutamente contrario al "colpo in aria": un .22 ad 1Km è ancora letale... E che c'entra il poveraccio che se lo becca come colpo vagante?
Colpo sul "bersaglio grosso" e, se si riesce, sparare per non uccidere (ma, non essendo addestrati a sparare addosso, è già grassa se lo si prende... con la tremarella non si sa dove può finire il colpo).

calibro 12,
primo colpo pallettoni in gomma giusto per dimostrare la buona fede e non rischiare di amazzarre uno a 1 km per sbaglio,
poi pallettoni numero zero niente strozzatore.......
risolvi il problema della tremareall e del colpire......

poi penultima cartuccia tenere un bel triplo zero magnum e infine in coda un sluggher magnum

Poi la cartuccia a bandierina che esce fuori

no sarebbe un posto sprecato

Io sarei (condizionale d'obbligo) per un approccio energico, da subito:
se qualcuno vuole entrare a casa mia, nonostante la mia presenza, ha pessime intenzioni, per cui miro alla figura e lo tiro giu'.
Poi, l'adrenalina, la paura, metteteci tutto quello che volete, quale sarebbe la vera reazione non lo so.
Di sicuro non un colpo in aria, perche' come gia' detto da qualcuno, questo poi torna a terra a 1 Km di distanza, finendo chissa' dove o in testa a qualcuno.
Semmai, per quanto mi riguarda, visto che ho un giardino, un colpo di avvertimento nel terreno ma sarebbe troppo pericoloso, per la reazione che potrebbe avere l'intruso, se armato...
Unica soluzione, purtroppo, "se impugni un'arma, la devi usare".

Tutto questo, molto in teoria, s'intende.

speriamo che mai nulla succeda e che mai si abbiano ad avere incontri "strani"

Solo ipotesi "a freddo"... Al momento effettivo vattel'a pesca come può finire, ma ben dice il Gran Maestro, meglio rumore di cancelli che suono di campane.
Del resto in tal frangente, se si ha l'opportunità (sic!) di impugnare un'arma la si usa, avere la freddezza di reazione non fa parte del bagaglio normale ma solo di persone addestratissime, figuriamoci poi il colpo in aria..... Na' fesseria totale......Poi non dimentichiamo il fattore sorpresa, che non è a nostro favore, per cui potremmo esser facili vittime.

A.M.

Se uno ci entra in casa di soppiatto, particolarmente di notte, non sono io che devo giustificarmi, ma il magistrato che mi inquisisce che deve farsi un bel ricovero volontario.

purtroppo nn e' cosi'....

Lo so, ma se devo fare la fine di quel poveraccio ammazzato in villa per difendere la fidanzata, preferisco farmi un processo: la legittima difesa non è un diritto, MA UN DOVERE. Nessuno deve mai giustificarsi moralmente dall'aver difeso la propria vita, altrimenti saremmo oltre la fantasmagoria di Alice nel paese delle meraviglie!

....................meglio rumore di cancelli che suono di campane.......................
dopo gli ultimi eventi dalle mie parti, che hanno visto coinvolti anche amici, tra cui il caro walther, sono sempre più orientato a tenere il fido spass carico ed a portata di mano, altro che colpo in aria. dei beni materiali me ne fotto, ma in casa ho moglie e figlie sti no parolacce che ti lascio girare a tuo piacimento.

Calico ha scritto:Lo so, ma se devo fare la fine di quel poveraccio ammazzato in villa per difendere la fidanzata, preferisco farmi un processo: la legittima difesa non è un diritto, MA UN DOVERE. Nessuno deve mai giustificarsi moralmente dall'aver difeso la propria vita, altrimenti saremmo oltre la fantasmagoria di Alice nel paese delle meraviglie!

Maxxx ha scritto:.....Emmhh ognuno la interpetri come vuole.....capisci a me!

1° colpo al bersaglio....2° per aria!

dipende dal tipo di assalitore e alla distanza della minaccia, se sei in casa e ti accorgi di una potenziale seria minaccia in giardino ad esempio, ci può stare dopo un paio di urlate un colpo o due, se gia in casa meglio urlare minacciando di essere armato e pronto all'uso, se sei all'aperto e ti aggrediscono non hai tempo di fare niente loro sono pronti e di solito decisi a farti qualcosa, tu parti sempre dopo quindi se ce la fai, pensi solo a difenderti in qualche maniera a meno che non sei Steven Segal

invece per lavoro come è successo a me e altri colleghi, ormai non si intimida più nessuno, sanno che non puoi sparargli addosso se scappano e sono senza armi, oppure l'arma c'è ma non te la fanno vedere

Hai ragione, Berni! Tu spara solo se pensi che ti vogliono ammazzare. Altrimenti lascialo scappare: se l'Amministrazione lo vuole prendere davvero, sa come fare e tu puoi dormire sonni tranquilli

Assolutamente inutile!

Donatello

Calico ha scritto:Lo so, ma se devo fare la fine di quel poveraccio ammazzato in villa per difendere la fidanzata, preferisco farmi un processo: la legittima difesa non è un diritto, MA UN DOVERE. Nessuno deve mai giustificarsi moralmente dall'aver difeso la propria vita, altrimenti saremmo oltre la fantasmagoria di Alice nel paese delle meraviglie!

sante parole e io aggiungo meglio un brutto processo che un bel funerale il problema è che ci sono troppe leggi a nostro sfavore sulla difesa abitativa PECCATO

NON è vero! Ho studiato giurisprudenza e se è vero che "il giudice non fa la legge", però molto spesso la rifà!!! L'Italia è un paese ben strano, dove voti un referendum e il Parlamento se ne frega, il Parlamento fa una legge e il giudice se ne frega (Cassazione di solito). Poi vengono a dirci al primo anno che il diritto anglosassone è complicato perché si basa sui prec edenti giurisprudenziali: loro sono ancorati alle pronunce precedenti, che non siano in contrasto con le leggi, noi abbiamo avuto, in costanza di legge ultradecennale, orientamenti contrapposti delle sezioni della Cassazione e, a distanza di poco più di 5 anni, addirittura inversioni di rotta della stessa Cassazione A SEZIONI UNITE. E poi mi dite che i manicomi non servono.

Calico ha scritto:NON è vero! Ho studiato giurisprudenza e se è vero che "il giudice non fa la legge", però molto spesso la rifà!!! L'Italia è un paese ben strano, dove voti un referendum e il Parlamento se ne frega, il Parlamento fa una legge e il giudice se ne frega (Cassazione di solito). Poi vengono a dirci al primo anno che il diritto anglosassone è complicato perché si basa sui prec edenti giurisprudenziali: loro sono ancorati alle pronunce precedenti, che non siano in contrasto con le leggi, noi abbiamo avuto, in costanza di legge ultradecennale, orientamenti contrapposti delle sezioni della Cassazione e, a distanza di poco più di 5 anni, addirittura inversioni di rotta della stessa Cassazione A SEZIONI UNITE. E poi mi dite che i manicomi non servono.

Un esperto di armi e tattiche Massad Ayoob dimostro' chiaramente, e cio' era riferito a casi e fatti successi in alcuni stati USA, che il colpo di avvertimento tirato in alto e' controproducente! Uno dei motivi piu' semplici? Un qualsiasi giudice ti puo' incriminare per tentato omicidio in quanto "hai sparato contro..." e non hai prove del contrario. Lui consigliava di tirare al limite verso terra o contro un albero ( si' ...a trovarlo ) per avere la propva delle "buone intenzioni".
Adesso mi torna alla mente il fatto del contadino che spara un colpo di 12 a pallini in aria per spaventare i due ladri nel suo garage e....viene denunciato per spari pericolosi ( potevano anche appioppargli disturbo della quiete pubblica, procurato allarme e chi ne ha piu' ne metta ).
Bisognerebbe agire come suggerito sopra: luci su tutto il perimetro di casa, magari un piccolo fossato con ponte levatoio, allarmi perimetrali fuori e volumetrici dentro, camera blindata di sicurezza in casa. Ma poi basta che un paio ti aspettino fuori e ti fregano bellamente: ognuno potrebbe avere anche un cannone a portata di mano eppoi un bastardo se la prenda coi famigliari al 99,99% indifesi.

faxbat ha scritto:Adesso mi torna alla mente il fatto del contadino che spara un colpo di 12 a pallini in aria per spaventare i due ladri nel suo garage e....viene denunciato per spari pericolosi ( potevano anche appioppargli disturbo della quiete pubblica, procurato allarme e chi ne ha piu' ne metta ).

http://www.italianshooters.org/forum/vi ... 766#p87766

faxbat ha scritto:Un esperto di armi e tattiche Massad Ayoob dimostro' chiaramente, e cio' era riferito a casi e fatti successi in alcuni stati USA, che il colpo di avvertimento tirato in alto e' controproducente! Uno dei motivi piu' semplici? Un qualsiasi giudice ti puo' incriminare per tentato omicidio in quanto "hai sparato contro..." e non hai prove del contrario. Lui consigliava di tirare al limite verso terra o contro un albero ( si' ...a trovarlo ) per avere la propva delle "buone intenzioni".

In effetti l'idea di aprire questo argomento mi è venuta leggendo proprio un articolo di Ayoob su Combat Handguns

a mio avviso tutte teorie non applicabili con l'attuale legislazione italiana

meglio non dire niente sia del primo colpo di avvertimento sparato a vuoto, che del cadavere creato dal successivo
e insabbiare il tutto, o interrare che e simile

mimmo002 ha scritto:meglio non dire niente sia del primo colpo di avvertimento sparato a vuoto, che del cadavere creato dal successivo
e insabbiare il tutto, o interrare che e simile

Già, arrivati a questo punto, è la cosa migliore, per quanto mi dia fastidio ammetterlo.