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in altro 3D ho accennato alle modifiche al mio dosatore LEE che utilizzo con la pressa turret , la modifica consiste in incollare con colla a caldo il serbatoio dove comunemente si rovinano la sede viti che servono a chiuderlo.

E se ti prendevi un Redding LR1000 con dosata singola fino a 140 gn e serbatoio componibile da 10 pollici?

Calico ha scritto:E se ti prendevi un Redding LR1000 con dosata singola fino a 140 gn e serbatoio componibile da 10 pollici?

in primis....
costa moltissimo e nel nuovo ordine mondiale noi italiani siamo quelli che produciamo a gratis e non possiamo spendere,
poi montandolo nella turret il movimento di versamento polvere lo dovevo fare io in una successiva operazione di ricarica e questa e la tecnica di mister92FS e la cosa e perdita di tempo

Bravo mimmo!!!!

Mi piace il sistema... Quasi quasi faccio così pure io... Usando però una basetta da circuito stampato fotoincisa (fare i disegni su carta è più semplice, poi quello definitivo lo passo col bromografo).

NdK ha scritto:Mi piace il sistema... Quasi quasi faccio così pure io... Usando però una basetta da circuito stampato fotoincisa (fare i disegni su carta è più semplice, poi quello definitivo lo passo col bromografo).

tu no hai la pressa della LEE ma mi sembra una rcbs turret il dosatore sicuramente a tamburo rotante , dove vuoi infilare il circuito stampato ?
P.S. lo sai che in teoria la tua pressa non essendo con struttura a "O"
ma con una semplice struttura a "C" non fa le cartucce perfette

Ho il dosatore Lee e lo uso sulla RCBS turret con dies... vari Quindi il cs li posso mettere esattamente come lo hai messo te. Inoltre, quasi quasi, faccio un "montaggio Manhattam" con sue basette messe in verticale e saldate a quella sotto. In pratica una U con le viti che vanno a lavorare in taglio invece che in trazione come le originali. E mettendo 3 strati di cs posso fare il "rubinetto" ed un sistema di sgancio rapido per riporre in cassaforte il serbatoio quando ho finito la ricarica.

Ma visto che so che farò qualche casino, mi sa che dovrò già iniziare a procurarmi un altro serbatoio.

Per le cartucce non perfette, me ne preoccuperò quando ne varrà la pena: le 38 ultimamente le faccio con la "pinza" Lee, ed i 308 con la mia carabina (e soprattutto con me...) sono anche troppo curati!

NdK ha scritto:Ho il dosatore Lee e lo uso sulla RCBS turret con dies... vari Quindi il cs li posso mettere esattamente come lo hai messo te. Inoltre, quasi quasi, faccio un "montaggio Manhattam" con sue basette messe in verticale e saldate a quella sotto. In pratica una U con le viti che vanno a lavorare in taglio invece che in trazione come le originali. E mettendo 3 strati di cs posso fare il "rubinetto" ed un sistema di sgancio rapido per riporre in cassaforte il serbatoio quando ho finito la ricarica.

Ma visto che so che farò qualche casino, mi sa che dovrò già iniziare a procurarmi un altro serbatoio.

non riesco a seguire il tuo filo di sequenza costruzione, inserisci una schizzo o in corso d'opera le immagini che se hai problema si interviene, il sistema di "chiudere il rubinetto" per riporre il serbatoio in cassaforte si potrebbe (e non e detto che non lo faccio) realizzare due fori nella bachelite del sistema , sia quella sopra che quella sotto, il foro nella bachelite superiore forato liscio da 4,5mm , e il foro nella bachelite sotto filettato con filiera da 4mm , in modo che sfasando i due fori di scarico della polvere si possa bloccare il serbatoio con la vite che bloccandeo i due fogli di bachelite tra di loro chiudono in forma fissa il serbatoio.
poi svitando il secondo bullone che lo fissa al corpo del dosatore separare completamente il serbatoio polvere, ed eventualmente dopo estratto completare il bloccaggio utilizzando il bullone di fissaggio da inserire nello stesso foro che comunemente usa

anzi...ripensandoci e senza correggere il post sopra:
nel momento che si decide di doverlo ruotare il serbatoio dell'angolo sufficente per chiudere il secondo foro di scarico
e si svita il primo bullone con molla,
rimane il foro sulla bachelite del contenitore polvere libero e spostato dalla rotazione,
quindi basta solo fare un solo singolo foro nella bachelite inferiore e filettarlo per bloccare la due piastre con una vite.
(appena scendo in garage lo faccio)

La mia idea prevede tre strati e nessuna rotazione.
I due strati esterni sono identici con tre fori (polvere + due bulloni di fissaggio). Quello centrale (ipotizzando un taglio laser) parte da un foglio identico agli altru due in cui si pratica un taglio ad U in modo che possa scorrere.
Poi, visto che non ho (almeno per ora...) una macchina per taglio laser, dovrò realizzarlo in tre pezzi.
Probabilmente potrei ridurre a due pezzi (eliminando il "top" del sandwitch), ma poi probabilmente avrei problemi di fissaggio.
Per evitare che la parte mobile si sfili per sbaglio, invece di un taglio ad U serve un taglio tipo: Con X che è la parte fissa, * la mobile e la O il foro per la polvere. Spero che si capisca.

ho afferrato il tuo concetto (spero)
tre fogli di bachelite numerati -1-2-3-
sul foglio -1- incollare il serbatoio e praticare i tre fori (fissaggio-scarico polvere-fissaggio)
sul foglio -3- praticare i tre fori (come sopra)
sul foglio -2- praticare i tre fori (come sopra) , ma i due fori esterni di fissaggio crearli ad asola in modo che il foglio -2- possa scorrere tra i fogli -1- e -3- come una saracinesca e sfasando il suo buco scarico chiudere il passaggio polvere.
fermo restando che si deve poter togliere/ruotare per sostituire il disco con i fori di dosaggio.
l'idea non e male ma non credo che lo realizzo visto che dovrei demolire il mio funzionante e ricominciare a tagliare bachelite

sto pensando di realizzarlo,
il pezzo intermedio formato da tre pezzi , in modo che i due pezzi laterali siano fissi uniti indissolubili con i due pezzi (superiore con vaschetta e inferiore che appoggia sui dischi) e solo una striscia interna-centrale che scorrendo come una saracinesca orizzontale apra e chiuda il foro di scarico . il sistema sopra citato formato da tre fogli indipendenti e efficente ma i pezzi sono liberi di spostarsi/muoversi
P.S. il mio cambio di idea in corso d'opera per me e normale.

Il tuo cambio di idea è la mia originale
I pezzi non sono liberi (tranne la saracinesca). Volendo si possono saldare o fissare con altre viti o colla (attack?)

NdK ha scritto:Il tuo cambio di idea è la mia originale
I pezzi non sono liberi (tranne la saracinesca). Volendo si possono saldare o fissare con altre viti o colla (attack?)

sei poco narratore e non riesci a descrivere quello che pensi.
ci sto pensando , i tre pezzi non possono essere fissi o bloccatiti per contrastare la tolleranza che dovrebbe avere la saracinesca per scorrere senza che tra i tre pezzi si inseriscano dei granelli di polvere che bloccano o sollevano, dovrebbero essere liberi e caricati da molle in modo che annullino la tolleranza per non far passare granelli di polvere ma al tempo stesso che permetta lo scorrimento, se si devono fare fissi devono essere un capello piu spessi della saracinesca in modo che la saracinesca abbia modo di scorrere,
incomincia a diventare complicato e soggetto ad inceppamenti se non ben eseguito.
il mio sistema a due superfici caricate con molle, non ha tolleranza , le molle danno la possibilità di scorrimento senza aprire ai granelli di polvere

Usando cs, basta incidere tutto il rame della saracinesca. Qualche micron fa scorrere ma non permette granelli.

NdK ha scritto:Usando cs, basta incidere tutto il rame della saracinesca. Qualche micron fa scorrere ma non permette granelli.

uno di questi pomeriggi realizzo uno solo pezzo e provo con il mio cosi come e fatto adesso piu il terzo pezzo intermedio.
P.S. rispetto il circuito stampato la bachelite e migliore e piu economica

Le basette ramate le fanno sia su vetronite che su bachelite

Calico ha scritto:Le basette ramate le fanno sia su vetronite che su bachelite

che spessori e quanto costano ?
ma perchè serve ramata ? volete mettere la messa a terra di sicurezza ?

A parte che non sarebbe male l'idea della messa a terra (non si sa mai...), il rame posso inciderlo sia per marcare i fori che per assotigliare leggerissimamente la saracinesca. Inoltre mi permette di saldare i supporti verticali per fissare il serbatoio senza doverlo annegare di colla

NdK ha scritto:A parte che non sarebbe male l'idea della messa a terra (non si sa mai...), il rame posso inciderlo sia per marcare i fori che per assotigliare leggerissimamente la saracinesca. Inoltre mi permette di saldare i supporti verticali per fissare il serbatoio senza doverlo annegare di colla

se tu hai piastre ramate a gratis fai pure, io mi arrancio con quel che trovo in giro

dopo lo sproloquio con Ndk riguardo un ulteriore miglioramento che permette di chiudere il contenitore della polvere per poter tranquillamente smontare il serbatoio , sia per sostituire il dosatore a dischi o poterlo riporre in armadio senza svuotarlo, o pensato di "realtizzare" quella discussione, seguono le foto meglio di mille parole. non ho avuto voglia di scollare il serbatoio rosso originale LEE , questo "E MIO" e sto accarezzando la idea di utilizzare un serbatoio perfettamente trasparente, di vetro sarebbe ideale ma fragile e pericoloso nell'uso, vediamo cosa trovo in giro.

Un bel materiale che forse crea poca elettricità statica e si modella, con pazienza, in acqua molto calda, è il plexyglass. Si trova colorato, bianco latte e trasparente. Almeno non è fragile quanto il vetro.

cerco un bicchiere o una tazza di plexyglass o policarbonato da adattare, di vetro ho dei contenitori graduati da laboratorio chimico ma dovrei segare la base per recuperare il "tubo" , ma sarebbe troppo delicato

Una forma adattabile, ammesso di trovarla, sarebbe una brocca da spremute in plexyglass: potresti segare il manico, ma non è detto che non sia utile lasciarlo.

si trova materiale da laboratorio come caraffe o semplici bicchieri da gelato a forma conica devo farmi un giro in qualche centro commerciale, o negozi "tutto ad un euro" , non ho fretta al limite uso il precedente sistema ancora funzionante, se proprio ho voglia di perdere tempo nel mio giocare potrei piegare un foglio di plexglas e crearlo a base quadra e fondo inclinato, ma non ho voglia per il momento di perdere tempo, questo con la saracinesca lo ho creato in meno di mezzora per confermare le teorie di Ndk e con spezzoni di bachelite senza valore, ed in effetti e molto valido

meglio un cilindro regolare, al quale forare il fondo. Una caraffa da giardino, con un diametro di almeno 14 cm, una volta la facevano anche col tappo; il beccuccio ha poca rilevanza.

Calico ha scritto:meglio un cilindro regolare, al quale forare il fondo. Una caraffa da giardino, con un diametro di almeno 14 cm, una volta la facevano anche col tappo; il beccuccio ha poca rilevanza.

diametro da 14Cm ???? e che ci devo mettere dentro ???
a me serve del diametro di 5 o 6 Cm con altezza tra i 10 max 15 Cm , sto fantasticando di segare il fondo ad un barattolo di vetro e ricreare al tornio una base cilindrica con interno conico di nailon ed incollare il tutto, sarebbe di vetro non sensibile ai solventi della polvere e con il tappo del barattolo salva freschezza , o cercare sempre un contenitore da cucina a base tonda o quadra da modificare con la soluzione sopra citata

non ho voglia di comprare ed adattare contenitori, ho deciso di creare anche il contenitore della polvere in plexiglass , poco fa ho piegato uno spezzone di lastra di plexglas e impostato il contenitore.
le immagini che spiegano al meglio.

Diametro 5-6 cm di plexyglass ci sono alcune protezioni per plafoniere da neon da arredamento: per togliere i neon si svita l'incastro a baionetta e, aperto, hai il tubo neon protetto dal tubo in plexyglass bianco-latte di protezione a norma CE.

Calico ha scritto:Diametro 5-6 cm di plexyglass ci sono alcune protezioni per plafoniere da neon da arredamento: per togliere i neon si svita l'incastro a baionetta e, aperto, hai il tubo neon protetto dal tubo in plexyglass bianco-latte di protezione a norma CE.

mi dispiace, sarà tutto artigianale , fino ad adesso a costo zero, forse devo comprare la colla per il plexiglass
P.S. va bene attack ? (cinese che costa meno)

No, secondo me meglio il silicone trasparente o bianco. Da te sono previste temperature sopra i 45 gradi e a quelle temperature l'attack accaglia e cede

Calico ha scritto:No, secondo me meglio il silicone trasparente o bianco. Da te sono previste temperature sopra i 45 gradi e a quelle temperature l'attack accaglia e cede

ho fatto una prova con attak su uno spezzone di plexiglass e sembra che tiene, i 45° e che lo metto al sole ? e poi sicuramente metto delle viti di bloccaggio dei pezzi, forse oggi inizio alcuni pezzi del fondo inclinato per completarlo

continuano i lavori, il contenitore polvere incollato, rifilato e da lucidare

Pari pari un vaso da fiori in plexyglass tagliato a metà
Io ho una teoria personalissima: anche il lavoro ha un costo e pure il mio; pertanto se trovo materiale a poco prezzo, non è detto che spenda di più che a lavorare molto su oggetti che mi vengono gratis

Calico ha scritto:Pari pari un vaso da fiori in plexyglass tagliato a metà
Io ho una teoria personalissima: anche il lavoro ha un costo e pure il mio; pertanto se trovo materiale a poco prezzo, non è detto che spenda di più che a lavorare molto su oggetti che mi vengono gratis

già peccato che io non lavoro, ODIO il lavoro, mi rende schiavo, io GIOCO

opera finita

Complimenti per l'idea e per la capacità di costruzione con mezzi convenzionali.

Mi hai fatto venire voglia di comprarmi il dosatore RCBS da 1 Kg di polvere, con mazi dosata per calibri da carabina: ieri ho provato un Norinco M4 con compensatore a freno di bocca che, a parte la botta notevole, aveva la stabilità di un softair!!!

continuo in questo vecchio 3D con il discutere del dosatore della LEE (ispirato da luigi67)

mi ritrovo con il nuovo acquisto della pressa LEE PRO 1000 con un dosatore ultimo modello della LEE e lo posso paragonare,
al solito si cambia tutto per non modificare nulla ,
la base che nei "vecchi" e in alluminio...nei nuovi e uguale uguale sempre in alluminio ma verniciato di nero
continua a rimanere il grande difetto del foro di scarico troppo piccolo dove può capitare che a causa di una errata regolazione rimangano dei grani di polvere che falsano la dosata,
e rimane al momento del versamento della polvere il medesimo foro di dosata libero di travasare/tracimare/debordare la polvere che contiene fino all'orlo.
alcune foto ed un disegno esplicativo :

1. il nuovo dosatore ha sia la catenella, per l'utilizzo con la pressa pro 100 sia la leva comandata a molla per l'utilizzo con la pressa turret

2. il mio nuovo dosatore (nuovo in tutti i sensi ) ha il cielo del foro dosatore libero (non ci avevo fatto caso non avendo nessun problema a riguardo) ed ha, ho appena controllato, il foro di scarico semi conico, diciamo tipo cono gelato ma più allargato verso il barattolo contenitore della polvere.

3. la verniciatura nera è in teflon per favorire lo scorrimento, quindi meno la si tocca meglio è, per lubrificare ulteriormente basta un po di grafite

4. tra la parte superiore fissa (dove c'è il bicchiere della polvere) e quella che scorre (dischi o dosatore micrometrico) c'è una guarnizione in gomma che fa tenuta (quindi si stringono le viti del bicchiere ma usando solo le dita, meglio non forzare troppo, altrimenti i dischi non scorrono e se la guarnizione si consuma inizia a fuoriuscire la polvere ... non ho provato ne è successo ma credo proprio che potrebbe succedere in futuro)

Non so se con i dischi funzioni diversamente ma con il dosatore micrometrico il gradino che descrivi è esattamente al contrario e, per dosaggi piccoli qualcuno ha pensato di riempire la parte sottile anteriore con del materiale tipo ferro liquido ... ma secondo me va bene così come è. ps. ho ricopiato il tuo disegno aggiustandolo dove serviva, comunque nel momento in cui il disco/dosatore micrometrico iniziano a fuoriuscire dal coperchio la polvere è già caduta nel bossolo, in pratica quando inizia a fuoriuscire è già sopra il foro di scarico di alcuni millimetri ... si potrebbe quasi dire che nell'andare avanti ed indietro copre per due volte il passaggio sul foro di scarico, almeno come superficie tra il "foro" del "disco" rispetto a quello di scarico

pss. con la polvere in micro sferette (FRex green) non si hanno problemi con piccole pesate (3,2grs - 4,0grs) mentre con polvere più grossa a tronchetti (FRex yellow) si hanno dosate costanti superando i 4 - 4,5grs ... con 3,5 il rischio di avere dosaggi nulli o quasi è elevato ed occorre sicuramente modificare qualcosa (ma ho usato esclusivamente il dosatore micrometrico, i dischi sono ancora nello scatolo)

caro luigi67 quando incomincerai a vedere polvere sul tavolo ....sai da dove cade .

smonta il contenitore polvere, mettici il disco con il foro più grosso che hai e guarda il foro di scarico come si presenta,
eventualmente fai la prova di NON mandare la leva a fine corsa in modo che il bossolo non spinga fin-sopra e vedrai il gradino,

se ti vien voglia di caricare la carabina e ti servono alte dosi di polvere che puoi raggiungere unendo due o tre dischi.... come fai ?

P.S. fai una foto della tua leva che funziona nei due modi (molla e catenella, o sono due leve e le sostituisci ?)

Sono due leve diverse da montare o una o l'altra.

I dosaggi per la lunga li faccio esclusivamente con il bilancino, la cartuccia mi deve uscire perfetta (almeno nelle intenzioni) altrimenti ... desisto

Il motivo di comprare la nuova pressa + dosatore è per ricaricare le 9 IMI e, per il momento, sono contento della spesa ... caricare 100 cartucce da corta con gli stessi tempi di 100 cartucce da carabina mi faceva venire voglia di comprare cartucce preconfezionate

Basta fare una ricerca su google con "lee pro auto disk" e cercare le sole immagini

Questa è la "guarnizione" di tenuta tra le parti in movimento (parte superiore e disco)


Il problema possibile, per piccoli dosaggi tipo 2 grani o simili, potrebbe essere quello a sinistra nella foto con conseguente difficolta di riempimento del dosatore volumetrico (quale esso sia) mentre quello sulla destra è un falso problema


nel caso il dosaggio richiesto causa il gradino fotografato sulla sinistra la soluzione è questa

praticamente si sposta tutto il "foro volumetrico" all'indietro mantenendo quindi la possibilità di fare micro dosaggi