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Scusate volevo farvi una domanda per quanto riguarda i dosatori, ma è opportuno che quando si cambia polvere si dovrebbe fare una piccola manutenzione al dosatore per togliere eventuali residui di polvere da sparo vecchia che avevamo usato e messo nel dosatore??

siccome ora sto cambiando polvere e sono intenzionato a metterne un altra volevo capire se è opportuno farlo, non vorrei che qualche residuo che sta all'interno si mischia con quella nuova e nel bossolo ci sta sia rex gialla che gm3 o cheddite.. fatemi capire meglio.

la rex gialla ho deciso di conservarmela

Mi dici cosa comporta la presenza di pochi frammenti ( rimasti attaccati al tamburo-tramoggia ) di Rex su 150/200 grammi di nuova polvere avente fra l'altro un "burning rate" di pari livello?
Ti conservi quanto rimasto di REX, cosi' un po' alla volta ti troverai con tanti avanzi, millesimati ma sempre avanzi sono!Ed in piu' ti limiteranno sempre la quantita' di polvere che potrai detenere, di cui dovrai tenerne conto dato che sei un tiratore dinamico.

si e bene pulirlo per non mischiare le polveri, anche se i pochi singoli granelli di polvere potrebbero inquinare le prime due o tre cariche , ma la cosa non che sia un gran problema

I pochissimi granuli rimasti "attaccati" al tamburo-erogatore non si staccano tutt'insieme con le prime cariche dosate della nuova polvere. Sono frammentini di "dischi" di REX rimasti spianati durante la rotazione del tamburo. Seppure inquinassero invece di gartantire un 10 ad ore 3, darebbero sempre un dieci ad ore 6.
Ma, tanto vale, per la tranquillita' dell'utente, si tratta di svitare due viti ed allora puliamolo e

Per scrupolo, puoi fare cosi: dato che la grafite non compartecipa della combustione ed é un ottimo lubrificante, ti prendi una scatola di mine da lapis morbide, 2B, da un millimetro e ne consumi almeno una in un recipiente, con un temperamine (le puoi macinare anche tutte); é importante non schiacciarle in un pestello poiché solo il temperamine garantisce polvere fine. Poi la metti nel dosatore e la passi. Ti ritroverai un dosatore pulito e lubrificato.

Calico ha scritto:Per scrupolo, puoi fare cosi: dato che la grafite non compartecipa della combustione ed é un ottimo lubrificante, ti prendi una scatola di mine da lapis morbide, 2B, da un millimetro e ne consumi almeno una in un recipiente, con un temperamine (le puoi macinare anche tutte); é importante non schiacciarle in un pestello poiché solo il temperamine garantisce polvere fine. Poi la metti nel dosatore e la passi. Ti ritroverai un dosatore pulito e lubrificato.

non hai cosa pensare e consigliare ???? macinare le mine delle matite per realizzare grafite da usare come lubbrificante
tempo fa la cercai, e si trova gia in polvere su ebay o nei ferramente forniti come lubrificante per cerniere o serrature.
ho fatto delle prove : se si macina a livello di polvere del carbone di legna dura .....macchia uguale alla grafite

Ebay lo odio. Vabbene??? E poi un bidello che non trova le mine é sospetto!

Calico ha scritto:Ebay lo odio. Vabbene??? E poi un bidello che non trova le mine é sospetto!

Esiziale

Calico ha scritto:Ebay lo odio. Vabbene??? E poi un bidello che non trova le mine é sospetto!

privatizzazione...... la colpa e della privatizzazione
ormai ci sono le imprese private di pulizia in alcune scuole (anche come la mia) che fanno le pulizie
(il sistema alo Stato costa di più e vale di meno, ma sul lavoro di alcuni poverini sfruttati ci sono azionisti che "mangiano" )
ebay e una ottima fonte , poco affidabile ma si deve saper scegliere e saper usare

Pulizia, manutenzione, grafite..... mi sembra un po' esagerato !

Son piu' di dieci anni che ricarico, tra corte e lunghe, con almeno quattro o cinque polveri diverse, granulari, microsfere o lamellari.
Dopo una ricarica, basta dare una "sbattuta" al dosatore e dentro non vi rimarra' nemmeno una briciola della polvere che e' appena stata usata, potendo cosi' da subito, caricare una polvere completamente diversa.
Una semplice ispezione visiva basta e avanza, e anche se ci fossero alcuni granelli, questo non influirebbe nemmeno dell' un per mille.

La cosa da evitare, semmai, o meglio, a cui prestare molta attenzione, e' quella di non mescolare erroneamente polveri diverse, altrimenti bisogna buttare tutto:
un amico, caricando prima cartucce 9x21 con la Cheddite, poi qualche 6.5x55 con la N160, nel rimettere a posto, ha versato un dosatore quasi pieno (uniflow..) di Cheddite, dentro il barattolo della N160, poi ha datto una bella agitata al barattolo, poi ..... si e' accorto della ca@ata che aveva fatto e poi....

pietro...non dirmi che il tuo amico ha buttato della ottima N160 ?
bastava scartarle grano - per - grano , uno -per-uno , e per comodità su un piano di marmo di carrara

C'hai ragione mimmo, oltretutto la 160 e la Cheddite sono una grigio scuro, l'altra arancio... e' un'operazione facilissssssima... non so perche' non ci ha pensato lui, ma soprattutto io...

Le fidanzate scarseggiano???

Mai usato dosatori, al massimo userei un Harrell's...........

A.M.

antonio mitelli ha scritto:Mai usato dosatori, al massimo userei un Harrell's...........

A.M.

co'è?

Mister92FS ha scritto:

antonio mitelli ha scritto:Mai usato dosatori, al massimo userei un Harrell's...........

A.M.

co'è?

sono dei dosatori considerati di precisione , questo e il link http://www.harrellsprec.com/
fermo restando che la forma del grano di alcune polveri influisce sulla dose aldilà del dosatore

ah ecco, sicurissimo che sono superiori rispetto a quelli micrometrici e volumetrici..

Strano, però, per chi fa roba di precisione: tutte le loro presse sono aperte...

NdK ha scritto:Strano, però, per chi fa roba di precisione: tutte le loro presse sono aperte...

Le cartucce utilizzate citate in questo link sono cartucce adatte a tiro di precisione a 100 e 200 yarde. Sono cartucce dalle dimensioni direi ridotte come le varie cartucce in PPC ( 6PPC, .22PPC, 220 Russian etc ) e quelli dette BR ( 6mm BR Norma e simili ) e dato pure che sono utilizzate in armi con chiusura ad otturatore girevole-scorrevole, richiedono uno sforzo limitato nel loro ricondizionamento. Vedo anche che quelle presse sono alquanto massicce. Infine anche le "normali" presse a C da alcuni di noi utilizzate non e' che "flettono" cosi' facilmente anche calibrando bossoli da carabina. In tempi non tanto lontani per caricarle ( curando solo il colletto ) moltissimi usavano il ( o la ) mitico LYman Tool 310:

Mister92FS ha scritto:ah ecco, sicurissimo che sono superiori rispetto a quelli micrometrici e volumetrici..

i dosatori dosano la polvere facendo riempire un volume conosciuto, molti dosatori hanno il volume che si aumenta e diminuisce nella capacità avvitando o svitando un qualcosa,
il sistema a vite per la sua costituzione (la filettatura) permette di conoscere di quanto avanza il pistone che aumenta o riduce il volume conoscendo il passo della filettatura (ad ogni giro equivale un avanzamento in millimetri)
un dosatore puo essere migliore di un altro come materiali o costruzione , ma in fondo in fondo si tratta di riempire un volume conosciuto di polvere

NdK ha scritto:Strano, però, per chi fa roba di precisione: tutte le loro presse sono aperte...

...non c'è nulla di strano, chi tira di bench rest serio non ha necessità di esercitare grosse pressioni sui bossoli e l'inserimento della palla deve essere sufficiente a non fala cadere mentre inseriscono la cartuccia in camera, una pressa a C è ampiamente sufficiente

la wilson e la arbor sembrano infatti giocattoli ,ma non lo sono !!!