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Una grande idea

Inviato: mer dic 04, 22:35:00
da Pyno&dyno
Non so se veramente sia loro l'idea oppure abbiano preso spunto da qualche parte,ma di sicuro è l'uovo di colombo per quanto riguarda la ricottura dei bossoli,perchè il problema della ricottura casalinga fatta con mezzi di fortuna è che difficilmente si scaldano tutti i bossoli alla stessa temperatura, per fare una cosa ben fatta con il metodo classico occorrono attrezzi di costo elevato
Ecco il link per chi vuol seguire la discussione
http://www.nrai.it/forum/index.php?topic=8803.0
Penso che visto il limitato esborso necessario, ci proverò anch'io

Re: Una grande idea

Inviato: gio dic 05, 10:33:26
da Pietro66
Nitrato di potassio fuso.....

Piuttosto mi compero dei bossoli nuovi, anche se costano di piu'... mettici la corrente per riscaldare il pozzo e fondere il nitrato di potassio, e -ovviamente se non ce l'hai gia'..- il costo del pozzo stesso...

Re: Una grande idea

Inviato: gio dic 05, 12:52:24
da Pyno&dyno
se prendi roba buona, tipo lapua o norma,le cifre in ballo cominciano a diventare importanti, mettici 2 calibri per una stagione, se vuoi essere al top non ci puoi fare molte ricariche perchè poi cominci ad avere troppa differenza di tensione nei colletti e se spari con polveri progressive, sul bersaglio te ne accorgi.Ovvio che è la mia opinione, ma secondo me non è che ti puoi tenere i bossoli buoni solo per la gara e allenarti con quelli alla frutta, perchè perlomeno io ho questa convinzione, ti abitui male, quando ti viene un tiro sballato dai sempre la colpa al bossolo, mentre magari è un errore di postura o di mira e poi in gara lo paghi

Re: Una grande idea

Inviato: gio dic 05, 14:10:46
da Pietro66
Sicuro come l'oro: se vuoi la prestazione ottimale ti do ragione al toto..

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 07, 14:11:09
da Pyno&dyno
ho preso questa, me la cavo con poco

http://www.armiusate.it/catalogo/276/Fu ... ipper.html
dovrebbe andare bene per i primi esperimenti

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 07, 21:29:45
da mimmo002
Pyno&dyno ha scritto:ho preso questa, me la cavo con poco

http://www.armiusate.it/catalogo/276/Fu ... ipper.html
dovrebbe andare bene per i primi esperimenti
questa e la volta buona che incominci a farti le pallottole da te , ed incominci a sparare le cariche ridotte.

P.S. adesso ti serve un banale fondipalle della LEE , ed uno dei trafilatori sempre della LEE

per ingrassare i solchi li puoi prima ungere anche con le dita e poi trafilarli ,
o strofinarli sul grasso semiduro che grattando la superficie si riempiono i solchi

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 07, 22:11:53
da Pyno&dyno
Sulla produzione casalinga di palle fuse ci son già vari post, così come sulle cariche ridotte, cerchiamo qui di rimanere sulla ricottura del bossolo

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 07, 23:56:15
da Calico
Io ho provato, come discutemmo mi pare l'anno scorso, per pura curiosità, a vedere il rosso cupo dei bossoli, scaldandoli in penombra, con i fondelli in un piattino con l'acqua, poi facendoli cadere di lato; ma ho notato che certe volte l'elasticità dell'ottone diviene troppa, al punto che inserendo la palla occorre pochissima forza per allargare il colletto. Non è che in questo modo diventa utopistico ottenere una crimpatura decisa? Cioè, ho i miei dubbi che l'operazione vada bene per tutte le ricariche e/o tutti i calibri.
Se poi consideriamo l'allungamento del colletto e la necessità di trimmare, dopo alcune ricariche, ne dovrebbe derivare un notevole assottigliamento dello spessore delle pareti del colletto per sottrazione di materiale. Ma se ciò è vero, forse dopo tre ricariche i bossoli non sarebbero più idonei? Allora, per un risultato ottimale, sarebbe consigliabile ricaricarli solo un paio di volte? Ma che valore ha nella ricarica di un bossolo a bottiglia per arma lunga?
Mi spiego meglio: lasciamo stare l'aspetto ludico, i TSN, le garette sociali ecc.... Andiamo sul professionale.
Pyno, mettiamo che sei o un atleta di livello internazionale (come probabilmente sei) o, peggio, uno sniper militare che deve intervenire al soldo dei servizi segreti di qualche paese occidentale. Ti vuoi fare le tue ricariche per ottenere il meglio del meglio! Si parte dalle palle monolitiche, dalla polvere ottimale per il calibro che devi usare, da centinaia di profili di palla da abbinare alla dose di polvere per essere preciso dalla tua postazione al metro esatto di arrivo del colpo.....Che senso ha che tu usi bossoli già sparati? Per "il colpo perfetto", non è imprescindibile un bossolo nuovo? Chiedo da perfetto ignorante e anche per solleticare la discussione.
P.S.: so benissimo che alcuni utilizzano i bossoli sparati una volta perché hanno la camera di cartuccia già sistemata e li segnano col pennarello prima dell'espulsione per reinserirli nella stessa posizione una volta ricaricati. Ma anche qui si va oltre l'uso che dicevo io, magari entrando nel campo delle ex ordinanza. O magari è proprio quello che ti interessa.

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 08, 01:20:29
da Pyno&dyno
Calico, la ricottura su una munizione da arma corta non ha senso. In una munizione da arma lunga la tensione del colletto non è altro che la forza con cui il colletto trattiene la palla, nel tiro di precisione, ovvero con fucili non semiautomatici si tende a dare poca interferenza tra palla e bossolo,in modo che quando la palla entra deformi/allarghi poco il bossolo,questo perchè si cerca di contenere al max il run out del colpo, detto questo personalmente io ritengo che il centesimo di eccentricità in più o in meno non faccia gran differenza nel tiro a 100m, sicuramente nelle lunghe distanze influisce molto di più. Quindi dirai, ma allora perchè si ricuoce? Perchè i bossoli dopo che li hai ricaricati varie volte perdono di elasticità per cui ti ritrovi con palle che entrano facilmente e altre che invece forzano. Questo sul bersaglio si nota,anche ai 100m,ci sono calibri che ne risentono di più e altri meno, basta chiedere a qualcuno che tira con un carletto e ti dirà che quel calibro tirato in quelle canne è particolarmente sensibile alla differenza di tensione del colletto. La ricottura del colletto si fa per contenere i costi, a tutti piacerebbe rottamare i bossoli dopo poche ricariche, per inciso la migliore prestazione non si ha a bossolo nuovo.Quindi, non avendo io disponibilità finanziaria elevata, certo in tutti i modi di risparmiare ma senza penalizzare le prestazioni, o perlomeno cercando il miglior compromesso.
Come ben sai non sono un campione (quindi quella frasetta potevi anche risparmiartela)però mi piace gareggiare, a volte vado bene, altre no, ma mi piace arrivare alla gara sapendo di aver curato ogni dettaglio cercando di tener sotto controllo tutte le possibili variabili che ci sono nel nostro hobby

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 08, 14:34:52
da Calico
Le prove le ho fatte con i 7.62x39, tanto per divertirmi, poi li ho rismontati subito.
E poi sappi che invece ero convinto che ti schernissi e che invece fossi bravo; pensa un po'!

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 08, 19:23:59
da Pyno&dyno
Calico ha scritto:Le prove le ho fatte con i 7.62x39, tanto per divertirmi, poi li ho rismontati subito.
E poi sappi che invece ero convinto che ti schernissi e che invece fossi bravo; pensa un po'!
E' proprio questo il motivo per cui a mio avviso questa è una grande idea, ti permette di controllare la temperatura di riscaldo, ma soprattutto dovrebbe dare una gran costanza, cosa che con la fiamma libera se fatto in modo artigianale risulta molto ma molto difficile a meno di non usare il tempilaq (una vernice che fonde ad una temperatura stabilita)
Per esempio, all'inizio dell'esperienza col mosin, avevo molte rotture di colletti dopo poche ricariche, la causa era un die particolarmente rude,e forse bossoli che non erano il massimo (ma le rotture le avevo pure con i sako) la ricottura frequente mi aiutava a far durare di più i bossoli prima che cedessero (anche se a dir la verità cambiato il dies le rotture si sono azzerate).
Penso che a tutti quelli che provano a ricuocere è toccato di scaldare troppo e quindi avere i bossoli troppo tenerim ma come con tutte le cose con un pò di prove si aggiusta la tecnica e si migliorano i risultati, perchè nessuno nasce imparato

Re: Una grande idea

Inviato: lun dic 09, 00:11:09
da Blackrifle
Pyno&dyno ha scritto:Sulla produzione casalinga di palle fuse ci son già vari post, così come sulle cariche ridotte, cerchiamo qui di rimanere sulla ricottura del bossolo

sai che mimmo continua la sua crociata delle palle fuse e cariche ridotte ogni volta che puo'...

Re: Una grande idea

Inviato: lun dic 09, 13:58:46
da Calico
Grazie. Avevo avuto l'impressione di averli scaldati troppo. Non ho banda per aprire i link; il sistema integrato che hai trovato, quanto costa? Dopotutto chi fa le gare spende parecchio, quindi é sicuramente conveniente.

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 14, 14:35:41
da Pyno&dyno
Stamattina mi son passato un paio di consorzi agrari, e un paio di negozi di giardinaggio, ma sembra proprio che dalle mie parti il potassio nitrato in polvere proprio non si usi
L'avevo trovato in farmacia, ma volevano 32 euro al kilo sti ladroni, e quindi non l'ho preso

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 14, 16:42:24
da Calico
Dovrebbe essere un veleno. A Pisa, 30 anni fa c'era un negozio di prodotti chimici, poi probabilmente causa le leggi restrittive, nonostante ci sia la facoltà di chimica a due passi, lo hanno chiuso e amen. Dalle tue parti, vicino a una università, c'è un tale negozio? Oppure tutte le facoltà ormai comprano per appalto i rifornimenti dei laboratori?

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 14, 20:07:59
da NdK
Le univrsità sono tenute ad acquistare tramite Consip / MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) già da un pezzo... :(
Oltretutto è un prodotto utilizzabile per realizzare esplosivi (polvere nera...).

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 14, 21:58:26
da tonino
No!!questo e' nitrato di potassio.

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 14, 22:01:53
da tonino
Ovvero,si ma meno pericoloso di quello d'ammonio.

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 14, 23:13:18
da NdK
Polvere nera = nitrato di potassio + carbone + zolfo. Dosaggi stechiometrici su wikipedia, se uno vuole essere tanto fesso da farla... :)

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 14, 23:51:13
da mimmo002
se veramente a qualcuno serve si trova nei consorzi agrari (seri) dove lo vendono a sacchi da 50-Kg ma il nitrato di potassio non e puro proprio per evitare di fare esplosivo, mi sembra che su ebay tempo fa lo abbia visto.

tornando al sistema per riscaldare i bossoli : il nitrato di potassio serve soltanto come tramite del calore da riversare sui bossoli , in teoria si potrebbe utilizzare comune olio da riscaldare ad una temperatura da misurare con termocoppia o al limite come si faceva una volta immergerli nel piombo fuso , o sempre riscaldando un qualche tramite , invece dell'olio una polvere sottile di sabbia

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 00:14:46
da Pyno&dyno
in polvere non si trova. in grani finchè vuoi, ma lo sconsigliano(gli inventori di questo metodo), io non avendolo mai fatto, mi devo basare sullo loro informazioni

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 02:40:15
da Calico
Nonmi piace l'idea di riscldare nitrato di potassio. Meglio il piombo fuso, tanto con l'ottone non lega.

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 03:27:20
da ordotempli
mimmo002 ha scritto: ... omissis ...

una polvere sottile di sabbia

Sinterizzazione ?

Venivano in questo modo rifinite alcune parti della SIG 210. ( nello specifico il grilletto ed il cane ) questo procedimento conferiva all'acciaio un colore argento opaco ...

P.S. Sabbia di fiume molto sottile.

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 07:19:56
da mimmo002
ordotempli ha scritto:
mimmo002 ha scritto: ... omissis ...

una polvere sottile di sabbia

Sinterizzazione ?

Venivano in questo modo rifinite alcune parti della SIG 210. ( nello specifico il grilletto ed il cane ) questo procedimento conferiva all'acciaio un colore argento opaco ...

P.S. Sabbia di fiume molto sottile.
per sinterizzazione si intende il fenomeno che utilizzavano i tedeschi (forse per primi) per trasformare polveri metalliche in oggetti solidi, i tedeschi trasformavano la polvere di ferro scarto di lavorazione in pallottole , il procedimento e di riscaldare la polvere/metallo ad una temperatura inferiore al punto di fusione e comprimerla in appositi stampi http://it.wikipedia.org/wiki/Sinterizzazione

nel nostro caso riscaldare della sabbia di fiume molto sottile (qualche decimo-mm il singolo grano) sarebbe come utilizzare un "liquido" semisolido che non incolla alle superfici e non entra nel metallo tra le molecole evitando l'eventuale "cementazione" della superficie .

P.S. la tecnica di riscaldare la sabbia e trasferire il suo calore che accumula, per induzione su altre superfici si utilizza anche in cucina.

P.S. Bis
per rifinire superficie di acciaio o ferro dando bellissimi effetti , una tecnica era di riscaldare i manufatti immersi in polvere e schegge di "ossa" (bovini o equini) e chiusi dentro delle scatole di ferro posti sulla forgia , per la SIG forse e una variazione industriale della tecnica e si utilizzava invece di ossa animali del calcare (calcio) minerale

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 08:04:03
da Pyno&dyno
Secondo me diventa molto più complicato mantenere sotto controllo la temperatura se si immerge un corpo in un solido rispetto ad un liquido, qui ci vuole il parere di Fax
N.B. Chi lo dovesse cercare, sappia che su ebay si trova il potassio nitrato

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 10:03:07
da faxbat
Purtroppo non ci sono liquidi altobollenti che possano raggiungere la temperatura per trattare le leghe di rame. In laboratorio usavamo bagni di olio di silicone, o per grandi bagni il semplice olio da motori, mentre nei tempi che furono olio di vaselina ( miscele di idrocarburi ad alto peso molecolare ). La temperatura che si raggiunge con i liquidi su citati va sui 200/220 gradi, poi inizia a manifestarsi l'ebolizzione e la crakizzazione. Un altro liquido ( che per l'amor di Gesu' sconsiglio a chi dico io, e a tutti ) era l'acido solforico al 98% ( ma nel caso non e' assolutamente utilizzabile ).
Ecco, concordo co Pyno convinto che controllare la temperatura in un solido come la sabbia sia alquanto complicato, sopratutto perche' bisogna omogeneizzare gli strati a diversa temperatura.
Infine ripeto una ultima raccomandazione: lasciate perdere il Potassio Nitrato! Il motivo? E' ovvio!

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 10:15:07
da mimmo002
una piccola notizia che quasi dimenticavo riguardante il nitrato di potassio :
la polvere nera e un miscuglio di : nitrato di potassio carbone e zolfo
lo zolfo e un facilitatore di combustione praticamente per creare un esplosivo e sufficiente in nitrato ed il carbone
attenti che nel nitrato d riscaldare non ci sia del carbone o cellulosa che potrebbe carbonizzarsi

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 12:52:29
da Calico
Perdonate la fantasia, ma per scaldare a una temperatura nota la sabbia non andrebbe bene un crogiuolo termostatato per piombo? Ne ho visti alcuni con la calotta apribile: si ripuliscono meglio.

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 13:48:55
da mimmo002
Calico ha scritto:Perdonate la fantasia, ma per scaldare a una temperatura nota la sabbia non andrebbe bene un crogiuolo termostatato per piombo? Ne ho visti alcuni con la calotta apribile: si ripuliscono meglio.
sembra.....
che pynoedyno ne abbia uno comprato da poco appositamente per lo scopo , se non la ha , basta aggiungere una termocoppia

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 15, 17:34:28
da Calico
Oltretutto la sabbia fine mantiene meglio la temperatura di molti liquidi, una volta raggiunto il calore desiderato.

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 21, 13:20:13
da Pyno&dyno
provato oggi a ricuocere un pò di bossoli, come prime osservazioni, posso dire che occorre un termometro per il controllo della temperatura in quanto anche se il potassio è liquido, inizialmente la ricottura non è ottimale, poi man mano che sale la temperatura migliora, poi posto un paio di foto così si capisce meglio

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 21, 22:35:38
da Pyno&dyno
Avevo letto, che i bossoli dovevano essere asciutti,i miei erano lavati, dopo i primi in cui sono stato particolarmente attento, me ne è toccato uno che aveva un residuo di acqua, quindi con cognizione di causa (per averlo provato sulla mia pelle)posso dirvi usate sempre occhiali protettivi e assicuratevi che i bossoli siano perfettamente asciuttiperchè gli schizzi che partono sono velocissimi e molto grossi a fronte di una goccia di acqua, io l'ho preso in fronte e in una guancia e bruciaaaaaaa

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 21, 23:31:24
da mimmo002
per la temperatura io ho adottato su consiglio di calico le "termocoppie" comprate su ebay a pochi euro ,
e posso dire che funzionano al punto che controllo la lega di piombo e pure la temperatura del fondipalle

Re: Una grande idea

Inviato: sab dic 21, 23:48:53
da Pyno&dyno
dammi un link please

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 22, 00:13:31
da mimmo002
Pyno&dyno ha scritto:dammi un link please
questa e la pagina in generico http://www.ebay.it/sch/i.html?_trksid=p ... &_from=R40

questa la pagina di quello che ho preso io , misura due temperature su due diverse temocoppie (crogiuolo e fondipalle)
http://www.ebay.it/itm/Termometro-Digit ... 6ee&_uhb=1

gironzolando sul web o trovato delle termocoppie che il terminale si avvita sulla superficie da controllare , ma credo che a te siano sufficienti quelli che danno in dotazione con il "coso"

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 22, 19:39:58
da Pyno&dyno
la prova consiste in bossoli ormai stanchi, ricotti, 15 colpi tirati in allegria, senza rispettare la cadenza di un colpo al minuto, togliendo il secondo colpo che è stato un mio strappo e l'ultimo in cui l'accensione ritardata mi ha sorpreso, 13 colpi in 40mm partendo da canna fredda, se fate caso, i colpi sono grosso modo su 2 linee orizzontali, a mio avviso a causa del differente modo di mirare. Insomma io sono molto soddisfatto e ringrazio gli inventori del metodo

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 22, 21:08:29
da mimmo002
ampliando l'argomento e rischiando l' OT
se prendi il "coso" con le termocoppie su ebay , potresti sperimentare con una termocoppia fissata alla canna e altra termocoppia libera nell'ambiente e misurare la temperatura della canna rispetto l'ambiente e di conseguenza le sue variazioni.

Re: Una grande idea

Inviato: dom dic 22, 21:13:22
da Pyno&dyno
mimmo002 ha scritto:ampliando l'argomento e rischiando l' OT
se prendi il "coso" con le termocoppie su ebay , potresti sperimentare con una termocoppia fissata alla canna e altra termocoppia libera nell'ambiente e misurare la temperatura della canna rispetto l'ambiente e di conseguenza le sue variazioni.
Già fatto sul Carl Gustaf, le indicazioni sono poco utili,difficilmente utilizzabili in maniera pratica. fine OT

Re: Una grande idea

Inviato: lun dic 23, 10:24:21
da Luigi67
Aspetto che passi il periodo natalizio e ci provo anche io, interessanti oltre che economiche le termocoppie :birra:

ps. hai notato quanta evaporazione ci sia del KNO3 ?

in realtà la termocoppia non dovrebbe neanche servire visto che, raggiungendo il punto di ebbolizione, la temperatura resta costante ... tutto il sistema verte proprio su questo fattore e quindi sulla costanza della temperatura :cinesino:

Re: Una grande idea

Inviato: lun dic 23, 21:49:49
da Pyno&dyno
Per quanto riguarda l'evaporazione non saprei dirti, io ogni tanto aggiungo una manciata di polvere, tengo il livello del liquido a inizio della spalla. Secondo me un termometro è importante, ho notato che quando inizia la liquefazione della polvere, se si immerge un bossolo,questo tarda molto in assumere la colorazione blu, inoltre cambia il colore anche nel fusto, segno che si sta scaldando troppo lentamente e il calore si propaga anche dove non dovrebbe. Quando invece il liquido ha una certa trasparenza, quando si immerge il bossolo, e quando si vede che il liquido torna a salire verso il bossolo, io conto fino a 5 secondi e ottengo un segno nitido circa 2 mm oltre il livello del bossolo, a mio avviso quella è la condizione ottimale. Sicuramente Fax potrà arricchire queste osservazioni con una spiegazione maggiormente articolata e tecnica.

Re: Una grande idea

Inviato: lun dic 23, 23:19:17
da mimmo002
da wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Nitrato_di_potassio
Se riscaldato,
il nitrato di potassio si decompone in ossigeno gassoso e nitrito di potassio secondo la reazione: 2KNO3 → 2KNO2 + O2
sempre da wikipedia
temperatura di fusione = 334 C°
temperatura di ebollizione = 400 C°

P.S. come fate a controllare le temperature intermedie tra 334 e 400 senza un termometro ?

Re: Una grande idea

Inviato: mar dic 24, 10:26:07
da Calico
Occhio alle sigarette e usate occhiali e mascherina, possibilmente vicino a una finestra aperta. Per i neofiti che leggendo volessero provare.

Re: Una grande idea

Inviato: mar dic 24, 14:31:44
da faxbat
La tecnica che usa Pyno ( raggiungere la temperatura ottimale, solido tutto liquefatto...traslucido ) e' quella piu' giusta. La decomposizione del nitrato con la temperatura e' descritta benissimo da mimmo: si libera ossigeno e basta! Gli occhiali di sicurezza sono d'obbligo per evitare schizzi eventuali a 400°C. Che dire di piu? Che questa faccenda di stare a fondere il KNO3 non mi piace per niente, dato che da tanti anni mi porto addosso quasi un chilo di schegge per una disgraziata esplosione di un un etto di un idroperossido.

Re: Una grande idea

Inviato: mer dic 25, 09:23:41
da Pyno&dyno
Ancora 2 domande per Faxbat.
Se si usa un nitrato di potassio puro (garantito al 99%) e se si usano bossoli lavati,quindi privi di residui carboniosi, mi confermi che non ci dovrebbe essere pericolo esplosioni? Da qualche parte ho letto che il nitrato se incendiato brucia, ma non esplode, ma il tuo parere è fondamentale.
Seconda domanda, visto che alla prima ebollizione il nitrato si trasforma in nitrito, perde in parte la sua "capacità di bruciare avendo perso ossigeno? Ovvero, se uso del nitrato per più volte, risulta meno rischioso?

Re: Una grande idea

Inviato: mer dic 25, 14:02:38
da mimmo002
non mi sembra che nitrato di potassio da solo bruci , e un comburente
per bruciare ha bisogno di un combustibile.....da ossidare

Re: Una grande idea

Inviato: mer dic 25, 16:35:33
da Calico
Credo molto dipenda dalla composizione dell'aria nella stanza, poiché, come dicono sui libri di medicina legale, non è il gas che scoppia, ma la stanza stessa dove si miscelano in aria i gas liberi :D

Re: Una grande idea

Inviato: gio dic 26, 18:18:23
da paricutin
Calico ha scritto:Credo molto dipenda dalla composizione dell'aria nella stanza, poiché, come dicono sui libri di medicina legale, non è il gas che scoppia, ma la stanza stessa dove si miscelano in aria i gas liberi :D
Dubito che i testi di medicina legale dicano una simile idiozia. "Non scoppia il gas ma la stanza stessa..." se mi citi la fonte mi autobanno per sei mesi... :jumpy:

Re: Una grande idea

Inviato: gio dic 26, 20:22:40
da Calico
Se hai bevuto, schiarisciti. Perché è la miscela di gas nella stanza assieme all'aria che scoppia. Informati e occhio che le idiozie schizzano fuori da dove meno ce lo aspettiamo.

Re: Una grande idea

Inviato: gio dic 26, 20:33:35
da Pyno&dyno
Calico ha scritto:Se hai bevuto, schiarisciti. Perché è la miscela di gas nella stanza assieme all'aria che scoppia. Informati e occhio che le idiozie schizzano fuori da dove meno ce lo aspettiamo.
Nessuno ha detto che la ricottura viene fatta indoor, quindi non c'è nessuna saturazione e quindi i voli pindarici si fermano qui.

Re: Una grande idea

Inviato: gio dic 26, 21:30:28
da mimmo002
Calico ha scritto:Credo molto dipenda dalla composizione dell'aria nella stanza, poiché, come dicono sui libri di medicina legale, non è il gas che scoppia, ma la stanza stessa dove si miscelano in aria i gas liberi :D
il nitrato riscaldato rilascia ossigeno ,
e nella atmosfera abbiamo già il 21% di ossigeno e al limite quel che si rilascia si aggiunge all'esistente.

P.S.
il fenomeno che citi si verifica se si rilascia nella stanza un gas combustibile