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CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 19:43:26
da christianerr
signori domanda secca... voi preferite le palle in piombo nudo grassate oppure quelle ramate? tralasciando il costo ,che per quelle in piombo nudo è molto inferiore rispetto alle ramate,sapete dirmi pro e contro sia dell'una che dell'altro tipo di ogiva?
grazie mille

Re: CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 19:44:10
da christianerr
scusate ho sbagliato stanza..qualcuno sa come spostarlo??
Re: CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 20:15:07
da doppioalfa
Non so come spostarlo, comunque io uso per risparmiare in allenamento le palle in piombo grassate però la sublimazione del piombo più i fumi di combustione tendono a nascondere i bersagli, inoltre avvicinandosi o superando i 300 m/sec si inpiomba la canna, per contro con le ramate che uso in gara costano di più. La precisione: con la giusta ricarica sono precise entrambe. Se devi usare le FMJ devi tenere presente un costo ancora maggiore e il fatto che se ti vuoi avvicinare al TRS o alla TDS non tutti i poligoni ti permettono di usare le FMJ.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 20:51:07
da Mr45
christianerr ha scritto:signori domanda secca... voi preferite le palle in piombo nudo grassate oppure quelle ramate? tralasciando il costo ,che per quelle in piombo nudo è molto inferiore rispetto alle ramate,sapete dirmi pro e contro sia dell'una che dell'altro tipo di ogiva?
grazie mille

Ho sempre sparato palle in lega, in gara camiciate, per minimizzare la fumosità a volte ricorro ai soft gas check. Le palle in lega devono esseree dure, la trafilatura è importantissima, nel .45 il valore giusto è .451, l'impiombatura comincia ad arrivare ben oltre i 1.000 fps, se hai impiombatura già a questa velocità le palle sono di bassa qualità

Re: CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 20:55:43
da christianerr
Scusate la mia immensa ignoranza ... Ma cosa intendete per impiombatura ?
Re: CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 21:03:36
da mimmo002
il 99,9% di quel che sparo e in piombo , supero tranquillamente ed abbondantemente i 300-m/s ma le mie palle sono munite di gas-check , il costo delle mie palle e talmente ridicolo che per calcolarlo sarebbero di più gli zero prima della virgola che le cifre dopo.
a mio parere le palle in piombo e grassate come regola vuole , sono di molto superiori alle ramate , la armatura e qualcosa di galvanico con spessori di pochi micron .....un illusione di camicia.
P.S. ho scritto qualcosa di tecnico che chiarisce il fenomeno "impiombatura"
Re: CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 21:15:18
da NdK
Spostato
Re: CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 21:20:32
da doppioalfa
christianerr ha scritto:Scusate la mia immensa ignoranza ... Ma cosa intendete per impiombatura ?
La palla scorrendo attraverso la canna e con notevole attrito, rilascia dei residui di piombo soprattutto fra le rigature.
questo a lungo andare pregiudica la precisione dell' arma. Risolvibile comunque con olio di gomito, scovolo in bronzo e liquido spiombatore.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: sab ott 11, 21:53:02
da mimmo002
in questo link
http://www.italianshooters.org/forum/vi ... piombatura
trovate spiegato il fenomeno (dovrei continuarlo parlando del grasso )
Re: CHE PALLE...???
Inviato: dom ott 12, 10:27:51
da christianerr
grazie mimmo appena ho tempo lo leggo tutto...comunque avevo intenzione di provare le TFCP(foto)della jacopini, anche se mi hanno detto che seulle 1911 le RN ciclano molto molto meglio
Re: CHE PALLE...???
Inviato: dom ott 12, 14:48:39
da doppioalfa
All'inizio le 1911 usavano le RN perchè la conformazione della rampa consentiva alle RN di camerare senza intoppi, ma poi con altri tipi di rampe è possibile camerare altri tipi di palla senza problemi, io personalmente preferisco usare la SWC che lasciano praticamente una fustellatura sul bersaglio e non ho mai avuto problemi di cameratura. Mentre mi è capitato di vedere un tiratore con la Remington R1 inceppare di continuo con questo tipo di palla. Quindi devi considerare il tipo di rampa che ha la tua 1911 vai comunque tranquillo se proprio hai deciso per le RN.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: dom ott 12, 15:12:15
da doppioalfa
Mr45 ha scritto:christianerr ha scritto:signori domanda secca... voi preferite le palle in piombo nudo grassate oppure quelle ramate? tralasciando il costo ,che per quelle in piombo nudo è molto inferiore rispetto alle ramate,sapete dirmi pro e contro sia dell'una che dell'altro tipo di ogiva?
grazie mille

Ho sempre sparato palle in lega, in gara camiciate, per minimizzare la fumosità a volte ricorro ai soft gas check. Le palle in lega devono esseree dure, la trafilatura è importantissima, nel .45 il valore giusto è .451, l'impiombatura comincia ad arrivare ben oltre i 1.000 fps, se hai impiombatura già a questa velocità le palle sono di bassa qualità

Non ho mai usato il brinnellometro sulle palle che acquisto, magari se non costa molto potrei decidere di acquistarne uno, questo argomento mi stimola a informarmi ulteriormente sulle palle che uso. Comunque dal corso di ricarica che ho frequentato , mi dissero che le palle in lega vengono ricavate fondendo piombo puro con percentuali variabili fino ad un massimo del 15% di stagno e 8% di antimonio per ottenere leghe molto dure, fino a oltre 30 gradi brinnel. Mi dissero anche che le palle in piombo non sono indicate per velocità superiori a 300m/sec ( 984,25 feet/sec ) per evitare fenomeni di impiombamento.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: dom ott 12, 16:52:56
da faxbat
In genere la lega delle palle da usare in cartucce di calibri non-magnum e' 90/5/5, palle che non superano velocita' attorno ai 300 metri/sec. Per cartucce da fucile invece si usa aumentare la quantita' di antimonio per avere una lega piu' dura e...munire di gascheck la palla. Inoltre si consiglia di non superare i 500/550 mt/sec o giu' di li'.
Qui stiamo parlando di palle da destinare a cartucce cal 45ACP. Una cartuccia standard, una hardball da 230 grs come la chiamano gli americani, credo che non vada oltre i 260 mt/sec. E' una cartuccia dalle pressioni basse e con velocita'sotto i 300 mt. Non solo....bisogna tenere in conto anche il passo della rigatura, un giro in 400mm. E' il passo adattissimo a palle in lega. Una domanda: quale e' il passo dei revolver nei calibri piu' comuni? I revolver nacquero per un uso di palle in lega...poi...poi continuarono a forare le canne quasi sempre con lo stesso passo: un giro in 400mm.
Come ha scritto Mr45 poco su lui usa sopratutto palle in lega per allenarsi. Solo in gara usa palle camiciate ..per evitare fumosita' dovute a grassaggi vari. Per impiombare una 1911 in conclusione bisognerebbe mettersi di impegno e caricare a pene di segugio.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: dom ott 12, 18:25:05
da Viper
Uso sempre palle in piombo nudo, per un bel po' ho usato praticamente solo le classiche 230gr RN, ma ora apprezzo molto le 190gr TC o SWC del mio pusher, sono ottime e non ho problemi di alimentazione, anche perché la Doug Koenig ha fatto un giro a suo tempo da Dallera, il quale suggerisce se non ricordo male appunto le 190gr TC come miglior palla in assoluto per il 45 ACP.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: dom ott 12, 22:58:25
da mimmo002
doppioalfa ha scritto:
Non ho mai usato il brinnellometro sulle palle che acquisto, magari se non costa molto potrei decidere di acquistarne uno, questo argomento mi stimola a informarmi ulteriormente sulle palle che uso. Comunque dal corso di ricarica che ho frequentato , mi dissero che le palle in lega vengono ricavate fondendo piombo puro con percentuali variabili fino ad un massimo del 15% di stagno e 8% di antimonio per ottenere leghe molto dure, fino a oltre 30 gradi brinnel. Mi dissero anche che le palle in piombo non sono indicate per velocità superiori a 300m/sec ( 984,25 feet/sec ) per evitare fenomeni di impiombamento.
brinnellometro...... che bel termine il bri-nne-llo-me-tro ,
ma dove te lo hanno insegnato questo termine ? al corso di ricarica ?
come hai tempo dai una occhiata a questo link
http://www.italianshooters.org/forum/vi ... =durometro
P.S. le palle in lega anche di piombo a bassissimo tenore di antimonio, si possono mandare tranquillamente anche a 600-m/s
purchè siano ottimamente ingrassate ed abbiano il gas-check , io ricarico la 30-luger e le faccio viaggiare anche a 380-m/s
Re: CHE PALLE...???
Inviato: dom ott 12, 23:47:31
da waltherp38
mimmo002 ha scritto:io ricarico la 30-luger e le faccio viaggiare anche a 380-m/s
Con buona pace dell'unghia estrattrice...di una certa Luger...che al cielo volò

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 00:11:49
da mimmo002
waltherp38 ha scritto:mimmo002 ha scritto:io ricarico la 30-luger e le faccio viaggiare anche a 380-m/s
Con buona pace dell'unghia estrattrice...di una certa Luger...che al cielo volò

che c'èntra la velocità con un bossolo difettoso ?

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 08:24:12
da waltherp38
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 08:36:05
da faxbat
Beh caro Walther dice il proverbio: Chi non "risica" non rosica. Il nostro amico ama risicare. Da qualche parte mi pare che abbia scritto anche che nella sua carabina Marlin 44 Magnum l'otturatore ad un tratto ha preso "giochi vistosi" e purtroppo ciottolava. Ma che importa? Le armi devono essere usate in tutti i modi, legali naturalmente: tiro, caccia, sperimentazione. Il nostro, e' noto, ne sa una piu' del diavolo.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 09:23:16
da faxbat
Doppioalfa ha preso il suo avere quando ha usato la parola "brinnellometro". Neanche tanto stranamente usato al posto di durometro, il "brinnellometro" lo troviamo per esempio anche nel libro di ricarica autore Gianluca Bordin nel capitolo Fusione.
La parola e' composta da Brinnell, studioso Svedese, e metro, misura. Allo stesso modo ci sono tantissime parole composte di metodi e strumenti usati per misurare:
flussometro
termometro
barometro
manometro
altimetro
durometro o brinnellometro
mostimetro
ebulliometro o Malligand
PHmetro
etc etc
Questa cosa mi ricorda un periodo in cui certe parole straniere ( anche i cognomi )venivano rigorosamente sostituite o italianizzate:
garage=autorimessa, frigidaire=congelatore, föhn=asciugacapelli, etc etc.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 11:14:15
da ordotempli
Ed il metodo di stringere in morsa una biglia di acciaio tra due elementi uno dei quali di durezza nota ??? Non costa assolutamente nulla ed è affidabilissimo ....
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 13:21:41
da Mr45
christianerr ha scritto:grazie mimmo appena ho tempo lo leggo tutto...comunque avevo intenzione di provare le TFCP(foto)della jacopini, anche se mi hanno detto che seulle 1911 le RN ciclano molto molto meglio
Non è vero. Vai tranquillo con le SWC sia da 185 che da 200 grani, se rispetti la OAL che la tua pistola gradisce non ci sono problemi... dovrai provare a partire da 31,5 e fino a 31,75, tra quei minimo e massimo le tue cartucce non dovrebbero avere nessun problema di alimentazione... tieni presente che in generale le palle SWC sono quelle che danno le prestazioni migliori anche riguardo alla precisione. E poi la .45 ACP è nata con una palla da 200 grani, le 230 sono arrivate dopo su rivhiesta dell'Army, il grande mormone l'aveva progettata per la 200

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 13:26:09
da Mr45
doppioalfa ha scritto:Mr45 ha scritto:christianerr ha scritto:signori domanda secca... voi preferite le palle in piombo nudo grassate oppure quelle ramate? tralasciando il costo ,che per quelle in piombo nudo è molto inferiore rispetto alle ramate,sapete dirmi pro e contro sia dell'una che dell'altro tipo di ogiva?
grazie mille

Ho sempre sparato palle in lega, in gara camiciate, per minimizzare la fumosità a volte ricorro ai soft gas check. Le palle in lega devono esseree dure, la trafilatura è importantissima, nel .45 il valore giusto è .451, l'impiombatura comincia ad arrivare ben oltre i 1.000 fps, se hai impiombatura già a questa velocità le palle sono di bassa qualità

Non ho mai usato il brinnellometro sulle palle che acquisto, magari se non costa molto potrei decidere di acquistarne uno, questo argomento mi stimola a informarmi ulteriormente sulle palle che uso. Comunque dal corso di ricarica che ho frequentato , mi dissero che le palle in lega vengono ricavate fondendo piombo puro con percentuali variabili fino ad un massimo del 15% di stagno e 8% di antimonio per ottenere leghe molto dure, fino a oltre 30 gradi brinnel. Mi dissero anche che le palle in piombo non sono indicate per velocità superiori a 300m/sec ( 984,25 feet/sec ) per evitare fenomeni di impiombamento.
...chi ti ha fatto il corso ha avuto una piccola defaillance. In divisione open si possono sparare palle del 9 x 31/ .38 SA in lega dura ad oltre 1.350 fps senza problemi di impiombatura, la lega normale è la classica 90-5-5 composta da 90% di pb, 5% di Sn, 5% di antimonio, alzando leggermente le percentuali degli ultimi de componenti la lega diventa molto dura e consente di arrivare a velocità ben superiori ai 1.000 fps senza nessun problema

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 13:27:54
da Mr45
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 13:35:53
da doppioalfa
brinnellometro...... che bel termine il bri-nne-llo-me-tro ,
ma dove te lo hanno insegnato questo termine ? al corso di ricarica ?
come hai tempo dai una occhiata a questo link
http://www.italianshooters.org/forum/vi ... =durometro
P.S. le palle in lega anche di piombo a bassissimo tenore di antimonio, si possono mandare tranquillamente anche a 600-m/s
purchè siano ottimamente ingrassate ed abbiano il gas-check , io ricarico la 30-luger e le faccio viaggiare anche a 380-m/s[/quote]
Guarda che il termine è corretto.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 13:58:07
da mimmo002
ordotempli ha scritto:Ed il metodo di stringere in morsa una biglia di acciaio tra due elementi uno dei quali di durezza nota ??? Non costa assolutamente nulla ed è affidabilissimo ....
fammi capire :
io ho un blocchetto di metallo di durezza brinnel 20
voglio conoscere la durezza di un secondo blocchetto di metallo
gli interpongo una biglia di acciaio di diametro 5-mm
li stringo in morsa e sul metallo a durezza conosciuta si crea una incavatura, a occhio sembrerebbe di 3mm o forse 3,5mm
sul secondo blocchetto si crea una incavatura di diametro ......3,5mm o forse 4mmm
(l'età incombe, la vista cala ed a occhio non vedo bene, e mancando uno strumento idoneo la stima e "volatile" )
stimo (a volatile) che il blocchetto ignoto e da conoscere la durezza e inferiore a 20....si ma di quanto ?
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 14:17:05
da mimmo002
doppioalfa ha scritto:brinnellometro...... che bel termine il bri-nne-llo-me-tro ,
ma dove te lo hanno insegnato questo termine ? al corso di ricarica ?
come hai tempo dai una occhiata a questo link
http://www.italianshooters.org/forum/vi ... =durometro
P.S. le palle in lega anche di piombo a bassissimo tenore di antimonio, si possono mandare tranquillamente anche a 600-m/s
purchè siano ottimamente ingrassate ed abbiano il gas-check , io ricarico la 30-luger e le faccio viaggiare anche a 380-m/s
Guarda che il termine è corretto.
che sia corretto non lo metto in dubbio (faxbat ne ha già spiegata la possibile origine)
meditando :
un termine "corretto" lo fa la grammatica o ...... l'uso del termine ?
esempio :
gli assi delle eliche dei motori marini girano dentro un tubo di ottone, il tubo di ottone chiama "astuccio" asse elica,
se io che dirigo un cantiere nautico dico al cliente che nella sua barca e rovinato il "cannocchiale di ottone concentrico all'asse elica" il cliente da profano ne parlerà da quel momento e per sempre come se quel pezzo si chiama "cannocchiale" ,
se poi il cliente scrive su forum o si mette addirittura a scrive manuali di nautica continuerà ad usare il termine errato "cannocchiale"
e chi leggerò e studierà i suoi manuali sarà convinto che il cannocchiale contiene l'asse elica in una barca, ma nel momento che si rivolge ad una vera ditta di ricambi la comunicazione non scaderà nel ridicolo solo perchè il cliente SE PAGA a sempre ragione.
tornando a noi : prova a chiedere ad una azienda meccanica che ci vive con quelle macchine che vuoi controllare la durezza di un metallo e vuoi usare il loro........BRINNELLOMETRO
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 14:35:08
da Mr45
mimmo002 ha scritto:doppioalfa ha scritto:
Non ho mai usato il brinnellometro sulle palle che acquisto, magari se non costa molto potrei decidere di acquistarne uno, questo argomento mi stimola a informarmi ulteriormente sulle palle che uso. Comunque dal corso di ricarica che ho frequentato , mi dissero che le palle in lega vengono ricavate fondendo piombo puro con percentuali variabili fino ad un massimo del 15% di stagno e 8% di antimonio per ottenere leghe molto dure, fino a oltre 30 gradi brinnel. Mi dissero anche che le palle in piombo non sono indicate per velocità superiori a 300m/sec ( 984,25 feet/sec ) per evitare fenomeni di impiombamento.
brinnellometro...... che bel termine il bri-nne-llo-me-tro ,
ma dove te lo hanno insegnato questo termine ? al corso di ricarica ?
come hai tempo dai una occhiata a questo link
http://www.italianshooters.org/forum/vi ... =durometro
P.S. le palle in lega anche di piombo a bassissimo tenore di antimonio, si possono mandare tranquillamente anche a 600-m/s
purchè siano ottimamente ingrassate ed abbiano il gas-check , io ricarico la 30-luger e le faccio viaggiare anche a 380-m/s
...mimmo, anche Bordin lo chiama brinellometro, sarà un termine colloquiale per identificare il durometro

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 14:50:59
da mimmo002
caro Mr45 sicuramente un qualche "profano" ha lanciato il termine ed altri ignoranti in meccanica lo ripetono (ho scritto l'esempio) tornando a noi e se la mia officina e dotata di una macchina che misura in Rochwell che la più usata o in Vichers più specilalistica....... e un "esperto" si presenta in officina e pretende che la macchina sia una brinnellometra e non un normale durometro ?......
che faccio...rido o piango ? certo se paga......
P.S. in commercio soltanto la LEE commercia un sistema che misura in brinnell poco usato per la complicanza della lettura che richiede un visore ottico, tutti gli altri sono in Rochwell che e più semplice nel sistema di lettura e quindi ignorantemente le dovremmo chiamare.....Rochwellometro
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:01:59
da doppioalfa
...chi ti ha fatto il corso ha avuto una piccola defaillance. In divisione open si possono sparare palle del 9 x 31/ .38 SA in lega dura ad oltre 1.350 fps senza problemi di impiombatura, la lega normale è la classica 90-5-5 composta da 90% di pb, 5% di Sn, 5% di antimonio, alzando leggermente le percentuali degli ultimi de componenti la lega diventa molto dura e consente di arrivare a velocità ben superiori ai 1.000 fps senza nessun problema

[/quote]
A me risulta che sia l' antimonio a rendere la lega più dura mentre aumentando la percentuale di stagno rende la lega più tenera, chi mi ha fatto il corso di ricarica ha una bella esperienza non solo come tiratore ma anche sul fondersi le palle.
Mi sembra invece che esistano pareri contrastanti circa le percentuali di questi metalli.
Mi dispiace anche di non possedere un boroscopio per meglio verificare la canna dei miei ferri, ma per il momento uso una buona lente e vi assicuro che anche dopo 150- 200 colpi rimangono residui di piombo ( uso palle commerciali Diamant 125 gr per la 9x21 e AE Romana Metalli 200 gr senza gas check ) e non superando i 300 m /sec. Palle scadenti ? Può darsi.
Mentre per quanto riguarda le LSWC se la rampa e il bordo dove entra la palla in camera di cartuccia della 1911 di Christian è uguale a quello della Remington R1 qualche problema di cameramento potrebbe averlo e sarebbe meglio prima di acquistare una confezione di palle intera farsene vendere una 50ntina da qualche amico, mentre con le RN può acquistarle tranquillamentesenza problemi di caricamento.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:05:02
da doppioalfa
mimmo002 ha scritto:caro Mr45 sicuramente un qualche "profano" ha lanciato il termine ed altri ignoranti in meccanica lo ripetono (ho scritto l'esempio) tornando a noi e se la mia officina e dotata di una macchina che misura in Rochwell che la più usata o in Vichers più specilalistica....... e un "esperto" si presenta in officina e pretende che la macchina sia una brinnellometra e non un normale durometro ?......
che faccio...rido o piango ? certo se paga......
P.S. in commercio soltanto la LEE commercia un sistema che misura in brinnell poco usato per la complicanza della lettura che richiede un visore ottico, tutti gli altri sono in Rochwell che e più semplice nel sistema di lettura e quindi ignorantemente le dovremmo chiamare.....Rochwellometro
Dato che l' unità di misura in questione ( citato da me ) sono i gradi brinnel penso sia corretto chiamarlo brinnellometro.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:08:47
da Mr45
doppioalfa ha scritto:
A me risulta che sia l' antimonio a rendere la lega più dura mentre aumentando la percentuale di stagno rende la lega più tenera, chi mi ha fatto il corso di ricarica ha una bella esperienza non solo come tiratore ma anche sul fondersi le palle...
...non ne dubito ma questo è sbagliato

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:12:03
da Mr45
doppioalfa ha scritto:
...Mentre per quanto riguarda le LSWC se la rampa e il bordo dove entra la palla in camera di cartuccia della 1911 di Christian è uguale a quello della Remington R1 qualche problema di cameramento potrebbe averlo e sarebbe meglio prima di acquistare una confezione di palle intera farsene vendere una 50ntina da qualche amico, mentre con le RN può acquistarle tranquillamentesenza problemi di caricamento.
...ma non è vero che le RN camerano sempre, ne ho viste tante di .45 ACP RN da 230 grani FMJ che inceppavanop piantandosi sulla rampa, la forma dell'ogiva è l'ultimo problema, quello che davvero conta ai fini dell'alimentazione nelle 1911 è l'OAL. Cerca se puoi di osservare, magari camerando un colpo, meglio se inerte, in una 1911 e guardando da sopra cerca di capire come funziona l'alimentazione nella 1911, è guidata e vedrai che la forma dell'ogiva è praticamente ininfluente

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:14:25
da Mr45
doppioalfa ha scritto:
...Mi dispiace anche di non possedere un boroscopio per meglio verificare la canna dei miei ferri, ma per il momento uso una buona lente e vi assicuro che anche dopo 150- 200 colpi rimangono residui di piombo ( uso palle commerciali Diamant 125 gr per la 9x21 e AE Romana Metalli 200 gr senza gas check ) e non superando i 300 m /sec. Palle scadenti ? Può darsi.
...prova un centinaio di Target Bullets in lega e poi mi dici, Romana Metalli non sono il massimo ed ho dubbi anche che siano trafilate a .451

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:31:44
da doppioalfa
...ma non è vero che le RN camerano sempre, ne ho viste tante di .45 ACP RN da 230 grani FMJ che inceppavanop piantandosi sulla rampa, la forma dell'ogiva è l'ultimo problema, quello che davvero conta ai fini dell'alimentazione nelle 1911 è l'OAL. Cerca se puoi di osservare, magari camerando un colpo, meglio se inerte, in una 1911 e guardando da sopra cerca di capire come funziona l'alimentazione nella 1911, è guidata e vedrai che la forma dell'ogiva è praticamente ininfluente

[/quote]
Mi è successo un paio di volte; sparavo con la mia kimber ( che non ha mai avuto problemi di cameratura ) LSWC C.O.L. 31,5 problemi zero. Vicino a me un tiratore con la reminghton R1 stesso tipo di palla inceppava di continuo, gli passo 5 cartucce e continua a inceppare, prova le RN e non ha nessun problema . Poi un 'altra volta stessa cosa con un altro tiratore, osservando le rampe ma sopratutto il bordo della camera di cartuccia che nella R1 è molto spigoloso mentre nella kimber c' è una svasatura notevole io credo che la differenza sostanziale sia questa.
Non entro del funzionamento ma sostanzialmente, mentre sulla mia con C.O.L. regolari non avevano problemi sulle altre 2 non cameravano.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:34:51
da doppioalfa
Errata corrige:
volevo dire non entro nel merito del discorso del funzionamento dell' alimentazione
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:42:03
da Mr45
doppioalfa ha scritto:Errata corrige:
volevo dire non entro nel merito del discorso del funzionamento dell' alimentazione
Devi andare a vedere l'alimentazione anche perchè è molto interessante anche apprezzare le varie differenze di comportamento con i diversi tipi di caricatore. Comunque a 31,5 sei al limite inferiore della OAL, è possibile che la Remington che hai visto avesse necessità di cartucce più lunghe... e le 230 grani vanno con OAL di 32,00

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 15:50:04
da mimmo002
doppioalfa ha scritto:mimmo002 ha scritto:caro Mr45 sicuramente un qualche "profano" ha lanciato il termine ed altri ignoranti in meccanica lo ripetono (ho scritto l'esempio) tornando a noi e se la mia officina e dotata di una macchina che misura in Rochwell che la più usata o in Vichers più specilalistica....... e un "esperto" si presenta in officina e pretende che la macchina sia una brinnellometra e non un normale durometro ?......
che faccio...rido o piango ? certo se paga......
P.S. in commercio soltanto la LEE commercia un sistema che misura in brinnell poco usato per la complicanza della lettura che richiede un visore ottico, tutti gli altri sono in Rochwell che e più semplice nel sistema di lettura e quindi ignorantemente le dovremmo chiamare.....Rochwellometro
Dato che l' unità di misura in questione ( citato da me ) sono i gradi brinnel penso sia corretto chiamarlo brinnellometro.
Hai una idea di cosa sono 30-gradi Brinnell ?
o per confronto quale metallo comune e duro 30-brinnell ?
forse ho pubblicato delle tabelle da qualche parte.
P.S. in canna non conta la "durezza" per quanto la "scivolosità' , se per ipotesi la palla fosse durissima usurerebbe la canna. ti consiglio di leggerti quel mio scritto sulla i piombatura e ricercare notizie sulla materia universitaria "Tribologia"
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 16:00:00
da Mr45
mimmo002 ha scritto:doppioalfa ha scritto:mimmo002 ha scritto:caro Mr45 sicuramente un qualche "profano" ha lanciato il termine ed altri ignoranti in meccanica lo ripetono (ho scritto l'esempio) tornando a noi e se la mia officina e dotata di una macchina che misura in Rochwell che la più usata o in Vichers più specilalistica....... e un "esperto" si presenta in officina e pretende che la macchina sia una brinnellometra e non un normale durometro ?......
che faccio...rido o piango ? certo se paga......
P.S. in commercio soltanto la LEE commercia un sistema che misura in brinnell poco usato per la complicanza della lettura che richiede un visore ottico, tutti gli altri sono in Rochwell che e più semplice nel sistema di lettura e quindi ignorantemente le dovremmo chiamare.....Rochwellometro
Dato che l' unità di misura in questione ( citato da me ) sono i gradi brinnel penso sia corretto chiamarlo brinnellometro.
P.S. in canna non conta la "durezza" per quanto la "scivolosità'...
...la durezza conta mimmo, conta, e non poco

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 16:56:54
da Silvio Biagini
Si rischia di finire nell'equivoco tra "durezza" e "scivolosità"... facili battute a parte vorrei segnalare la mia esperienza negativa con la prima Colt serie 80 in .45HP importata da De Marchi nel 1985. Penso che questa mia esperienza rinforzi il concetto espresso da Mr45 a proposito dell'OAL. Più che con la pistola con le cartucce .45HP della Hirtenberger che le produceva con austriaca precisione secondo le italiche dimensioni riducendo tutto di un mm, anche l'OAL. Mi si impuntavano in rampa. Ricordo ancora la delusione provata con i primi due caricatori. Consultandomi con un amico ricaricatore misurammo con attenzione il free bore e, in particolare, la lunghezza della camera di cartuccia e la cameratura di una "vera" 45ACP. Per quella canna (non so se la cosa fu comune ad altre canne di altre pistole e/o altre marche) la camera di cartuccia era più corta di circa 0,6mm, non dell'italico 1mm. Misura più che sufficiente ad impedire la chiusura con il .45ACP ma non ad evitare che il bossolo del .45HP "sciacquasse" un poco. Questo mi portò a trimmare una scatola di bossoli in .45ACP della lunghezza corretta per la camera di cartuccia. Dopo, sulla base del free bore rilevato, aumentai l'OAL delle munizioni che ricaricavo (con la Norma R1, come da manuale) portandomi ad un OAL praticamente identico a quello del .45ACP. Un po' di lucidatura della rampa e qualche altro piccolo ritocco della catena di scatto mi hanno consentito di godermi veramente la Colt per diversi anni (la diedi via nel 2005 in cambio di una Kimber). Oramai assomigliava più ad una M1911 che ad una Colt Serie 80. Peraltro, secondo la balistica interna, a parità di OAL, un bossolo più corto della misura CIP consente, a parità di carica, di avere una pressione leggermente inferiore in camera di cartuccia. Viceversa, a parità di lunghezza di bossolo e di carica di lancio, un affondamento leggermente superiore a quello previsto per lo specifico tipo di palla innalza la pressione...Ma queste sono cose note... Un cordiale saluto, Silvio
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 18:21:15
da Mr45
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 18:45:46
da christianerr
Signori è sempre un piacere leggere le vostre esperienze
, io segno , appunto e cerco di imparare il più possibile

comunque caro Silvio ancora non ci hai detto che tipo di ogiva preferisci o usi solitamente...ramata o piombo nudo ?

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 19:04:41
da Silvio Biagini
Di palle di piombo ne ho ancora due o tre scatole. Le uso molto raramente da quando ho quasi smesso di frequentare i poligoni. I pochi colpi che sparo sono con palle ramate o nichelate in .357, .45ACP e .45LC. Parlando di terminologia corretta, il termine ogiva non è sinonimo di pallottola o meglio di proiettile. Il proiettile o il proietto è diviso in tre parti per quelli a base piatta (flat base) ed in quattro parti per quelli a base rastremata (boat tail). Nel primo caso abbiamo ogiva, corpo cilindrico, base, nel secondo caso prima della base c'è il raccordo tronconico. Non vuole essere una pignoleria da saccente, è solo una precisione per una terminologia più corretta. Tu pensa che c'è più di uno di quelli che si improvvisano scrittori di articoli sulle armi che utilizza il termine ogiva al posto di pallottola. Uno di questi, dotato di una presunzione pari solo alla sua ignoranza in materia balistica, è stato ripreso anche da un lettore della rivista, oltre che dal sottoscritto, e ci ha messo diverso tempo prima di capire quale era il termine corretto da utilizzare. Stiamo andando fuori tema, scusami Christian. Preferisco le ramate a "ramatura spessa". Un cordiale saluto, Silvio
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 19:19:05
da christianerr
Capito Silvio preferisci le ramate, posso chiederti il perché ? Non penso sia per il costo in quanto come ci hai detto frequenti poco ormai i poligoni e mi interessava sapere il perché della tua scelta; noti qualche differenza tra una palla in piombo nudo e una con ramatura spessa?
Figurati Silvio so che non sei proprio un tipo pignolo anzi ti ringrazio per la tua precisazione , come dico sempre sono qui per imparare e quindi ogni singola precisazione è non solo ben accetta ma direi anche graditissima. Uso il termine ogiva perché è quello che leggo e sento più spesso in ambiente di poligono e armeria e si più riviste. Tanto per capire quindi con ogiva non si intende la palla cioè il corpo preposto all'offesa? Ho capito quali sono le parti che compongono la palla a seconda della tipologia. Infine io sapevo che per pallottola o proiettile si intende tutta la cartuccia assemblata dalle sue varie componenti. Scusa per la piccola parentesi ma vorrei chiarirmi le idee e poi dopo mi è venuta in mente un'altra domanda , abbiate pazienza

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 20:15:05
da mimmo002
Silvio Biagini ha scritto:Di palle di piombo ne ho ancora due o tre scatole. Le uso molto raramente da quando ho quasi smesso di frequentare i poligoni. I pochi colpi che sparo sono con palle ramate o nichelate in .357, .45ACP e .45LC. Parlando di terminologia corretta, il termine ogiva non è sinonimo di pallottola o meglio di proiettile. Il proiettile o il proietto è diviso in tre parti per quelli a base piatta (flat base) ed in quattro parti per quelli a base rastremata (boat tail). Nel primo caso abbiamo ogiva, corpo cilindrico, base, nel secondo caso prima della base c'è il raccordo tronconico. Non vuole essere una pignoleria da saccente, è solo una precisione per una terminologia più corretta. Tu pensa che c'è più di uno di quelli che si improvvisano scrittori di articoli sulle armi che utilizza il termine ogiva al posto di pallottola. Uno di questi, dotato di una presunzione pari solo alla sua ignoranza in materia balistica, è stato ripreso anche da un lettore della rivista, oltre che dal sottoscritto, e ci ha messo diverso tempo prima di capire quale era il termine corretto da utilizzare. Stiamo andando fuori tema, scusami Christian. Preferisco le ramate a "ramatura spessa". Un cordiale saluto, Silvio
caro Silvio mi piace leggerti,
adesso progetto un 3D dove NON CI SIA .
complottismo, antiamericanismo, antisemitismo, problemi sociali.... o economici.... o politici.....soltanto balistica
balistica terra terra favoleggiante che chiarisca a tutti i concetti basilari ,
che ripulisca il mondo dalle leggende e dal'inventare terminologia nuova per indicare argomenti di cui si e all'oscuro.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 20:27:08
da faxbat
Chris, Silvio ti ha scritto che chiamare "pallottola" o "proiettile" ma anche "ogiva" tutta una cartuccia e' un errore molto pacchiano. La cartuccia e' formata da: bossolo, innesco, polvere, palla. Silvio aggiunge inoltre che la palla ( pallottola o proiettile nelle armi portatili, proietto nelle artiglierie ) puo' essere a base piana o rastremata e ne spiega le varie parti.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 20:38:54
da mimmo002
tornando alle pallottole ramate o ingrassate , ricordo un 3D dove si discuteva di una azienda che creava e commerciava pallottole ramate e dove una prima produzione aveva una placatura sottile al punto che si sfogliava sporcando la canna , e che poi successivamente migliorò il suo prodotto aumentando gli spessori (micron) .
nozioni di tecnica :
ci sono due sistemi per produrre pallottole : fonderle o stamparle .
la fusione e il sistema tradizionale ma ha un costo dato dalla produzione di fumi che per grandi produzioni creano problemi , lo spreco di calore per la fusione , lo sfrido di materia prima che il calore altera il doverle trafilare/ingrassare dopo fuse.
lo stampaggio risolve tutti questi problemi e la produzione inoltre e più veloce (un pezzettino di piombo tranciato un colpo di pressa e viene fuori una pallottola) , il grande problema dello stampaggio e che non permette la creazione dei solchi di grassaggio importantissimi per evitare la impiombatura creata dal piombo che strofina in canna. (si era pensato di creare i solchi per rullatura ma se va bene per le wad-cutter non va bene per il resto della produzione).
si e tentato di risolvere il problema lubrificazione in canna "verniciando" le pallottole e questo lo ha fatto la Fiocchi con le palle teflonate.
e si e pensato di fargli una placatura galvanica in rame ,
in cosa consiste la placatura galvanica : (in sintesi)
le pallottole di piombo stampate e già a diametro si sistemano dentro un cestello e si immergono in una vasca di acqua distillata dove si trova disciolto del solfato di rame nella stessa vasca si immerge una barra di rame e si collega corrente elettrica continua , un polo al cestello con le palle altro polo alla barra di rame e si chiude l'interruttore.
in un dato tempo le pallottole di piombo si rivestono di rame puro , maggiore e il tempo maggiore e lo spessore del rame.
peccato che la cosa e costosa molto più che la fusione come materie prime (corrente elettrica e solfato di rame) ma si guadagna in tempo di produzione,
per ridurre i costi si può soltanto diminuire il tempo di immersione ed avere una "camicia" in rame puro più sottile.
se la la placatura e sottile le palle fanno schifo ed impiombano, se la placatura e spessa sono costose ma quasi incamiciate originali.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 20:42:43
da faxbat
Allora Chris arriva qua e fa una domanda:"""
signori domanda secca... voi preferite le palle in piombo nudo grassate oppure quelle ramate?""" e come risposta gli fai un trattato di balistica <favoleggiante>??
Chris adesso sono dolori.

..ben ti sta! Dovevi studiare un po' di piu' prima.
Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 20:47:43
da mimmo002
faxbat ha scritto:Allora Chris arriva qua e fa una domanda:"""
signori domanda secca... voi preferite le palle in piombo nudo grassate oppure quelle ramate?""" e come risposta gli fai un trattato di balistica <favoleggiante>??
Chris adesso sono dolori.

..ben ti sta! Dovevi studiare un po' di piu' prima.
si...però...ho spiegato come le fanno e perchè le ramate sono alcune più costose altre meno costose
o vuoi che scrivo di complottismo e antiamericanismo ?

Re: CHE PALLE...???
Inviato: lun ott 13, 21:01:07
da faxbat
..........."""""
o vuoi che scrivo di complottismo e antiamericanismo ?

"""""
oddio...finche' gli admin te lo permettono.....In ogni forum c'e' sempre il campione che tiene allegra la compagnia.....allora perche' no?