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Non sarà mica una novità, se non erro anni fa fecero anche la barbie 'zombi' ... poi specie nel periodo di alloween

... almeno sono evidenti i segni di falsità della cosa e non, come nei popoli primitivi, teste reali dei nemici uccisi ... insomma l'uomo è così, cambiano i tempi e le tecnologie ma quello resta

Ora che ci penso anche io ho in casa delle 'maschere' di ceramica, carta ecc. ... probabile che siano semplici (non mi viene l'aggettivo corretto) feticci di ben più antiche tradizioni

Può darsi anche che Luigi67 abbia ragione .... ma la cosa è decisamente inquietante ...

Quando usciremo dall'età neolitica ?

Neolitica, periodo delle crociate con le teste messe sulle picche (si chiamano così le lunghe lance ?), era moderna ... cosa cambia ?

ma almeno avete riconosciuto cosa riproducono i mattoncini lego ?
e perchè gli aguzzini sono di nero e le vittime bianche sceletriche ?

Non ci vuole molta fantasia....Saluti, Silvio

Sia che sia in "confezione regalo" sia che sia una elaborazione individuale è senz'altro un qualcosa privo di ogni logica. Da fare il paio con le dichiarazioni dell'ex-presiedente iraniano MahmudAhmadinejad.

40-anni-fa nella TV di stato i programmi incentivavano la cultura e la conoscenza, (tipo "Rischiatutto")
oggi i programmi incentivano la banalità ed il semplice apparire, (grande fratello...isola dei famosi)
film e giochi da PC sdoganano e "normalizza" la violenza sugli altri
si sta creando una nuova cultura

Gli scheletri sono sempre stati bianchi, del resto è naturale, nel senso di natura normale dei resti umani.

I cattivi sono sempre stati dipinti neri, l'uomo nero, il cattivone di guerre stellari, il pirata cattivo ... che poi anche alcune polizie vestano di nero è per l'appunto incutere timore (io la vedo così), poi amo pensare che i poliziotti (in senso generale) siano comunque padri di famiglia come noi tutti, nel bene o nel male, come abbiamo eccezioni tra 'civili', uomini di chiesa ecc. ecc.

Non batterei troppo il chiodo sui giochi e/o film ecc. di violenza, aiutano a sfogare gli umani istinti di distruzione (cosa innata nell'uomo in qualsiasi periodo storico si guardi), secondo me l'aumento o la diminuzione della violenza generica è più basata sullo stress del periodo storico preso a campione (questo è uno di quelli vista proprio la crisi in atto), quando la gente sta bene la violenza diminuisce, sempre escludendo i casi patologici

Mai guardato grande fratello e simili, in ogni caso la TV è e resta un business, fa quello che viene più seguito dalle masse in quanto ha necessità di vendere pubblicità, non certo di intrattenere o fare beneficenza al prossimo ... basta cambiare canale

ps. amo pensare che quando si criticano le nuove generazioni significa essere invecchiati, i nostri padri hanno criticato noi ed i nostri nonni hanno criticato i padri ecc. ecc. eppure resto convinto, nel bene e nel male che oggi stiamo decisamente meglio di ieri anche se, a ben vedere, cambiano i tempi ma le cose restano sempre le solite

Luigi67 ha scritto:Gli scheletri sono sempre stati bianchi, del resto è naturale, nel senso di natura normale dei resti umani.

cut...cut...

quello e un campo di concentramento , ed esattamente "quel" campo di concentramento,
e vi hanno riprodotto pure la insegna sul cancello
e quelli sono i prigionieri per come li trovarono i liberatori , scheletri bianchi viventi.

Luigi67 ha scritto:
Non batterei troppo il chiodo sui giochi e/o film ecc. di violenza, aiutano a sfogare gli umani istinti di distruzione (cosa innata nell'uomo in qualsiasi periodo storico si guardi), secondo me l'aumento o la diminuzione della violenza generica è più basata sullo stress del periodo storico preso a campione (questo è uno di quelli vista proprio la crisi in atto), quando la gente sta bene la violenza diminuisce, sempre escludendo i casi patologici

Non posso condividere, l'umanità genera spesso individui psicologicamente instabili, ma, proprio per questo, non è assolutamente necessario incentivare in qualche modo le instabilità emotive. A tale perversa operazione contribuisce la assoluta mancanza di cultura, quello che io chiamo "il gioco della mente" ovvero interessi diversificati che spingono ad ampliare la conoscenza . A questo, contribuiscono, è vero, i palinsesti, "a reti unificate" delle emittenti radio-tv ... a questo si aggiunge, fin troppo spesso, la "carta stampata" ... tutti uniti nel distribuire, a piene mani, becera stupidità e disinformazione. Ancora più frequentemente persino hanno difficoltà ad esprimersi in un corretto linguaggio.

Ma di che parliamo ... anzi, che ne parliamo a fare ?