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Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 09:39:41
da Viper
Ho visto questo annuncio di un'armeria romana, trattasi di bufala assemblata, oppure...?
http://www.armiusate.it/index.php?a=ap& ... ing=424544

Re: Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 12:13:56
da tonino
occhio !!! non e una vera armeria,non ha una sede fisica ,qualche amico ha provato a contattarli ma con scarso successo,credo che lavorino prendendo l anticipo e poi ordinando.

Re: Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 14:31:06
da Viper
Grazie Tonino.. Ti risultano esistere questi Garand?
Re: Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 15:42:06
da tonino
Questo non lo so ,non capisco nulla di ex o però' puoi chiedere a Guido Guidi in privato ti mando il suo numero puoi dirgli che te l'ho dato io
Re: Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 16:16:48
da Silvio Biagini
I Garand TS esistono e vengono venduti al pubblico dei collezionisti che ne fanno domanda. Su questo non c'è dubbio. E' difficile trovarne uno in queste condizioni senza cassetta originale. Quindi, se proveniente dalle dotazioni di mobilitazione, a maggior ragione dovrebbe essere fornito con la cassetta d'ordinanza con tutti gli accessori. Inoltre manca il rompifiamma a forma di tromboncino con chiusura sull'innesto della baionetta. Ancora, non mi risulta (non li ho mai visti tra quelli in dotazione anche in altri reparti) che fossero dotati di cinghia M1907 USA. I miei, prima della sostituzione con i nuovi fucili in .338LM, avevano la classica cinghia di trasporto in canapa verde M1. Poi si dovrebbe chiedere chi ha provveduto a mettere i banchi di prova. Le armi militari provenienti dai depositi o da Terni non sono bancate. Saluti, Silvio
Re: Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 16:25:49
da Viper
Allora non ci siamo, non è l'ennesima opera di NJ? Questo mi scrive il venditore
mod. GARAND T.S. (Tiratore Scelto) cal.308W
Carabine Garand T2 versione T.S. prodotto solo dalla BREDA cal.308W (7,62-2 impresso sulla culatta) fabbricate con canne scelte selezionate , provenienti direttamente da surplus militare, canne ottime ed originali marchiate TS con blocchetto per il montaggio ottica numerato, ottiche M-84 con lenti perfette, legni di arsenale con marchi originali, finitura parcherizzata verde originale.
Numero Catalogo 10521 Lungh. canna mm 595 pollici 23,43
Classe C7 - CARABINE E FUCILI A FUNZIONAMENTO SEMIAUTOMATICO Descriz. canna
Tipo FUCILE Lungh. canna mm pollici
Descrizione ADLER MOD. GARAND MODIFICATO Descriz. 2ª canna
Lungh. arma 1.090
Denominazione
Gazz. Uff. ADLER S.r.l. MOD. GARAND MODIFICATO Funzionamento SEMIAUTOMATICO
Numero agg. 159
Marca ADLER S.r.l. Numero Gazz. Uff. 27
Modello MOD. GARAND MODIFICATO Data Gazz. Uff. 03/02/1998
Calibro 308 WINCHESTER Stato produzione ITALIA Sportiva
N.canne UNA RIGATA Stato import ITALIA
N.colpi
Note
Re: Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 16:45:12
da Silvio Biagini
L'otturatore riporta solo il Drawing Number D-28287. Non è seguito da acronimi di fabbriche USA. Segue, invece, quello della Breda Meccanica. Non vedo il "lotto di tempra", altra indicazione tipica USA. Si dovrebbe vedere la culatta (non pubblicata) per sapere la matricola è quella di un "americano" rifatto in Italia, ovvero appartenente ai Garand M1 in 30-06 inviati come aiuti postbellici (e non come qualche "esperto" indica appartenenti alla legge degli "affitti e prestiti", all'epoca l'Italia non era alleata degli SU, anzi...) e successivamente modificati in .308 oppure se appartiene ad uno dei Garand Beretta o Breda. Se si stratta di questi gli acronimi e le matricole sono diverse. Dire che è un BMP solo con riferimento al seriale dell'otturatore è veramente un po' poco. Allego qualche foto di quello che intendo per Garand TS italiano. Saluti, Silvio
Re: Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 18:07:17
da Silvio Biagini
Onestamente non ricordo se i Garand TS erano solo Breda Meccanica. All'epoca "vedevo" le armi d'ordinanza sotto un'altra "ottica". Certamente se si tratta di una arma "Adler", come vedi il 10521 di catalogo corrisponde al 1998, a mio parere non proviene dagli esemplari "dismessi" dalla Forza Armata. All'epoca era ancora "in linea". Perciò il "catalogo" non è riferito al TS Breda. Infatti, nelle note alla catalogazione nella G.U. c'è anche scritto "APP. MARCHI VARI USA, BERETTA E BREDA AGG.NR.194: L'ARMA PUO'ESSERE DENOMINATA ANCHE "NUOVA JAGER"". Ovvero sulla culatta ci possono essere marchi vari oltre alla scritta N.Jager. L'indirizzo della Breda è anche riportato sul fianco sinistro della culatta sotto alla tacca di mira oltre che sulla culatta tra la tacca di mira e la matricola. Dalle foto non si riesce a vedere il fianco sx. Qui si dovrebbe leggere su tre righe BREDA; MECCANICA ROMANA; ITALIA da qui l'acronimo sulle parti BMR. Non ricordo di aver visto BMB sulle culatte ovvero Breda Meccanica Bresciana. Sulle parti di ricambio o altre come da drawing number USA è un altro discorso. Come non ricordo di aver visto culatte marcate BMB. PB, Pietro Beretta sì. D'altronde la BMR era la maggior produttrice di Garand italiani anche se era stata la Beretta a ricevere i macchinari della Winchester. Le "due" Breda erano sub appaltatrici della Beretta e comunque i fucili Beretta erano distinti dai fucili BMR. Inoltre, un Beretta o un Breda hanno matricola massimo di sei cifre, mentre gli USA "rifatti" avevano le matricole originali di sette cifre oltre a mantenere la denominazione originale di fabbrica. Ancora tutti T2 portano la scritta 7,62 - 2 sulla culatta subito dopo la tacca di mira. Questa è stata apposta su tutti i Garand M1 (USA e PB e BMR) dotati di canna prodotta in 7,62x51. Solo pochi Garand (all'inizio) mantennero la canna originale in 30-06 con blocchetto interno per la modifica in 7,62x51. Tra le culatte della PB e della BMR possiamo trovarne alcune con la cancellazione di US Rifle M1 (calibro originale 30-06) e la rullatura vicino alla tacca di mira di 7,62-2 che indica la modifica con sostituzione della canna.
Succo del discorso...può essere un tarocco assemblato con pezzi anche originali? Sì. Può essere la canna una T-2 nata in arsenale come TS? Mah...Può essere l'ottica una M84 originale? Sì, ma se l'arma è nuova, anche l'ottica dovrebbe essere in condizioni analoghe o quasi...Può essere un Garand T2 nuovo appartenente alla scorta di mobilitazione? Sì...potrebbe. Difficilmente potrebbe essere un TS. IL discorso bancatura, considerato che viene da un distributore di armi è ovvio. L'arma che esce da Terni per andare a soddisfare direttamente la richiesta di un collezionista non è bancata. L'arma che da una ditta va ad un privato deve esserlo. Resta da capire come e quando un T-2 di mobilitazione sia finito nelle mani della Adler. Questo insieme agli altri dubbi (inclusa cassetta, cinghia, rompifiamma, etc.) può lasciare diverse perplessità. L'unica sarebbe esaminare accuratamente l'arma, leggere la matricola e informarsi a Terni se un T2 versione TS è uscito con la sua cassetta dall'arsenale per andare alla Adler...Ancora saluti, Silvio
Re: Garand Sniper Italico
Inviato: lun nov 17, 23:05:38
da Viper
Grazie mille Silvio, ci sono abbastanza elementi per non andare oltre per me, anche perché stiamo parlando di una richiesta di 2500 sesterzi che forse potrei valutare di spendere solo a fronte di una provenienza certa è cristallina. Magari per uno "vero" ne servono anche di più ..
Re: Garand Sniper Italico
Inviato: mar nov 18, 11:45:33
da Silvio Biagini
In effetti 2500 euro sono tanti. Potrebbero andare per un arma originale, forse, sicuramente non vanno per un'arma "ricostruita" magari partendo da un normale Garand T2. Per quanto i pezzi possano essere "d'arsenale" (in quale modo siano "usciti" lo sanno solo gli interessati) è pur sempre una replica. Le fanno anche negli USA (dichiarate) e sono intorno agli 800-900 dollari. Come ci sono anche delle ottime riscostruzioni dei K98k da tiratore scelto con pezzi originali e repliche (in particolare gli attacchi) e vanno sui 1500 dollari. E così via per tante altre cose. Negli USA esiste il CMP dislocato con due punti vendita in località in grado di servire tutti gli States. Al contrario di quanto facciamo noi che distruggiamo le ex ordinanze e ne vendiamo solo una parte infinitesimale ai collezionisti, gli States hanno la cultura di storia e tradizione legata ai service rifle e in questi centri vengono vendute tutte le armi dismesse dagli arsenali e dai depositi. Ogni arma è ispezionata, controllata, rivista con la sostituzione delle parti eventualmente danneggiate/difettose. Inoltre in questi centri si trovano pezzi di ricambio, ottiche comprese se disponibili (II^GM, e più recenti), munizioni originali di surplus ed altro ancora. Oltre alla possibilità di scegliersi il pezzo e fare acquisti, muniti dei titoli previsti per acquisto e detenzione armi, scegliendosi il o i pezzi. Qui purtroppo la cultura è diversa e si parla di centinaia di migliaia di esemplari di tutti i tipi (armi I^ e II^ GM, prede belliche, surplus delle dotazioni per mobilitazione, etc.) alcune intonse mai distribuite destinate alla rottamazione o già rottamate. Un capitale perduto in termini di storia oltre che di denaro pubblico. Le munizioni poi non si vedranno mai, eppure ci sono ancora, o almeno c'erano fino a qualche anno fa, decine e decine e decine di migliaia di pezzi in .45ACP, 30-06, 6,5x52, 9mmcorto e 9mmM38 (poco salutare per le pistole, solo da mitra MAB 38/40 e successivi (distrutti a pacchi intonsi legati con la piattina di metallo)). Comunque, fa niente, funziona così. Poi, credimi, un Garand TS (vero) è si un pezzo di storia, ma tale resta. Per quanto attiene a eventuali gare di ex- ordinanze sniper (non so se si fanno) aperte a tutti (semiauto e bolt action) è sicuramente perdente nei confronti di un normale Mosin sniper, per non parlare di un Gustaf M41B. Nei confronti di soli semiauto, anche un Tokarev SVT 40 può dargli punti. Sicuramente un M14 o un M21 lo surclassano...La regolazione di un'ottica M84, che si presenta su di un piano parallelo all'asse della canna ma non sovrapposto perpendicolarmente alla stessa, impone una attenta e costante valutazione delle correzioni non solo in alzo ma anche in direzione rispetto alla distanza. Anche la particolare conformazione dell'appoggiaguancia del M1D (30-06) o del T-2 TS (7,62x51) non è casuale. Perciò sono soldi che resterebbero fini a se stessi. Solo per il piacere di avere un pezzo di storia dell'E.I. Questo almeno per me... Allora, se la provenienza è cristallina, come giustamente osservi...
Un cordiale saluto, Silvio
Re: Garand Sniper Italico
Inviato: dom nov 23, 11:59:03
da waltherp38
Riguardo ai Garand Danesi, e ringraziando il Biagini per la segnalazione:
http://www.firearmscollecting.com/wp-co ... 50-1.3.pdf