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Problema 45 acp

Inviato: sab feb 14, 14:57:54
da christianerr
Ciao giovani! Volevo parlarti di un problema che mi capita qualche volta sopratutto con cartucce fmj. Quando tengo a lungo le cartucce nel caricatore la palla rientra all'interno del bossolo. Secondo voi perché ?

Re: Problema 45 acp

Inviato: sab feb 14, 15:52:37
da faxbat
E' molto semplice il problema. Il bossolo durante la ricalibrazione, insomma quando si usa il primo die, il sizer, non subisce un regolare restringimento nelle zona superiore che deve garantire una certa tensione ed evitare l'affondamento della palla. Hai regolato bene sulla torretta il primo die? Come e cosa hai fatto???

Re: Problema 45 acp

Inviato: sab feb 14, 21:41:57
da christianerr
pasquale ora non saprei spiegarti come ho regolato il sizer die,ma se non sbaglio è montato in modo tale che con la leva della pressa abbassata al massimo,vi sono un paio di millemetri tra lo shell e la fine del die ( scusa per la spiegazione,domani ti posterò delle foto) :wife:

ps.possibile che sia una svasatura esagerata?

Re: Problema 45 acp

Inviato: sab feb 14, 22:02:45
da mimmo002
christianerr ha scritto:pasquale ora non saprei spiegarti come ho regolato il sizer die,ma se non sbaglio è montato in modo tale che con la leva della pressa abbassata al massimo,vi sono un paio di millemetri tra lo shell e la fine del die ( scusa per la spiegazione,domani ti posterò delle foto) :wife:

ps.possibile che sia una svasatura esagerata?
UN PAIO di millimetri e esageratissimo. :mattarello:
in teoria a leva abbassata e pistone al massimo sopra il DIE dovrebbe appoggiare ma lievemente sullo scell-holder
se tocca troppo e fortemente la pressione elevatissima della pressa si scarica nella struttura e potrebbe essere pericoloso.
personalmente per essere sicuro della distnza e che il pistone non tocchi , metto un pezzettino di fogli di carta tra lo scell-holder ed il DIE ed avvito fortemente A MANO il DIE e quando arriva strigo sempre fortemente il bullone di contro dado, abbasso il pistone e tolgo la sottile striscia di carta.

p.S. alcuni usano avvitare in fondo e poi svitare leggermente....a a me non piace visto che il tutto si muove e tende a svitarsi

tornando al post :
le cartucce le hai messe normali nel caricatore e dopo sparato te le sei ritrovate con la palla infossata ? se e cosi si tratta di inerzia e non dovrebbe succedere

Re: Problema 45 acp

Inviato: dom feb 15, 09:51:51
da faxbat
Allora Chris, credo che il problema lo potresti risolvere facilmente. Per prima operazione devi regolare il primo die esattamente come ti ha descritto mimmo, ne' piu' ne' meno. Inoltre in genere con le palle blindate e/o ramate non occorrerebbe svasare, ma a volte la palla si impunta sulla bocca del bossolo. Devi svasare giusto un pelo e vedrai che le palle rimarranno ferme come una roccia. Naturalmente se passi a montare palle in lega devi svasare un po' di piu'.
Tu usi dies Lee che hanno il pistone svasatore un po' diverso da quello dei die delle altre ditte. Devi fare un po' piu' di attenzione nel regolare la opportuna svasatura ( giusto un "pelo" ). Fai qualche prova "in bianco" magari con un bossolo bistrattato. Una volta montata la palla prendi la cartuccia ( niente polvere ne' innesco ) e spingi contro un muro. La palla non si deve muovere. Facci sapere!

Re: Problema 45 acp

Inviato: dom feb 15, 10:59:26
da Silvio Biagini
Non dimentichiamo il "factory crimp"...è una ulteriore sicurezza. Attenzione, sparare una munizione con palla infossata innalza la pressione. Un "semplice" abbassamento di 2mm dell'OAL (quelli della foto mi sembrano anche di più) può far salire la pressione da una media di 1200bar (sui 1300max CIP) a 1730 bar. Siamo al limite se non oltre i valori delle prove forzate. In uno stato americano, dopo l'esplosione di una camera di cartuccia di una Glock di servizio, venne appurato (dalla Glock USA) che l'inconveniente era stato causato dall'abitudine dell'intestatario di inserire il primo colpo (munizioni di fabbrica) del caricatore in canna. Al temine del servizio scaricava l'arma e reinseriva il colpo nel caricatore. Ripetendo più volte questa operazione il soggetto aveva causato un accorciamento dell'OAL del primo colpo. Quanto il problema fosse effettivamente imputabile a questo lo sa solo la Glock USA, ciò non toglie che un semplice controllo delle pressioni conferma che un accorciamento dell'OAL innalza il valore oltre la soglia di pericolo. Un sistema per eliminare /ridurre questo pericolo, nei bossoli "cilindrici", è il vecchio accorgimento dei bossoli militari (era presente anche nel nostro 9mmcorto) di ricavare una godronatura a 1/3 - metà circa del corpo (in relazione al calibro), immediatamente sotto alla base della pallottola. L'altezza della godronatura è anche in funzione della lunghezza della palla montata. La Federal, la Remington, la Magtech ( probabilmente altre) usano ancora questo sistema in alcuni tipi di .45ACP destinate ad un uso di "servizio" e "non". In questo modo la base della pallottola non può arretrare nel bossolo anche dopo ripetuti inserimenti e scaricamenti della munizione dalla camera ai cartuccia. Le munizioni che utilizzo per la difesa (come quelle da caccia) sono rigorosamente di fabbrica, anche se ricarico da oltre 35anni. Nel particolare, quelle in cal. 45ACP sono Federal con il citato tipo di bossolo.
Buona domenica a tutti, Silvio

Re: Problema 45 acp

Inviato: dom feb 15, 12:36:00
da christianerr
mimmo002 ha scritto:tornando al post :
le cartucce le hai messe normali nel caricatore e dopo sparato te le sei ritrovate con la palla infossata ? se e cosi si tratta di inerzia e non dovrebbe succedere
mimmo dopo averle tenute per una o due settimana nel caricatore le trovo con la palla infossata.
faxbat ha scritto:Allora Chris, credo che il problema lo potresti risolvere facilmente. Per prima operazione devi regolare il primo die esattamente come ti ha descritto mimmo, ne' piu' ne' meno. Inoltre in genere con le palle blindate e/o ramate non occorrerebbe svasare, ma a volte la palla si impunta sulla bocca del bossolo. Devi svasare giusto un pelo e vedrai che le palle rimarranno ferme come una roccia. Naturalmente se passi a montare palle in lega devi svasare un po' di piu'.
Tu usi dies Lee che hanno il pistone svasatore un po' diverso da quello dei die delle altre ditte. Devi fare un po' piu' di attenzione nel regolare la opportuna svasatura ( giusto un "pelo" ). Fai qualche prova "in bianco" magari con un bossolo bistrattato. Una volta montata la palla prendi la cartuccia ( niente polvere ne' innesco ) e spingi contro un muro. La palla non si deve muovere. Facci sapere!
penso sia proprio questo il problema pasquale,svaso troppo :azzolina:
cmq provero a fare come hai detto e vi farò sapere :cinesino: :cinesino: :cinesino:

Re: Problema 45 acp

Inviato: dom feb 15, 12:44:47
da christianerr
Silvio Biagini ha scritto:Non dimentichiamo il "factory crimp"...è una ulteriore sicurezza. Attenzione, sparare una munizione con palla infossata innalza la pressione. Un "semplice" abbassamento di 2mm dell'OAL (quelli della foto mi sembrano anche di più) può far salire la pressione da una media di 1200bar (sui 1300max CIP) a 1730 bar. Siamo al limite se non oltre i valori delle prove forzate.
cavolo silvio non pensavo fosse pericoloso :paura: grazie per avermelo fatto notare,presterò molta più attenzione ora :cinesino:
Silvio Biagini ha scritto:Un sistema per eliminare /ridurre questo pericolo, nei bossoli "cilindrici", è il vecchio accorgimento dei bossoli militari (era presente anche nel nostro 9mmcorto) di ricavare una godronatura a 1/3 - metà circa del corpo (in relazione al calibro), immediatamente sotto alla base della pallottola. L'altezza della godronatura è anche in funzione della lunghezza della palla montata. La Federal, la Remington, la Magtech ( probabilmente altre) usano ancora questo sistema in alcuni tipi di .45ACP destinate ad un uso di "servizio" e "non". In questo modo la base della pallottola non può arretrare nel bossolo anche dopo ripetuti inserimenti e scaricamenti della munizione dalla camera ai cartuccia. Le munizioni che utilizzo per la difesa (come quelle da caccia) sono rigorosamente di fabbrica, anche se ricarico da oltre 35anni. Nel particolare, quelle in cal. 45ACP sono Federal con il citato tipo di bossolo.
Buona domenica a tutti, Silvio
ottima cosa questa della godronatura! peccato che non trovo mai munizioni federal in armeria, nè questo metodo è usato dalla geco, fiocchi o sellier e bellot :sad:

Re: Problema 45 acp

Inviato: dom feb 15, 16:08:08
da mimmo002
quella' anello sul bossolo che limita il inserimento palla scompare al primo sparo, per ricrearlo serve un "coso" con dei dischi rotanti simile ad una taglia-tubi , e mi sembra che faccia pure i solchi di grassa gi nelle palle in piombo stampate

Re: Problema 45 acp

Inviato: dom feb 15, 18:26:20
da Silvio Biagini
La godronatura non "scompare" allo sparo, è vero che aumenta leggermente il diametro. L'ho verificato con alcune cartucce in .357Mag e .45LC. Comunque la "sicurezza" del non affondamento della palla non è tanto rivolta alla ricarica quanto all'utilizzo di munizioni di fabbrica che devono sopportare lo "stress" di un impiego dovuto al caricamento/scaricamento della munizione nella/dalla camera di cartuccia. Non è proprio la stessa situazione del tiro a segno dove, a meno di "problemi", si carica per sparare.
Saluti, Silvio