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Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: sab mar 28, 22:49:41
da Alessandro
Buonasera
discorrendo con un amico ho saputo che dal mese prossimo verrà recepita in Italia una direttiva Europea che equipara le polveri infumi alle polveri per mine, sembra che comporterà per chi ricarica l'obbligo di denuncia ogni qualvolta si acquisti un barattolo di polvere, perchè ogni barattolo avrà il suo numero di matricola

.
qualcuno ha sentito per caso lo stesso ronzio? o si tratta di bufala?
buona serata
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: sab mar 28, 22:59:43
da mimmo002
un mio amico funzionario di polizia mi ha sempre detto che ogni volta che compro la polvere da ricarica devo andare nel suo ufficio in questura settore armi a comunicarlo e lasciare oltre la dichiarazione mia il foglietto che la armeria mi rilascia .
per il momento mi sono sempre dimenticato di farlo.
comunque "loro" sanno tutti i passaggi della polvere da quando viene prodotta all'utilizzatore finale con il PDA che la compra e consuma, la armeria oltre a darci a noi il foglietto , un secondo foglietto lo portano loro armeria che vende alla polizia.
quindi al limite se fosse vero sarebbe una ulteriore formalità burocratica, ma la cosa cambierebbe poco.
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 09:12:16
da faxbat
Nel mio commissariato di PS e' da decenni che qualsiasi acquisto di polvere o cartucce deve essere denunciato con riepilogo di tutto, sempre e senza eccezioni. Certo che loro sanno tutti i movomenti! L'armaiolo quando vende polvere o cartucce fa immediatamente lo scarico sul relativo registro che e' vidimato dalla questura e a disposizione. Nello stesso tempo viene consegnata all'acquirente il famoso "foglietto" che altro non e' che la relativa "dichiarazione di vendita" che allegata alla denunzia si deve consegnare in commissariato. E non e' finita qui.....l'armaiolo, per un certo periodo furono obbligati a farlo tutti i giorni, poi dopo una settimana fa relativa dichiarazione totale in commissariato. Quindi ci sono tre controlli incrociati se non di piu'.
Potrebbero benissimo aver messo la matricola sui barattoli, non mi meraviglia, anche se ci sono mezzi piu' moderni per marcare i singoli lotti, etc. Avete mai sentito parlare dei
"Taggants"???
Sono delle microparticelle aggiunte non solo a certi tipi di materiali esplodenti, ma anche ad altri prodotti per marcare la fabbrica, il lotto, il modello, etc. Niente di eccezionale,( una specie di codice a barre sofisticato ) ma un efficentissimo metodo per tracciare i prodotti grazie alla chimica.
Ecco un campione ingrandito migliaia di volte:

Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 09:58:13
da mimmo002
Taggants

non lo sapevo ma un po la sospettavo.
grazie faxbat della "soffiata"
questi identificativi (probabilmente) immessi nei propellenti da lancio li può tracciare un comune perito balistico o serve un laboratorio particolare ?
farebbero parte dell'impasto base o uniti ai lotti finiti come "firme" successive ?
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 11:01:09
da faxbat
Serve un laboratorio che abbia una strumentazione adatta. Oggi un semplice strumento di GasMassa per es costa anche 200 mila euro, per non parlare della manutenzione. Per la seconda domanda la risposta e' entrambi i metodi.
Supponi per es che una fabbrica di copertoni voglia controllare se alcuni sono tarocchi, ecco come cavarsela. Negli esplosivi in dotazione ai reparti NATO ci sono questi traccianti gia' da tanto tempo. Invece in quelli dell'ex Patto di Varsavia no.
Tempo fa capito' proprio ad una fabbrica di oggetti in tecnopolimeri nelle vicinanze. Voleva sapere come tracciare i suoi prodotti che venivano copiati.Purtroppo i Taggants sono prodotti ( o almeno lo erano!) solo negli USA per quel che so.
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 12:57:50
da mimmo002
faxbat ti sono grato di queste nozioni.... che mi mancavano
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 13:57:09
da tonino
nel mio commissariato se polvere e munizioni sono a reintegro non devo fare denuncia altrimenti si.
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 15:49:52
da faxbat
tonino ha scritto:nel mio commissariato se polvere e munizioni sono a reintegro non devo fare denuncia altrimenti si.
Questa e' la dimostrazione che ogni ufficio e' una entita' tutta a se' unica e particolare. Spesso dipende dal Commissario, oppure dal questore, o dallo stesso impiegato preposto.
Un caso particolare? Qui c'e' il divertente Club delle Rugginose. Ebbene supponiamo che uno abbia una carabina cecoslovacca in calibro 7,62 X 47 e voglia caricare una cinquantina di cartucce e denunciarne la detenzione.
Avete provato a fare regolare denuncia? Che cosa e' successo?
La stessa identica situazione per es. capita a quelli che fanno Bench Rest o semplicemente Tiro o caccia usando la bellissima cartuccia 6mm PPC.
A proposito c'e' qualche armeria che vende cartucce 6mmPPC?? Ed adesso una provocazione: c'e' qualche armeria che vende per esempio cartucce per rolling block papalini in 12,17x42 Rim??
Come e' possibile poter reintegrare cartucce obsolete o non piu' in commercio denunciandone anche una decina caricate domesticamente e non incorrere nel reato di "fabbricazione" di cartucce??? Esiste una risposta sul sito della Polizia che avvisa di questa possibilita'.
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 15:59:56
da tonino
E la stessa obiezione che feci io quando ,preso il permesso per 1500 cartucce,mi dissero che le prime le dovevo comprare.E se non le trovo in commercio,dissi,che faccio ?ancora aspetto una risposta !!
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 16:12:25
da faxbat
tonino ha scritto:E la stessa obiezione che feci io quando ,preso il permesso per 1500 cartucce,mi dissero che le prime le dovevo comprare.E se non le trovo in commercio,dissi,che faccio ?ancora aspetto una risposta !!
Ho provato anch'io per ben due volte. Risposta: "Vada in armeria ne compri e le denunci!". Ripeto: " Ma non le fabbricano piu' e quindi non le trovo!" Ririsposta: " Ma vada in armeria......eppoi lei ha denunciato la polvere, carichi e le spari". E se nevica, e se stessi male e rimangono li??? Immagino una risposta,ma non mi piace per niente!
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: dom mar 29, 16:18:29
da waltherp38
Ora ve ne racconto una bella...mi hanno registrato la PP Super come Walther Wuthrich...io leggo e sorrido..."Appuntà ma che razz è sta pistola???"-"Uh Fimià la fai sempre difficile!La matricola si trova?Si...E allora va tutto bene!"Allargo le spalle e mi allontano.
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 08:49:03
da Luigi67
Dopo un po di "chiacchiere" sono riuscito a far scrivere sulla denuncia, quando ho preso il Mosin e nessuna cartuccia (ho ampliato anche per il .308W):
- numero 100 proiettili da caccia Cal. 7,62x54R (assemblati con la polvere in dotazione)
ps. vero che ogni stazione CC e/o Questura fa caso a se ma, la legge, dice che il reintegro non va registrato ... almeno fino a quando non la cambiano

Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 09:03:08
da Luigi67
La lingua italiana ha molti "sinonimi" per la stessa azione, ma dal significato ben differente se letti in "legalese":
costruzione - assemblaggio - fabbricazione - montaggio - produzione - composizione
Da quello che ho sempre pensato per mia "logica" personale ed opinabile, la differenza tra ricarica casalinga e "fabbricazione" di cartucce è se uno poi se le vende a terzi oppure le usa in proprio ... in caso di vendita a terzi ovviamente occorre licenza di fabbricazione ecc. ecc.
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 09:06:30
da Luigi67
Al di la che se proprio il bossolo deve essere ri-caricato ... ed i bossoli sono semplici oggetti di libera vendita ... nulla vieta che si "comprino" bossoli di primo sparo (che quindi si ri-caricano) e/o si raggolgano bossoli al poligono e quindi si ri-carichi tali bossoli
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 13:16:27
da faxbat
Luigi, e' giustissimo quello che scrivi. Trovo bossoli di primo sparo o usati di cartucce calibro xy per yz, li carico e quindi non c'e' "fabbricazione" ( fra l'altro non mi sognerei mai di farlo ne' mai l'ho fatto... il vendere. Allora so, ci vorrebbe la licenza etc etc. Ma andiamo a denunciare le cartucce assemblate. E' la prima volta! E qui si realizza una situazione kafkiana. Il funzionario dira' subito: " Dove e' la dichiarazione di vendita"??? Non sono cartucce che reintegrano un certo quantitativo gia' comprato in armeria e denunciato accompagnato da relativa dichiarazione.
Lasciamo perdere!
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 13:30:01
da Blackrifle
la cosa riguarda la tracciabilità degli esplosvi in generale e non centrano polveri da mina.
la norma interessa le armiere non gli utenti finali.
da un po stanno girando voci di ogni tipo molte messe in circolo dagli armieri che entro il 4aprile devono liberarsi di tutti barattoli che non saranno più anorma dal 4 aprile giorno in cui entra in vigore.
alcuni furbi stanno pure mettendo in giro che stan per varare una nuova legge per cui la vendita di polvere non sarà più consentita o che alcuni "valorosi" sono riusciti a sgominarla.
sono una valanga di fregnacce, sta cosa la si sapeva da mesi.
l'obbligo non riguarda in nessun modo gli utenti finali ma riguarda importatoi e commercianti ogni barattolo di polvere dovra avere un etichetta che ne permetta la tracciatura tutti quelli privi non saranno anorma e quindi non rivendibili.
alcune marche gia erano anorma altre no.
vi siete mica chiesti perche da un po non arrivano vbarattoli di alcune marche dai distributori ma si va ad esaurimento o si sono messi improvvisamente spingere altri marchi?
la legge italiana p scritta in maniera poco chiara ed arcaica se poi si aggiunge il leggerla quasi sempre parte di mancanza di cognzione ( spesso di chi dovrebbe aplicarla) è un disastro.
in campo armiero i termi di legge sono
assemblaggio
fabbricazione
e commercio
questi sono i termini a ui fanno capo le licenze inerenti le armi anzi aggiungiamo la riparazione alla lista
ogni altro termne si usa per indetificare fasi o azioni che non sono collegate anessuna normativa ben precisa e quindi sono divenute di impiego errato.
le licenze riguardante armi parlano di commercio, ossia compri e rivendi per scopi di lucro come tua atività lavorativa, il termine vendita vuol dire che avviene una cessione ma essa puo essere tra priva e non è un termine inesatto generico e vago. se ti vendo il fucile da rpivato lo vendo o lo cedo non faccio comemrcio.
idem la ricarica è vietato il commercio in quanto il prodotto non sarebbe controllato anormativa cip oltre altre mancanze legali e fiscali.
montaggio costruzione ecomposzione non hanno nessun signifato legale che si possa legare ad una norma o ad una licenza.
al massimo il termine ontaggio riferito ad accessori ed ottiche si può in qualche modo ricollegare al licenza di riparazione necessaria per poter apportare qualuqnue intervento su di un arma non propria.
costruzione non esiste il termne legaleè fabbricazione
composiozne lo usano i musicisti forse.
la differenza tra fabbricazione ed assemblagio è stata idenficata dall legge 204 ma a livello normativo rientrano tute due nella medesima licenza quella di fabbricazione.
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 14:26:39
da Luigi67
Diciamo che normativa e logica non sempre fanno scopa ...
Art. 28 (Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773)
Oltre i casi preveduti dal codice penale, sono proibite
la fabbricazione , la raccolta, la detenzione e la vendita , senza licenza del Ministro per l'interno, di armi da guerra e di armi ad esse analoghe, nazionali o straniere, o di parti di esse, di munizioni, di uniformi militari o di altri oggetti destinati all'armamento e all'equipaggiamento di forze armate nazionali o straniere. Con la licenza di fabbricazione sono consentite le attività commerciali connesse e la riparazione delle armi prodotte.
____________________________________
Art. 3 (Modifiche ai regio decreto 18 giugno 1931, n. 773)
1. Al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, sono apportate le seguenti modificazioni;
a) all'articolo 28:
1) al primo comma, dopo le parole : "
sono proibite la fabbricazione," è inserita la seguente: “l'assemblaggio”;
_________________________________
Ora mi fate capire con la polvere che ho in denuncia che ci faccio, a parte darla ai gerani fuori il balcone ... al massimo si può usare per "spararsi" dei pippon ... oops
... oppure è implicito che avendo il PDA, che consente l'acquisto della polvere, tale "autorizzazione" consente l'assemblaggio delle cartucce e quindi la relativa denunzia ex novo ?
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 14:38:00
da Blackrifle
scusa non capisco .....stai citando l'articolo 28, quello che rigaurda le armi da guerra.
a differenza del armi comuni le armi da guerra è che le guerra necessitano di relativa licenza ar 28 nn solo per la fabbricazine e la vendita sia come commercio che privatamente , infatti i titolari di licenza collezione art 28 non possono cederle o venderle e chi le fabbrica non puo cederle o venderele come le armi comuni
hai sottolineato la fabbricazione, come gia detto la fabbricazione di armi ( in questo caso da guerra ) è subordinata alle licenze , per l'appunto fabbircazione armi da guerra ( in realtà il termne giusto è materiale d0armamento dato che riguarda non solamente armi), la vendita in ogni sua frma è subordinata una serie di altre licenze che prevede la registrazione all' UAMA e relativi permessi ministeriali, cose non necessarie per le armi comuni.
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 14:39:52
da Blackrifle
tornanod ad armi comuni e gli esplosivi le licenze riguardano
fabbricazione-assemblaggio ( ch ha fabbricazione può fare assemblaggio)
riparazione (licenza a parte)
commercio ( armeria)
deposito esplosivi, necessario per poter sticcare le munizoni da vendere ma riguarda la conformità del locale
vi sono poi le licenze specifiche x chi maneggia esplosivi come i fochini etc
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 14:53:50
da Luigi67
letto male l'articolo, mi è sfuggito il termine "armi da guerra" ... ricordi l'articolo sulle armi "civili" (passatemi la battutaccia del momento: quelle che dopo chiedono scusa

)
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 15:03:36
da Luigi67
Mi fermo alla circolare 559/C.16105.XV.H.Mass(39) ... che fa poco testo non essendo una legge scritta ma una "indicazione"
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: lun mar 30, 15:53:53
da Blackrifle
si chiamano armi comuni
è tutto nella legge 110
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: mar mar 31, 20:07:57
da Alessandro
Buonasera a tutti mille grazie Blackrifle.
da come mi avevano spiegatoi numeri di matricola (serie di 25 numeri) apposti sui barattoli andavano denunciati e inseriti nella denuncia, quando si finivano poi andavano tolti dalla denuncia. prorpio come se si aquistasse o cedesse un arma.
Un bel casino es ho otto barattoli da un kg in denuncia ho otto chili di polvere 3 oltre quelli consentiti dalla legge; no se sono pieni a metà. ma vallo a spiegare.
nella mia questura non vanno denunciati i reintegri e sapere che nn cambierà nulla mi rincuora grazie
buona serata Alessandro
Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: mer apr 08, 19:12:51
da Mr45
tonino ha scritto:nel mio commissariato se polvere e munizioni sono a reintegro non devo fare denuncia altrimenti si.
...è la lettera della legge

Re: Matricole per i barattoli di polvere
Inviato: mer apr 08, 21:14:55
da tonino
Lo so Claudio,ma qui sento che molti hanno altri obblighi molto stravaganti !!!!!!
