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Mi ha appena comunicato WaltherP38 che Carmine, alias Metzger ci ha lasciato, i funerali sono stati oggi.

Non lo conoscevo personalmente, ma solo qui sul forum, per cui mi rimane oscuro il motivo che lo ha portato a questo gesto estremo.
Non resta che fare le condoglianze alla famiglia

Condoglianze alla famiglia.

Sincere condoglianze alla famiglia
Flavio

Colui che decide di recidere la propria esistenza deve, certamente, aver attraversato momenti estremamente difficili. Ciascuno di noi ha un diverso modo di affrontare le difficoltà ma non tutte le difficoltà sono uguali .... nella nostra società si è portati a condannare un simile gesto, vuoi per motivazioni religiose che per quella sorta di "rifiuto" alla battaglia dell'esistere. Personalmente ritengo che meriti rispetto. La famiglia di sicuro lo piange ma forse avrebbe meglio agito nel percepire le sue difficoltà.

L'estrema libertà, che altri esseri viventi non hanno, è proprio quella di porre fine alla propria vita.

Deve aver passato dei momenti terribili se ha deciso un gesto cosi' estremo. Merita comunque il nostro rispetto. Porgo alla famiglia sentite condoglianze.

Provo una grande tristezza per la sorte che ha scelto. Mi spiace tantissimo.

e una cosa che sempre mi sciocca.
non capisco le motivazioni, ma e un gesto che aborrisco.
mi dispiace per chi rimane a cui faccio le condoglianze

Nella pagina del giornale citata da NdK si parla di un colpo "alla nuca" ... uno strano modo (ed inutilmente complicato) per suicidarsi.
Sono molto perplesso, ed ancor più, per la rapida archiviazione delle indagini.

Penso sia imputabile ad un giornalista che ha buttato giù l'articolo di getto prima parlando prima di testa poi di nuca.
Se il colpo fosse stato alla nuca il povero Carminuccio non avrebbero potuto tenerlo con la bara aperta.

Ora, riposi in pace

...questa notizia mi ha molto rattristato, mi dispiace veramente moltissimo, un giovane dell'età di mio figlio.... ...le mie più sincere condoglianze alla famiglia...

Un evento del genere mi riporta alla mente che le armi sono strumenti di morte...la passione che ci accomuna ormai da anni me li ha fatti ritenere attrezzi ludici.

Le armi sono strumenti di difesa/offesa che possono provocare la morte. Come tutti gli oggetti non sono dotati di volontà propria, dipende quindi in base all'uso che se ne fa, la percezione che se ne ricava. Ci si può suicidare anche con un sacchetto di plastica. Tecnicamente, un innocuo sacchetto di plastica può uccidere, ma la visione che noi abbiamo di quel sacchetto non ce lo fa percepire come uno strumento di morte. Ci sarebbe molto da approfondire

L'attrezzo di per sé è neutro, la differenza la fa l'intenzione di chi lo impugna.Concordo. Ma se- x chi non è appassionato al genere- la prima destinazione d'uso dell'arma che salta alla mente (nell'elenco delle definizioni) è contro e a difesa della persona, io l'avevo quasi dimenticato.

Le armi sono moltiplicatori di forza!
Un uomo, anche se ha un aria minacciosa o intenzioni bellicose, con un sacchetto di plastica in mano, non preoccupa nessuno.
Un uomo con un macete in mano, fa preoccupare molti.
Un uomo con un arma, fa preoccupare tutti.

ho fatto una piccola ricerca sul web, http://www.salernotoday.it/cronaca/suic ... -2017.html
scrivevano che mancava da casa da qualche giorno , ma lui aveva motivazioni ad un gesto simile ?

mi dispiace.
non vorrei mai leggere notizie del genere.
condoglianze alla famiglia

Caro Carminuccio, in questo giorno un anno fa decidesti di partire...ed io ancora non riesco a capire il perché.

Ma sei vivo nei ricordi delle giornate spensierate al poligono (ricordo le mani devastate dalle tue munizioni +P) nelle ore passate sulle carte dei tribunali o a recuperare i reperti in varie caserme, oppure al banco di ricarica dove io ero sempre quello che ti diceva di non esagerare con la polvere da sparo.

La tua assenza è presente e pesante in tutte le mie giornate. Ti abbraccio, amico mio.

Noi non dimentichiamo, il ricordo affiora sovente ed anche ci lascia pensare a quel suo allontanarsi dal forum, lento ed inesorabile ... potevamo fare qualcosa ?

ordotempli ha scritto:Noi non dimentichiamo, il ricordo affiora sovente ed anche ci lascia pensare a quel suo allontanarsi dal forum, lento ed inesorabile ... potevamo fare qualcosa ?

E' il dubbio che non mi da tregua, che avrei potuto percepire un disagio ma che, preso dal quotidiano, non ho avvertito questo suo stato di profondo malessere.

. . . . non ti crucciare: vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare

Caron dimonio...

waltherp38 ha scritto:Caro Carminuccio, in questo giorno un anno fa decidesti di partire...ed io ancora non riesco a capire il perché.

Ma sei vivo nei ricordi delle giornate spensierate al poligono (ricordo le mani devastate dalle tue munizioni +P) nelle ore passate sulle carte dei tribunali o a recuperare i reperti in varie caserme, oppure al banco di ricarica dove io ero sempre quello che ti diceva di non esagerare con la polvere da sparo.

La tua assenza è presente e pesante in tutte le mie giornate. Ti abbraccio, amico mio.

da quando e morto, ti e capitato di sognarlo ????
e se si...... dopo quanto tempo dal fattaccio e nel sogno come ti e sembrato ??

Sempre presente nei sogni ma mai visto post mortem...sempre ricordi di poligono...una volta ero nel mio studio e stavo pensando a lui...il neon si accendeva e si spegneva in continuazione...gli dissi di non rompere...e la luce si stabilizzò.

Un'altra volta stavo parlando di lui con la consorte e mi fece bloccare le banconote che avevo versato nel bancomat...il bancomat si spense e non diede ricevuta...per recuperare l'importo di quanto versato hanno dovuto vedere le telecamere della banca.

Incredibile ma vero ma l'ingegnere è un discolaccio anche oltre le nuvole...