Concordo con Claudio.
Ogni essere umano ha il diritto di vivere o di risolvere le sue contraddizioni a patto di non causar danno a altri. GUAI SE NON FOSSE COSI!
Io sono carnivoro ma amico di molti vegetariani ed addiritura di vegani, che non non solo non sbeffeggio, bensi ammiro.
Allevo gatti che sono animali carnivori esclusivi ma non riesco a capire come si possa sopprimere esseri che tu hai allevato e nutrito a meno di considerarli oggetti. Ma gli oggetti per definizione sono inanimati. I miei gatti sono dei dispensatori di gioia ed afetto in ogni famiglia che li accoglie. Ergo NON possono essere inanimati.
Personalmente detesto anche la caccia e la ritengo tutto tranne che uno sport o qualcosa di degno di un umano di questo secolo ma con questo (ed almeno un cacciatore che fa parte di questo forum lo può testimoniare in anni di conoscenza) non me la sento di condannare in toto ed aprioristicamente i cacciatori, con l'eccezione di quegli idioti che credono che le beccacce siano dei B-17 e che loro facciano parte dell'antiaerea di Berlino nel 1944 sparando anche alle zanzare per far numero o di idioti che ti dicono che sei fesso a prendere un '98 in 7,92x57 ex-ordinanza quando di potevi prendere un 7x57 da caccia (già... i mauser brasliani e cileni non vedono i bersagli a venticinque metri

)
Riconosco che razionalmente l'ottica vegana è molto più sostenibile a livello sanitario ed ambientale di quella onnivora o peggio carnivora a manetta in stile yankee (negli stereotipi da bar - voglio esemplificare) e anche il semplice vegetarianesimo o perfino il consumo occasonale di carne se generalizzati sarebbero benefici al livello ambientale.
Io dovrò superare una od anche molte contraddizioni irrazionali (sono solo un umano ottuso e condizionato dalle mie personalissime "lenti colorate" di kantiana memoria) e trovare un mio equilibrio ma ammetto di mal sopportare la tua ironia sempre molto facile e troppo spesso fuori luogo.
TI PREGO BASTA! DACCI UN TAGLIO! Te lo chiedo per favore!!!