metzger ha scritto:le domande cha avevo fatto sul termine "gas piston" riguardavano esclusivamente il prodotto bushmaster e la denominazione commerciale usata da questo marchio, in particolare volevo sapere come fare a riconoscere la versione normale da quella gas piston visto che non ero sicuro di come si differenziassero esteriormente senza naturalmente smontare o manipolare troppo un'arma che non era ancora mia. confermo comunque che molti modelli del marchio, anche con canna da 16" sono catalogati con caricatore da 10 colpi (nota al catalogo) e NON arma sportiva, dunque utilizzabili senza ombra di dubbio a caccia. premesso naturalmente, come insegna il giudice mori, che nulla vieta di praticare l'attività venatoria con una carabina catalogata sportiva in idoneo calibro, come è il .223 remington, naturalmente in caso di problemi con le sportive nel proprio ambito di caccia è sempre meglio misurarsi preventivamente il portafogli per far fronte eventualmente a problemi di ignoranza legale...
comunque mettendo da parte le inutili polemiche e la saccenza, almeno nei modi, di alcuni che per quattro cazzate che hanno letto qui e là si arrogano il titolo ed il diritto di cultori della materia, io credo che 2000 euro per una carabina USATA in .223 sia davvero un prezzo molto alto...se non sbaglio lo stesso modello è venduto negli usa nuovo a meno di 1000 dollari!!! pagarlo qui 2000 euro usato significa prenderlo almeno al quadruplo del valore oggettivo!!!
certo le rotture legali\burocratiche, end user di importazione ecc...possono essere un costo, ma a me puzza la faccenda di grossa speculazione! voi cosa ne pensate? è giusto riflettere su questi aspetti per non farcelo inculare troppo!!!
vedi che a forza di stuzzicarti son riuscito a farti parlare? sapevo che sapevi piu di quanto si leggeva


non prendertela dai

dei bushmaster catalogati ( che son poi pochi) di modelli 16 pollici catalogati 10 colpi per cui è consentito l'uso venatorio ce ne sta uno solo, il dissipator, gli altri sono presenti solo conversioni per il modello da 20 pollici (10 colpi caccia) ed per il varminter (10 colpi caccia)
per tali armi è prevista la conversione 16 pollici. chiaramente la ctalogazione resta invariata.
nel particolare abbiamo di bushmaster abbiamo
-targhet 20 pollici 10colpi caccia piu eventuale conversione da 16 o 24
-dissipator 16 polici 10 copi caccia
-xm16 e 2 5 colpi sportiva
-varminter inox o normale 10 colpi caccia con conversione da 16
il motivo che il modello da te indicato sia sportivo 5 è solo che quando è stato catalogato la commissione lavorava già nella direzone attuale, arma semiauto in 223 = sportiva 5 colpi.
se escludiamo le conversioni sui arminter e sul targhet l'unico 16 pollici nativo 10 colpi resta il dissipator.
come tutte le ami con queste caratteristiche da una certa in poi. purtroppo sulle stranezze della catalogazione di molte armi ci sarebbe da scrivere un libro.
sul discorso di cacciare con armi sportive non mi esprimo, non mi sono mai interessato piu di tanto della cosa ,è vero che mori la pensa cosi, ma sappiamo che mori avolte è un po' di parte, e sebbene come avolte ho visto discutere non ci siano particolari impedimenti, onestamente io non rischierei.
tornando a come riconoscere i gas piston... la differenza è nel blocco presa gas, in quel punto vedi subito se è presente o meno il nottolino di regolazione-smontaggio dell'arma. in genere sono tutte molto simili anche se fatti da diversi produttori
unica opzione sono le armi che hanno montato un sistema retrofit, ossia un pistone che invecie di avere un blocco presa gas dedicato si innesta sul nrmale blocco presa gas e quindi aocchio nudo senza aprire o rimuovere l'hand guard non visibile , ma non mi risulta che siano mai stati importati, a meno di conversioni fatte dall'utente.
purtroppo il prezzo di un oggetto lo fa il mercato.
quel fucile nuovo costa 2000 piu iva ossia 2400 euro se lo vendo in condizioni ottime avendoci sparato poco o nulla non lo vendo a meno del80% del suo valore di vendita.
in italia il prezzo è questo è inutile guardare in usa o altre parti del mondo dove i fattori che determonano il prezzo di un prodotto sono molteplici e decisamente piu complesi del semplice cambio di valuta,
se volgiamo parlarne sono ben felice di farlo visto che piu volte ho avuto modo di toccare con mano la filiera che segue ogni singola arma e relativi costi, senza nessuna polemica o altro solo per parlare di una situazione che spesso non viene valutata ppieno in quanto non la si vive solo con occhio di acquirente.
da noi un ar costerà 2000 euro... in usa uno spas12 vale apeso d'oro...... anche questo è deteminato da fattori ben precisi.
sul fatto che sia deprimente poi.... son daccordo.
qui mi allaccio al discrso di ORDO, un altra nota dolente e vergognosa di molti dei nostri commercianti,
la pratica di inseire queste note al catalogo è prassi comune per bignami (hs bignami 2000,sig sport europe 2, sig sport europe e sig sport europe 3, oberland & company) e per nuova jagher, con i suoi fiori all'occhiello della scritta nuova jagher la scritta made in itali, le doppie matricole, l'obbliogo della scritta demilitarizzato da njagher etc etc etc.....
molti altri non lo fanno..... onestamente sta anoi decidere se dare i nostri soldi ad uno o all'altro.