manuale di tiro a lunga distanza

Libri, letture e links a siti web in materia di armi

manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » lun apr 20, 21:14:16

Ciao a tutti,


vorrei un consiglio su un buon manuale di tiro a lunga distanza e considerando che non sono un esperto vorrei partire dai fondamenti.
Ho stampato sniper training che contiene molte info interessanti , ma non so se sia il più adatto ad un principiante.
Ho letto anche del manuale di tiro a lunga distanza pubblicato da armi magazine ma in libreria non sono stati in grado di procurarmelo. Magari se mi dite che può essere adatto ad un principiante sento la rivista se riescono a spedirmelo.
Grazie per i consigli
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » mar apr 21, 13:34:39

Domanda basilare, conosci l'inglese abbastanza ?

... poi ci siamo sempre noi a dispensare consigli (utili o meno è un altro discorso :shock: )
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » mar apr 21, 13:40:49

Poi dovresti rispondere a mille ed altre domande tipo:

devi scegliere l'arma o la hai già ? ... e tutto quello che ne consegue
su che distanza pensi di arrivare ?
a che distanza puoi allenarti di solito (diciamo settimanalmente)

inizialmente è buona norma esercitarsi ai classici 100 metri e, con un po di esperienza, riuscire a mettere 5 colpi in un solo buco o quasi (considerando che a 500 metri, per esempio, l'unico buco si trasforma in 5 o 10cm ... se già a 100 metri fai una rosata da 20cm a 500 probabile che neanche becchi il lenzuolo del bersaglio ... ecc. ecc.
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » mar apr 21, 18:56:16

con l'inglese me la cavo abbastanza bene, sparo da qualche anno, ho iniziato con il calibro 22LR e ora da 2 anni ho un 308w.
Normalmente mi alleno sui 200 e 300 mt.
Quello che volevo era un manuale che contenesse tutte quelle informazioni tecniche dal montaggio dell'ottica all'utilizzo del reticolo e torrette che mi permetta di avere tutto in un unico volume e non pdf scopiazzati qua e la per i web.
Volevo però qualcosa che mi fosse realmente utile e non materiale per già esperti.
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » mar apr 21, 20:37:55

Normalmente mi alleno sui 200 e 300 mt.


Beato te :cinesino:

Ci sono talmente tante opzioni che un unico volume diverrebbe troppo pesante da trasportare o tenere in mano, quello che ti serve (almeno per l'ottica e relativo reticolo) devi fartelo da solo partendo dal manuale dell'ottica e dalle sue specifiche ... vedo di recuperarti qualcosa se vuoi ... e farti anche le tabelle balistiche delle munizioni che normalmente utilizzi (ma qui ci vuole il software ed i dati giusti che devi prenderti da solo)

Stò leggendo con calma questo, quindi ho il link a portata di mano: http://www.vra.asn.au/documents/FClassT ... Course.pdf

Per fortuna sul .308W c'è molto da leggere e, altrettanto sicuramente, i colleghi del forum sapranno consigliarti un buon libro ma, molto dovrai scriverlo tu, provando e riprovando sulla tua specifica arma fino a consumarla :ok: (nel senso che se prendi un altra arma identica non è certo che le tue cartucce vadano bene anche alla seconda)
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » mar apr 21, 21:18:54

grazie Luigi , provo anche io a leggere il manuale linkato.
Per quanto riguarda le cartucce penso che mi comprerò un cronografo altrimenti la vedo dura ...
Inizierò a raccogliere tutte i dati sull'ottica (a questo proposito anche Silvio Biagini mi ha dato dei preziosi consigli sul mio post "ottiche ed elevazione". Grazie
Ultima modifica di Giovanni il mer apr 22, 20:03:00, modificato 1 volta in totale.
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Pyno&dyno » mar apr 21, 21:37:26

Giovanni ha scritto:Ciao a tutti,




Ho letto anche del manuale di tiro a lunga distanza pubblicato da armi magazine ma in libreria non sono stati in grado di procurarmelo. Magari se mi dite che può essere adatto ad un principiante sento la rivista se riescono a spedirmelo.
Grazie per i consigli

Penso di riuscire a recuperarlo, appena torno se lo trovo ti faccio un fischio
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » mar apr 21, 21:50:01

:ok:
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » gio apr 23, 00:23:20

Qual'è la relazione tra i mil letti sul reticolo e il moa ?
Ad esempio se voglio calcolare di quanto è spostato il punto di impatto rispetto al punto mirato, leggo sul reticolo a quanti mil corrisponde questa misura. Poi però per trovare a quanti moa corrisponde e "tradurli" in click come si fa?
Grazie per l'aiuto
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda christianerr » gio apr 23, 09:48:49

se ci fosse qalche manuale in italiano sarebbe meglio..già sono uscito pazzo con quello per la 1911 :mrgreen: :oops:
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » gio apr 23, 10:24:50

Premesso che bisogna conoscere i click della propria ottica e, in base al reticolo e l'ingrandimento utilizzato, a quanti MOA/MIL corrispondono i riferimenti del reticolo:
milmoaclick.pdf


Ad esempio, se la mia torretta è di 1/4 di MOA:

a 100 metri il click di torretta corrisponde a 0,73cm
a 300 metri il click di torretta corrisponde a 2,19cm
a 500 metri il click di torretta corrisponde a 3,65cm

Se la tacca di riferimento sul reticolo corrisponde a 1,5 MOA all'ingrandimento di 32x ... se tiro a 500 metri e miro NON al centro ma spostandomi di una tacca, "compenserò" di 21,9cm

esempio: prendiamo il bersaglio posto a 500 metri, il cerchio del 3 è 59,5cm che, diviso 2 diventa 29,75cm

se causa vento laterale miro al centro ed il colpo fa un foro quasi vicino al cerchio del tre ad ore 9 (quindi a sinistra) basta che compenso utilizzando la prima tacca del reticolo a sinistra e dovrei stare ad quasi 8cm dalla mouche (vento che non cambia permettendo :roll: ) ... sempre usando la prima tacca a sinistra posso dare un paio di click per recuperare 7,3cm ... oppure dare direttamente 8 click (6 click = 1,5 MOA + 2 click per i 7,3cm) e mirare usando il centro del mirino ... oppure ridurre/ingrandire l'ingrandimento e variare la misura della distanza tra le tacche del reticolo, ma qui andiamo un po sul complicato, almeno per il momento :wink:

Inizialmente sembra complicato e di difficile comprensione, è naturale se si cerca di ragionare con l'ottica di un altro che è diversa dalla propria ... fatti una specifica della tua ottica, inizia a scriverti le varie tabelle e fatti un reticolo su carta con le misura dei vari spostamenti, vedrai che poi ti diventa tutto molto semplice e, IMPORTANTE, conserva il foglio che ti tornerà sempre utile :ok: :birra:

Se vuoi posta il manuale della tua ottica e lo facciamo insieme

OVVIAMENTE ... devi conoscere bene i riferimenti della tua ottica ai vari ingrandimenti ecc. ecc.
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » gio apr 23, 10:34:55

La differenza tra un ottica buona ed una "inutile" è anche nella ripetibilità/sicurezza degli spostamenti delle torrette, esempio:

mi alleno a 100 metri e azzero le torrette
vado a tirare a 500 metri, da tabella balistica devo dare un giro completo di torretta in alzo ... eseguo e sono a bersaglio
torno nella solita cava, rimetto a zero le torrette e sono/devo essere a bersaglio perfettamente

in alcune ottiche "scrause" questo non avviene, quindi tocca ogni volta ri-tarare le torrette cercando lo zero "a fortuna" sapendo che al prossimo spostamento delle torrette dovrò rifare tutto

ps. ovviamente a parità di cartucce, se cambio tipologia di palla o di polvere o di quantità di questa è normale che vari il punto di impatto e quindi le torrette vadano riazzerate
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Pyno&dyno » gio apr 23, 10:58:32

Giovanni ha scritto:Qual'è la relazione tra i mil letti sul reticolo e il moa ?
Ad esempio se voglio calcolare di quanto è spostato il punto di impatto rispetto al punto mirato, leggo sul reticolo a quanti mil corrisponde questa misura. Poi però per trovare a quanti moa corrisponde e "tradurli" in click come si fa?
Grazie per l'aiuto

In linea di massima, per non complicarsi la vita, conviene avere torrette e reticolo con la stessa unità di misura che sia mil o moa, altrimenti si impazzisce a fare calcoli ad esempio se si ha il reticolo con riferimenti in mil e le torrette con riferimenti in moa
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Silvio Biagini » gio apr 23, 11:24:18

Vedo che nel frattempo della mia lunga esposizione sul metodo che seguo ci sono stati altri interventi significativi e corretti.

Non modifico quanto ho scritto per evitare di "perdermi", sai è facile ad una certa età...Quindi salta pure le ripetizioni che trovi rispetto a quanto ti hanno già detto, vedi solo se aggiungo qualcosa...

Nel tiro a lunga distanza le possibilità di "entrare" nei vari calcoli sono tante, davvero tante. Cosa significa...semplice, si deve costruire un "ordine mentale" da seguire sempre nello stesso modo quando si deve effettuare un calcolo senza ricorrere all'uso delle tabelle. Talvolta ci sono valutazioni da fare in tempi brevi, magari gara durante, che, nonostante loro semplicità, possono farti perdere tempo prezioso se le effettui senza seguire un processo di calcolo quasi automatico utilizzando il cervello per quello che in fondo è, un elaboratore di dati.

Nel caso delle ottiche per prima cosa devi conoscere bene i valori di regolazione della tua ottica e come questa reagisce alle correzioni...Qui basta fare delle semplici prove a 100m con il metodo della "croce" (come lo chiamo io, magari il termine corretto è un altro). Per esempio se hai un'ottica in "centimetri" come sono di solito quelle europee (sono un po' tonti gli americani che usano i Mil e poi regolano in MOA) di tipo militare con Mildot puoi centrare l'ottica come sempre. Dopo, supponendo una regolazione di 1cm a 100m per ogni click verifichi alzo e direzione. Dai 20 clik in alzo. Mirando con l'incrocicchio al centro del bersaglio il colpo si dovrebbe materializzare 20cm sulla verticale, ovvero +2 dot sopra al centro. Togliendo 40 click il colpo si dovrebbe vedere 20cm sotto al bersaglio ovvero -2 dot sotto al centro. Con più 20 click "dovresti" tornare sul centro e quindi ripetere l'esercizio a destra, a sinistra e poi nuovamente al centro. Il bersaglio da utilizzare è un semplice foglio bianco con una croce di lunghezza adeguata "centimetrata" con numeri leggibili...

Ho scritto "dovresti" perché con esercizi come questo si verifica non solo la precisione dello strumento rispetto alla rispondenza reticolo (tenendo sempre conto, se l'ottica è variabile, della posizione dello stesso rispetto al piano e quindi necessità o meno di scegliere un particolare ingrandimento per effettuare questa operazione) ma anche la precisione del meccanismo per l'imposizione dei click nelle torrette.

Dopo la prima correzione il colpo potrebbe "stabilizzare" gli ingranaggi della torretta e quindi aggiungere o sottrarre un qualcosa in più alla correzione data. Il secondo colpo dopo parecchi click (senza tornare al centro) ci può dire se è fuori o meno dal punto di impatto previsto. Questo eventuale "errore" ci può suggerire di andare oltre con il numero di click imposti (per esempio 22) per poi tornare indietro al valore fissato e "stabilizzare" il gioco degli ingranaggi (o quasi). E' chiaro che per dare valore a questa tipologia di verifica si deve avere l'arma fissa su di un rest da prova da riposizionare accuratamente dopo ogni sparo, verificando anche con l'ausilio di una bolla l'allineamento orizzontale dell'arma (bolla che sarebbe poi utile installare anche sull'ottica correttamente montata sull'arma) e così via...

Una volta acquista la conoscenza delle capacità del proprio strumento alla distanza standard del valore di correzione, si può procedere con qualche facile esercizio di verifica della correzione al variare della distanza. Qui sarebbe utile un poligono di tiro con le linee ad almeno 300m. Per il momento non servono le tabelle, basta una accurata munizione.

Con arma tarata e verificata a 100m e bersaglio dello stesso tipo a croce si ripete l'operazione tenendo conto del valore del click alla distanza di tiro. Per esempio, con linea di tiro a 200m, come sai, i MilRad non equivale più a 10cm ma 20cm, quindi una correzione di 20 click se a 100m ci spostava di 20 cm (1cm x click a 100m) a 200m sposta di 40cm. Scelto il valore di spostamento che vuoi ottenere (dopo avere tarato l'arma a 200m) puoi ripetere l'esercizio di tiro. E' importante, prima di verificare la reazione dell'ottica ai click in più o in meno, il controllo dello scostamento in direzione del punto di impatto all'inizio della correzione.

Cosa significa? Prima di toccare la direzione imponi correzioni solo in alzo per portare il colpo in allineamento con il centro. A 200m di distanza in un poligono chiuso a cielo aperto non vi è influenza del vento (o è quasi nulla). Quindi constatare che durante la correzione in alzo (sempre con arma ben bloccata su di un rest) la verticale dei colpi si mantiene sempre a destra a o sinistra del segno di un dato valore significa che c'è un errore in deriva tra l'asse dell'ottica e l'asse della canna (rispettosi 100m) che deve essere corretto non agendo sulla direzione ma sul montaggio dell'ottica.

La mancata correzione di questo errore si ripropone ad ogni cambio di distanza. In pratica quello che succede nelle ottica militari posizionate lateralmente alla culatta dell'arma. In queste il punto di incrocio tra asse ottica ed asse canna varia al variare della distanza. Il tiratore addestrato sa come utilizzare le correzioni fornite dalla torretta militare BDC tarata sulla munizione militare utilizzata. In un'arma civile (o militare che utilizza lo stesso sistema d'attacco) è bene che l'asse dell'ottica e l'asse della canna siano perfettamente sovrapposti in modo da imporre solo correzione in alzo e "compensazione " dello spin drift alle distanze prescelte (il vento è un altro tipo di variabile).

Dopo i 200m si passa i 300m e poi, con il procedimento inverso, si ripassa ai 200m o direttamente ai 100m. In tutto questo "giochino" di verifiche, in un quadernetto con una pagina dedicata, abbiamo inserito le correzioni di click in alzo, per la munizione utilizzata, per passare dal centro ai 100m ai successivi 200m. e poi ai 300m. Quindi per una ulteriore verifica, tornati ai 100m, possiamo imporre il valore di click necessario per passare da 100m a 300m e, se i calcoli sono giusti, si è di nuovo in bersaglio. Togliere quelli per passare da 200m a 300m e quindi verificare il segno a 200m e così per tornare a 100m.

Alla fine della fiera siamo sicuri che il trinomio arma-ottica-munizione ci risponde. Inutile dire che di munizioni dello stesso tipo ce ne devono essere abbastanza. Non si deve fare come un mio amico che iniziava il giochino della verifica e cambiava tipo di munizione gioco durante....(le munizioni le teneva sciolte dentro una borsetta da accessori per la barba...e pescava a caso).

Sicuri del trinomio si può procedere alla costruzione dell'ordine mentale per la lettura delle correzioni. Se ci hai fatto caso, Giovanni, durante tutta la serie di esercizi ho sempre seguito un metodo...Molto semplice e normale (almeno questo è quello che mi hanno "insegnato" quando avevo qualche decina di anni in meno). Prima il calcolo della distanza (a meno che il valore non sia noto e "verificato"), dopo il calcolo del valore della correzione di un click del proprio strumento a quella distanza poi il calcolo dei click e l'imposizione della correzione (annotazione del valore verificato).

A questo punto, il gioco del calcolo del valore della correzione da dare (ovvero relazione tra mil letti e MOA) diventa una semplice operazione. Conoscendo la distanza tra noi ed il bersaglio (il reticolo si può utilizzare anche per tale scopo conoscendo la dimensione del bersaglio), possiamo "leggere" (se il riferimento al dot è preciso o sovrapposto, "stimare" se è nelle vicinanze) il valore di distanza tra il centro del bersaglio ed il punto di impatto. A questo punto, noto il valore in cm possiamo dividerlo per il valore della correzione in MOA a quella distanza e conoscere il numero dei click da dare. Per esempio se a 300m il punto di impatto è spostato di due dot a destra significa che c'è uno scostamento di 60cm (2 x30cm). Se la tua ottica ha le correzioni di 1/4 di MOA, sappiamo che a 300m un click equivale a 2,18cm. Dividiamo 60 per 2,18 e otteniamo 27,5 click. Arrotondiamo a 28 e "incrociamo le dita". Se non ci ricordiamo il valore esatto del click da 1/4 di MOA alla distanza nota, è sufficiente ricordarsi che un MOA a 100m equivale a 3cm circa (2,91) moltiplicarlo per 3 (300m) e dividere il risultato (9) per 4 per ottenere 2,25...una buona approssimazione che ci porta ad avere 26,6 click (anche per questo qualche click in più non guasta...). Comunque sempre partire dai riferimenti a 100m.

Un metodo che utilizzo, infatti, e che è proprio di un certo tipo di aggiustamento con altre armi, è quello di dare qualche click in più di quelli calcolati per cercare di andare "dall'altra parte" del segno e verificare la bontà dei calcoli fatti e la rispondenza dello strumento oltre alla eventuale presenza di "variabili" che possono influenzare il tiro contrarie alla correzione data. Se il tiro si sposta" come calcolato oltre il segno è sufficiente togliere i click in più e andare sul segno. Stesso discorso, ovviamente in alzo... Con l'esperienza si possono adottare anche le correzioni combinate in alzo e direzione.

Con distanze di un certo valore dove il punto di impatto è perfettamente visibile con gli ingrandimenti dell'ottica (e ad una certa distanza dal centro) si può adottare un sistema speditivo (valido ovviamente per il tiro al bersaglio) che ci porta a ridurre il valore dei calcoli da fare. Questo consiste nell'effettuare una rosa di tre colpi. Dopo, con arma ben salda, spostare il centro del reticolo dal centro del bersaglio al centro della rosa di tre colpi prima agendo sulla torretta dell'alzo e dopo su quella della direzione (che, nel frattempo) è rimasta ferma sul centro del bersaglio.

A questo punto si verifica l'accuratezza della correzione e si affina il risultato (quasi sicuramente è necessario). Comunque si è conseguito il risultato di "ridurre" il numero di click da calcolare che, senza tabelle balistiche corrette, può essere fonte di qualche errore specie se le condi meteo sono diverse da quelle dei calcoli. Il metodo speditivo che utilizzo mi "corregge" anche le variabili di Vo, scostamento ed altro di valore "fisso" dettate dalle condizioni del momento. Per quelle "non facilmente prevedibili" (per esempio la presenza di vento a raffiche) cerco di evitare di sparare "nel vento" (se non ci corre dietro nessuno per rispettare dei tempi). Questo mi evita di inserire correzioni in click in più (o in meno a seconda della direzione del vento e dello spin drift) che poi è difficile togliere o che ci si dimentica di togliere.

Come dice qualche vecchio istruttore tutto deve essere il più "stupidamente semplice possibile".

Il discorso del tiro "compensato" è sempre legato ad una perfetta conoscenza del proprio trinomio...

Un cordiale saluto, Silvio
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Silvio Biagini » gio apr 23, 12:07:01

Interessante la tabella proposta da Luigi. A dimostrazione che di metodi da utilizzare ce ne sono diversi ti allego anche io un paio di tabelle. La prima, quella dei valori di MOA e MilRad è una versione leggermente più dettagliata di quella utilizzata in un qualsiasi libretto da tiratore (nel caso specifico elaborata da quella di un libretto militare on line), non è niente di speciale...

La seconda è una tabella di conversione che parte dal presupposto che si utilizzi un reticolo che varia di grandezza al variare dell'ingrandimento (primo piano focale) mantenendo quindi fisso il valore di lettura e pertanto qualsiasi valore si utilizza non si modificano i calcoli...oppure, nel caso si tratti di un reticolo che non varia di grandezza al variare degli ingrandimenti (secondo piano focale) è quello di mantenere il tutto il più semplice possibile, ovvero utilizzare l'ingrandimento di riferimento (che varia a seconda delle case, alcune lo riportano sulla latrina del reticolo).

In entrambi i casi scegliere una procedura di calcolo della correzione ed utilizzare sempre quella, creare una "flow chart" di passaggi metodici per il nostro elaboratore "cerebrale" in modo da non farsi prendere in contropiede nei casi di "urgenza di calcolo".

Individuata la procedura e presa confidenza con la stessa si possono aggiungere altri passaggi alla "flow chart" iniziale come quello della modifica dei valori del reticolo in relazione all'ingrandimento ed alla distanza...è chiaro che una tabellina come quella suggerita da Luigi aiuta sempre in questi passaggi mentali...anzi, direi che è proprio necessaria.

A proposito di tabelline ci possono essere delle approssimazioni diverse tra quelle inserite o quelle trovate on line nel secondo decimale. Dipende dall'arrotondamento fatto dall'elaboratore riducendo il numero di decimali...con i valori di certe variabili difficilmente calcolabili o "leggibili" qualche centesimo in più o in meno si può considerare "irrilevante"...

Un cordiale saluto, Silvio
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » gio apr 23, 12:36:09

... per alleggerire un po il pensiero con un sorriso:

tutto questo poi si complica quando, al fine di rendere più "lungo" il campo di tiro in maniera "virtuale", ci troviamo con dei campi che danno la distanza dei bersagli in yard

- il bersaglio è a 100 yard, bel numero, che in realtà sembrerebbero 100 metri ma, invece, sono 91 .. diciamo 92 :risata:

- il bersaglio è a 500 yard ... in realtà sono 457,2 metri :shock: e qui la tabella balistica va in crisi se non la si "costruisce" con le opportune suddivisioni :lol:

Ecco che l'utilizzo del proprio telemetro, verificato con metodica sulle proprie cartucce, riesce a togliere parecchi dubbi (specie se si va su un campo non conosciuto) ... si legge la distanza, si guarda la tabella balistica, si inseriscono le regolazioni sulle torrette e si è al centro del bersaglio ... poi un minimo di correzione ci sarà da fare ma ...

... fare centro al primo colpo da una soddisfazione del tutto particolare :love: ... che poi i colpi successivi vanno a ramengo, pazienza :muro:
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Silvio Biagini » gio apr 23, 13:25:11

Corretto...prendere le cose con la giusta filosofia è fondamentale...anche questo è il primo passo di un metodo...per non perdere la pazienza.

Ciao a tutti, Silvio
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » ven apr 24, 00:03:00

grazie mille per il supporto, mi avete chiarito molti dubbi. Nel fine settimana farò un po di pratica e poi vi farò sapere.
:ok:
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » mer apr 29, 20:30:09

ciao a tutti,
ho fatto alcune prove a 100 mt , 200 mt e 300 yards.
i dati della cartuccia sono:
palla lapua scenar 167
bossolo lapua
innesco cci BR2
polvere N140 40 grani
COL 72,40

a 100 mt rosata di 3 colpi in 12 mm
a 200 mt il punto di impatto cala di 18 cm
a 300 yard il punto di impatto cala di 28 cm rispetto ai 200 mt . (46 cm rispetto all'azzeramento ai 100 mt)

Avrei bisogno di capire come fare per calcolare quale sarebbe in punto di impatto ai 300 mt .

Mentre a 100 mt la rosata è ben raggruppata in 12 mm, ai 200 ma in particolare ai 300 tende ad aprirsi un po. Ai 300 le due migliori sono 3 colpi in 35 e 30 mm . Non mi sembra male in assoluto ma pensate che questo possa essere dovuto alla ricarica un po fiacca ?

Grazie e buona serata
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda mimmo002 » mer apr 29, 21:22:26

Giovanni ha scritto:cut...cut....
Mentre a 100 mt la rosata è ben raggruppata in 12 mm, ai 200 ma in particolare ai 300 tende ad aprirsi un po. Ai 300 le due migliori sono 3 colpi in 35 e 30 mm . Non mi sembra male in assoluto ma pensate che questo possa essere dovuto alla ricarica un po fiacca ?

Grazie e buona serata

quindi .
la pallottola tende a "spostarsi" dalla linea di tiro, e all'aumentare della distanza lo spostamento aumenta. (in forma progressiva)
secondo me forse il numero dei giri che la rigatura imprime alla pallottola non e esatto per quella pallottola,
dovresti a parità di rigatura aumentare o diminuire la velocità che di conseguenza modifica la velocità di rotazione (sperando di rientrare)
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » gio apr 30, 08:53:19

mmmmmm ... forse spari meglio a 300 metri (o 300 yards = 274m)

se a 100 metri fai una rosata di 12mm si può dire che fai una rosata che rientra in 4,12 MOA (1 MOA = 2,91mm a 100m)

se a 300 metri fai una rosata di 30mm si può dire che fai una rosata che rientra in 3.43 MOA (1 MOA = 8,73mm a 100m)

Ora mi chiederai: ma perchè hai fatto la trasformazione in MOA delle rosate ?

Semplice, all'aumentare della distanza ed a parità di precisione del tiratore la rosata è normale che aumenti di diametro ... se immagini che, sposti la canna verso destra di 1 centesimo di millimetro quando spari, a 100 metri la palla arriverà sul bersaglio 1mm a destra, a 200 metri 3 mm a destra ed a 300 metri arriverà 10 mm a destra (numeri a casaccio giusto per capirsi)

Immagina che l'angolo sia appunto 4 MOA
bersaglio.png
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Pyno&dyno » gio apr 30, 11:00:23

un MOA sono 29mm a 100m non 2,9mm
Ed una rosata da 30mm a 300m vale circa 1/3 di Moa, quindi una signora rosata (anche se però dovrebbe essere di 5 colpi)
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » gio apr 30, 11:42:42

azz ... vero, ho toppato centimetri con millimetri :risata: :oops:
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda ordotempli » gio apr 30, 11:55:28

Giovanni ha scritto:ciao a tutti,
ho fatto alcune prove a 100 mt , 200 mt e 300 yards.
i dati della cartuccia sono:
palla lapua scenar 167
bossolo lapua
innesco cci BR2
polvere N140 40 grani
COL 72,40

a 100 mt rosata di 3 colpi in 12 mm
a 200 mt il punto di impatto cala di 18 cm
a 300 yard il punto di impatto cala di 28 cm rispetto ai 200 mt . (46 cm rispetto all'azzeramento ai 100 mt)

Avrei bisogno di capire come fare per calcolare quale sarebbe in punto di impatto ai 300 mt .

Mentre a 100 mt la rosata è ben raggruppata in 12 mm, ai 200 ma in particolare ai 300 tende ad aprirsi un po. Ai 300 le due migliori sono 3 colpi in 35 e 30 mm . Non mi sembra male in assoluto ma pensate che questo possa essere dovuto alla ricarica un po fiacca ?

Grazie e buona serata


Ma non citi il calibro di riferimento (suppongo 308)
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Pyno&dyno » gio apr 30, 12:08:58

Luigi67 ha scritto:azz ... vero, ho toppato centimetri con millimetri :risata: :oops:

Ehhh no,non avrai mica pensato di passarla liscia, questa ti costa un gin tonic alla prima occasione :uhaha: anzi un italian shooter, voglio proprio provarlo per vedere che intruglio è :jumpy:
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Luigi67 » gio apr 30, 12:35:18

Devo trovare il modo di montarmi Quick Load su una USB da usare al lavoro, tornerebbe utilissimo per tante spiegazioni/ragionamenti :cinesino:

EDIT: forse ci riesco, pensavo fosse più complicato, nel pomeriggio si prova :risata:
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » gio apr 30, 17:56:06

Ciao, scusate in effetti non ho indicato il calibro . È un 308 w con passo di rigatura 1/10 e lunghezza canna 22 pollici.
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Silvio Biagini » gio apr 30, 19:33:56

"Avrei bisogno di capire come fare per calcolare quale sarebbe in punto di impatto ai 300 mt ."

Come dicono in certe sedi..."a domanda risponde".

Il calcolo del punto di impatto ad una certa distanza è deducibile dalla tabella balistica della specifica munizione...fin qui penso non ci siano dubbi.

Cosa significa? Semplice, con i moderni software si può "costruire" una tabella dove, sulla base della Vo espressa da quella particolare munizione in una specifica arma, abbiamo tutti i valori di caduta della pallottola da 0 a quale distanza si vuole. E' noto che il valore di caduta varia al variare della distanza di taratura.

Nel tuo caso, se tari l'arma a 100m (sparando in condizioni di tempo ideali quanto più simili alle condizioni meteo standard dei calcoli) avrai una caduta a 300m pari ad un determinato valore. Con la taratura a 200m questa si riduce. Il motivo della riduzione è semplice in quanto hai modificato il vertice della parabola disegnata dalla traiettoria del proiettile.

Facciamo qualche esempio teorico...con la tua munizione (il calcolo è il risultato dei dati che hai fornito su arma e munizione ottenuti dai software QL e QT in condi meteo standard).

Inserendo i tuoi dati nel QL (ho utilizzato le dimensioni di un lotto dei miei bossoli Lapua) si ottiene una cartuccia sicuramente non esuberante (746m/sec circa) ma di un equilibrio decisamente buono come combustione del primo 50% della carica/picco di pressione, combustione complessiva della carica (99,55%), efficienza balistica (31,2%), etc. Quindi nel tiro alle medio-brevi distanze dovrebbe dare buoni risultati ed il calcolo del valore di MOA a 300m sembra confermare questa ipotesi.

Passiamo a qualche semplice esempio di "calcolo di caduta" con il QT.

Supponiamo una taratura a 100m:
a 200m la caduta è pari a circa -16cm; a 300m -55cm; a 400m -127cm; a 500m -234cm.

Se passiamo ad una taratura a 200m:
a 300m la caduta è pari a circa -32cm; a 400m -95cm; a 500m -194cm.

Andando ad una taratura a 300m:
a 400m la caduta è pari a circa -52cm; a 500m -140cm.

E' ovvio che modificando la distanza di taratura, si modifica anche il punto di impatto alle distanze inferiori. Nel caso di una taratura a 300m abbiamo
a 100m un impatto a +18cm e a 200m un +21cm.

Questi sono dati "speditivi" ricavati sulla base di quanto hai fornito. E' chiaro che tanto più sono precisi i dati da inserire nei software tanto più "reali" possono essere i risultati. Restano comunque dei dati riferiti ad un preciso momento. Infatti, esistono delle tabelle balistiche "standard" (per esempio le Ballisticards della Schwierbert Precision) elaborate a beneficio di personale specializzato (ma disponibili anche per uso sportivo) che contengono i dati relativi a munizioni di fabbrica. Questo solo per dire che una tabella risultato di calcoli deve essere "letta" con una certa elasticità mentale per i citati motivi, ovvero che è legata a tanti fattori, non solo meteorologici, che possono portare ad avere punti di impatto diversi (non certo di metri) da quelli previsti dalla tabella e quindi a fare delle modifiche (di solito interpolazioni) sul momento (si possono anche costruire dei "quaderni di tiro" se si usa sempre la stessa munizione).

Se, invece, vogliamo una tabella quanto più accurata possibile allora si deve fare ricorso ad uno dei tanti software disponibili (ce ne sono di ottimi scaricabili su sistemi android o apple) dove si inseriscono i dati meteorologici del momento (quelli ricavati con strumenti dedicati sul luogo di tiro), la Vo ricavata da un cronografo (è importante che sia uno strumento veramente valido per ridurre il più possibile l'errore strumentale) e quant'altro richiesto ottenendo i risultati tabulari "calcolati".

In piccolo è lo stesso procedimento che si usa per il calcolo dei dati di tiro con armi di ben più grosso calibro.

Ci sentiamo, un cordiale saluto, Silvio
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » gio apr 30, 20:50:01

Grazie Silvio per l'esaustiva risposta.
Ho recentemente scaricato l'app mil dot balistics consigliata sul sito Kahles e volevo confrontarmi su una cosa.

ho fatto una prova (probabilmente è una puttanata pazzesca ma mi dirai tu)..Ho inserito il profilo cartuccia tra cui BC, velocita (dalla tabella di ricarica), peso palla, diametro palla ed alcuni dati quali temperatura e altitudine del giorno in cui ho sparato.
A questo punto il software ha creato la tabella balistica. I dati ottenuti (impatto alle varie distanze)si discostavano leggermente dai miei, in particolare penso per il dato della velocità che non ho misurato ma preso da tabella di ricarica ottenuta con canna di passo e lunghezza diversi.
Cosa ho fatto? ho diminuito il valore della velocità sino ad ottenere in tabella balistica i medesimi valori di impatto a 100 mt , 200 mt e 300 yard ottenuti durante la sessione di tiro. In definitiva ho fatto il contrario di quanto in teoria si dovrebbe fare.
A questo punto pensi che i valori ottenuti per le distanze maggiori possano essere "veritieri"? allego il grafico ottenutaoin caso possa servire per qualche considerazione.
Grazie ancora e buona serata
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Giovanni » gio apr 30, 20:53:24

se può servire la tabella ottenuta con Mil dot ballistics



Range Elevation Windage Velocity Time Energy
(m) (m) (mils) (MOA) (m) (mil) (MOA) (m/s) (sec) (J)


100 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 678.2 0.144 2489.77
105 -0.00 -0.03 -0.11 0.00 0.00 0.00 676.7 0.151 2478.90
110 -0.01 -0.07 -0.23 0.00 0.00 0.00 675.3 0.159 2468.06
115 -0.01 -0.11 -0.36 0.00 0.00 0.00 673.7 0.166 2456.59
120 -0.02 -0.14 -0.49 0.00 0.00 0.00 672.2 0.174 2445.89
122▲ -0.02 -0.16 -0.54 0.00 0.00 0.00 671.7 0.176 2441.83
125 -0.02 -0.18 -0.63 0.00 0.00 0.00 670.7 0.181 2434.50
130 -0.03 -0.22 -0.77 0.00 0.00 0.00 669.2 0.189 2423.81
135 -0.04 -0.27 -0.91 0.00 0.00 0.00 667.7 0.196 2413.16
140 -0.04 -0.31 -1.06 0.00 0.00 0.00 666.2 0.204 2401.89
145 -0.05 -0.35 -1.21 0.00 0.00 0.00 664.7 0.211 2391.36
150 -0.06 -0.40 -1.37 0.00 0.00 0.00 663.1 0.219 2380.17
155 -0.07 -0.44 -1.52 0.00 0.00 0.00 661.7 0.226 2369.67
160 -0.08 -0.49 -1.67 0.00 0.00 0.00 660.2 0.234 2359.20
165 -0.09 -0.53 -1.84 0.00 0.00 0.00 658.7 0.241 2348.17
170 -0.10 -0.58 -2.00 0.00 0.00 0.00 657.2 0.249 2337.78
175 -0.11 -0.63 -2.17 0.00 0.00 0.00 655.7 0.257 2326.77
180 -0.12 -0.68 -2.33 0.00 0.00 0.00 654.2 0.264 2316.45
185 -0.13 -0.72 -2.49 0.00 0.00 0.00 652.7 0.272 2306.16
190 -0.15 -0.78 -2.67 0.00 0.00 0.00 651.2 0.280 2295.33
195 -0.16 -0.82 -2.83 0.00 0.00 0.00 649.8 0.287 2285.11
200 -0.18 -0.88 -3.01 0.00 0.00 0.00 648.2 0.295 2274.30
205 -0.19 -0.93 -3.18 0.00 0.00 0.00 646.8 0.303 2264.15
210 -0.20 -0.97 -3.35 0.00 0.00 0.00 645.3 0.310 2254.04
215 -0.22 -1.03 -3.53 0.00 0.00 0.00 643.8 0.318 2243.40
220 -0.24 -1.08 -3.71 0.00 0.00 0.00 642.4 0.326 2233.36
225 -0.25 -1.13 -3.89 0.00 0.00 0.00 640.8 0.334 2222.73
230 -0.27 -1.18 -4.07 0.00 0.00 0.00 639.4 0.341 2212.77
235 -0.29 -1.23 -4.24 0.00 0.00 0.00 638.0 0.349 2202.83
240 -0.31 -1.29 -4.43 0.00 0.00 0.00 636.4 0.357 2192.37
245 -0.33 -1.34 -4.61 0.00 0.00 0.00 635.0 0.365 2182.51
250 -0.35 -1.40 -4.80 0.00 0.00 0.00 633.5 0.373 2172.07
255 -0.37 -1.45 -4.98 0.00 0.00 0.00 632.1 0.381 2162.27
260 -0.39 -1.50 -5.17 0.00 0.00 0.00 630.5 0.389 2151.91
265 -0.41 -1.56 -5.35 0.00 0.00 0.00 629.1 0.397 2142.24
270 -0.43 -1.61 -5.54 0.00 0.00 0.00 627.7 0.404 2132.54
275 -0.46 -1.67 -5.73 0.00 0.00 0.00 626.2 0.413 2122.29
280 -0.48 -1.72 -5.92 0.00 0.00 0.00 624.8 0.421 2112.67
285 -0.51 -1.78 -6.12 0.00 0.00 0.00 623.3 0.429 2102.49
290 -0.53 -1.83 -6.30 0.00 0.00 0.00 621.8 0.437 2092.98
295 -0.56 -1.89 -6.49 0.00 0.00 0.00 620.4 0.444 2083.46
300 -0.58 -1.95 -6.69 0.00 0.00 0.00 618.9 0.453 2073.39
305 -0.61 -2.00 -6.88 0.00 0.00 0.00 617.5 0.461 2063.94
310 -0.64 -2.06 -7.08 0.00 0.00 0.00 616.0 0.469 2053.94
315 -0.67 -2.12 -7.27 0.00 0.00 0.00 614.6 0.477 2044.60
320 -0.69 -2.17 -7.47 0.00 0.00 0.00 613.2 0.485 2035.25
325 -0.73 -2.23 -7.67 0.00 0.00 0.00 611.7 0.493 2025.35
330 -0.75 -2.29 -7.86 0.00 0.00 0.00 610.3 0.501 2016.07
335 -0.79 -2.35 -8.07 0.00 0.00 0.00 608.8 0.510 2006.30
340 -0.82 -2.40 -8.27 0.00 0.00 0.00 607.4 0.518 1997.08
345 -0.85 -2.46 -8.46 0.00 0.00 0.00 606.0 0.526 1987.90
350 -0.88 -2.52 -8.67 0.00 0.00 0.00 604.5 0.535 1978.18
355 -0.92 -2.58 -8.87 0.00 0.00 0.00 603.2 0.543 1969.06
360 -0.95 -2.64 -9.08 0.00 0.00 0.00 601.7 0.551 1959.46
365 -0.98 -2.70 -9.28 0.00 0.00 0.00 600.3 0.559 1950.41
370 -1.02 -2.76 -9.48 0.00 0.00 0.00 598.9 0.567 1941.39
375 -1.06 -2.82 -9.69 0.00 0.00 0.00 597.4 0.576 1931.85
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435 -1.55 -3.56 -12.23 0.00 0.00 0.00 580.5 0.678 1823.96
440 -1.59 -3.62 -12.44 0.00 0.00 0.00 579.1 0.687 1815.39
445 -1.64 -3.68 -12.65 0.00 0.00 0.00 577.8 0.695 1806.85
450 -1.68 -3.74 -12.87 0.00 0.00 0.00 576.3 0.704 1797.82
455 -1.73 -3.81 -13.09 0.00 0.00 0.00 575.0 0.712 1789.35
460 -1.78 -3.87 -13.31 0.00 0.00 0.00 573.5 0.721 1780.42
465 -1.83 -3.94 -13.53 0.00 0.00 0.00 572.2 0.730 1772.01
470 -1.88 -4.00 -13.74 0.00 0.00 0.00 570.8 0.738 1763.63
475 -1.93 -4.06 -13.97 0.00 0.00 0.00 569.4 0.748 1754.77
480 -1.98 -4.13 -14.19 0.00 0.00 0.00 568.0 0.756 1746.45
485 -2.03 -4.20 -14.42 0.00 0.00 0.00 566.6 0.765 1737.69
490 -2.09 -4.26 -14.64 0.00 0.00 0.00 565.3 0.774 1729.44
495 -2.14 -4.33 -14.87 0.00 0.00 0.00 563.8 0.783 1720.70
500 -2.19 -4.39 -15.09 0.00 0.00 0.00 562.5 0.792 1712.51
505 -2.25 -4.45 -15.32 0.00 0.00 0.00 561.1 0.800 1704.34
510 -2.31 -4.52 -15.55 0.00 0.00 0.00 559.7 0.810 1695.75
515 -2.36 -4.59 -15.77 0.00 0.00 0.00 558.4 0.818 1687.65
520 -2.42 -4.66 -16.01 0.00 0.00 0.00 557.0 0.828 1679.07
525 -2.48 -4.72 -16.23 0.00 0.00 0.00 555.6 0.836 1671.03
530 -2.54 -4.79 -16.46 0.00 0.00 0.00 554.3 0.845 1663.02
535 -2.60 -4.86 -16.70 0.00 0.00 0.00 552.9 0.855 1654.59
540 -2.66 -4.92 -16.92 0.00 0.00 0.00 551.6 0.863 1646.64
545 -2.72 -4.99 -17.17 0.00 0.00 0.00 550.2 0.873 1638.22
550 -2.78 -5.06 -17.39 0.00 0.00 0.00 548.8 0.882 1630.33
555 -2.84 -5.13 -17.62 0.00 0.00 0.00 547.5 0.891 1622.47
560 -2.91 -5.20 -17.87 0.00 0.00 0.00 546.1 0.900 1614.15
565 -2.97 -5.26 -18.10 0.00 0.00 0.00 544.8 0.909 1606.39
570 -3.04 -5.34 -18.34 0.00 0.00 0.00 543.4 0.919 1598.14
575 -3.11 -5.40 -18.58 0.00 0.00 0.00 542.1 0.928 1590.39
580 -3.17 -5.47 -18.81 0.00 0.00 0.00 540.7 0.937 1582.68
585 -3.24 -5.54 -19.06 0.00 0.00 0.00 539.4 0.946 1574.52
590 -3.31 -5.61 -19.29 0.00 0.00 0.00 538.0 0.955 1566.91
595 -3.38 -5.68 -19.54 0.00 0.00 0.00 536.7 0.965 1558.81
600 -3.45 -5.75 -19.78 0.00 0.00 0.00 535.3 0.974 1551.21
605 -3.52 -5.82 -20.02 0.00 0.00 0.00 534.0 0.983 1543.64
610 -3.60 -5.90 -20.27 0.00 0.00 0.00 532.7 0.993 1535.64
615 -3.67 -5.97 -20.51 0.00 0.00 0.00 531.4 1.002 1528.17
620 -3.74 -6.04 -20.76 0.00 0.00 0.00 530.0 1.012 1520.22
625 -3.82 -6.11 -21.00 0.00 0.00 0.00 528.7 1.021 1512.77
630 -3.89 -6.18 -21.24 0.00 0.00 0.00 527.4 1.030 1505.35
635 -3.97 -6.25 -21.50 0.00 0.00 0.00 526.0 1.040 1497.50
640 -4.05 -6.32 -21.74 0.00 0.00 0.00 524.7 1.049 1490.17
645 -4.13 -6.40 -22.00 0.00 0.00 0.00 523.3 1.059 1482.38
650 -4.21 -6.47 -22.25 0.00 0.00 0.00 522.0 1.069 1475.07
655 -4.28 -6.54 -22.49 0.00 0.00 0.00 520.8 1.078 1467.79
660 -4.37 -6.62 -22.76 0.00 0.00 0.00 519.4 1.088 1460.08
665 -4.45 -6.69 -23.00 0.00 0.00 0.00 518.1 1.097 1452.86
670 -4.53 -6.77 -23.27 0.00 0.00 0.00 516.7 1.107 1445.26
675 -4.62 -6.84 -23.52 0.00 0.00 0.00 515.5 1.117 1438.09
680 -4.70 -6.91 -23.77 0.00 0.00 0.00 514.2 1.126 1430.95
685 -4.79 -6.99 -24.03 0.00 0.00 0.00 512.8 1.136 1423.39
690 -4.87 -7.06 -24.28 0.00 0.00 0.00 511.5 1.146 1416.31
695 -4.96 -7.14 -24.55 0.00 0.00 0.00 510.2 1.156 1408.82
700 -5.05 -7.22 -24.81 0.00 0.00 0.00 508.9 1.166 1401.82
705 -5.14 -7.29 -25.06 0.00 0.00 0.00 507.6 1.175 1394.82
710 -5.23 -7.37 -25.33 0.00 0.00 0.00 506.3 1.185 1387.41
715 -5.32 -7.44 -25.59 0.00 0.00 0.00 505.0 1.195 1380.47
720 -5.42 -7.52 -25.86 0.00 0.00 0.00 503.7 1.205 1373.12
725 -5.51 -7.60 -26.12 0.00 0.00 0.00 502.4 1.215 1366.26
730 -5.61 -7.68 -26.40 0.00 0.00 0.00 501.1 1.225 1358.97
735 -5.70 -7.75 -26.66 0.00 0.00 0.00 499.8 1.235 1352.14
740 -5.79 -7.83 -26.92 0.00 0.00 0.00 498.6 1.245 1345.33
745 -5.89 -7.91 -27.20 0.00 0.00 0.00 497.2 1.255 1338.12
750 -5.99 -7.99 -27.46 0.00 0.00 0.00 496.0 1.265 1331.37
755 -6.09 -8.07 -27.74 0.00 0.00 0.00 494.6 1.275 1324.25
760 -6.19 -8.15 -28.00 0.00 0.00 0.00 493.4 1.285 1317.55
765 -6.29 -8.22 -28.27 0.00 0.00 0.00 492.1 1.295 1310.88
770 -6.39 -8.31 -28.55 0.00 0.00 0.00 490.8 1.306 1303.81
775 -6.50 -8.38 -28.82 0.00 0.00 0.00 489.6 1.316 1297.19
780 -6.60 -8.47 -29.11 0.00 0.00 0.00 488.2 1.326 1290.19
785 -6.71 -8.54 -29.37 0.00 0.00 0.00 487.0 1.336 1283.65
790 -6.81 -8.62 -29.65 0.00 0.00 0.00 485.7 1.346 1277.11
795 -6.92 -8.71 -29.93 0.00 0.00 0.00 484.4 1.357 1270.19
800 -7.03 -8.79 -30.21 0.00 0.00 0.00 483.2 1.367 1263.69
805 -7.14 -8.87 -30.50 0.00 0.00 0.00 481.9 1.378 1256.83
810 -7.25 -8.95 -30.77 0.00 0.00 0.00 480.6 1.388 1250.39
815 -7.36 -9.03 -31.05 0.00 0.00 0.00 479.4 1.398 1244.01
820 -7.48 -9.12 -31.34 0.00 0.00 0.00 478.1 1.409 1237.23
825 -7.59 -9.20 -31.62 0.00 0.00 0.00 476.9 1.419 1230.86
830 -7.71 -9.28 -31.91 0.00 0.00 0.00 475.6 1.430 1224.14
835 -7.82 -9.36 -32.19 0.00 0.00 0.00 474.3 1.440 1217.83
840 -7.93 -9.45 -32.48 0.00 0.00 0.00 473.1 1.451 1211.54
845 -8.06 -9.53 -32.77 0.00 0.00 0.00 471.8 1.462 1204.90
850 -8.17 -9.62 -33.06 0.00 0.00 0.00 470.6 1.472 1198.69
855 -8.30 -9.70 -33.36 0.00 0.00 0.00 469.3 1.483 1192.10
860 -8.41 -9.79 -33.64 0.00 0.00 0.00 468.1 1.493 1185.92
865 -8.53 -9.87 -33.93 0.00 0.00 0.00 466.9 1.504 1179.76
870 -8.66 -9.96 -34.23 0.00 0.00 0.00 465.6 1.515 1173.25
875 -8.78 -10.04 -34.52 0.00 0.00 0.00 464.4 1.526 1167.14
880 -8.92 -10.13 -34.83 0.00 0.00 0.00 463.1 1.537 1160.68
885 -9.04 -10.22 -35.12 0.00 0.00 0.00 461.9 1.547 1154.66
890 -9.16 -10.30 -35.41 0.00 0.00 0.00 460.7 1.558 1148.63
895 -9.30 -10.39 -35.72 0.00 0.00 0.00 459.4 1.569 1142.25
900 -9.43 -10.48 -36.01 0.00 0.00 0.00 458.2 1.580 1136.26
905 -9.56 -10.57 -36.33 0.00 0.00 0.00 456.9 1.591 1129.94
910 -9.69 -10.65 -36.62 0.00 0.00 0.00 455.7 1.602 1124.00
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Silvio Biagini » gio apr 30, 22:17:41

Oddio, è una lista di numeri un po' "ricca". Le variazioni di 5m in 5m sono dispersive. Al massimo di 25m. Comunque il discorso che fai nel modificare i valori di velocità fino ad ottenere un riscontro con i valori di caduta reali va bene. In fondo, quando non esistevano i computer, i radar per il rilevamento dei dati meteo, i cronografi, ed altri ammennicoli vari, le tavole di tiro delle artiglierie si facevano "a mano" con metodi empirici. Però, in questo caso, pur avendo un grafico della traiettoria che risponde ad una situazione reale, abbiamo invertito l'ordine delle cose. Non serve disporre di una tecnologia per calcolare la caduta di traiettoria se la "costruiamo" con i dati rilevati sul terreno. O sbaglio?

L'obiettivo che dovremmo raggiungere è quello di conoscere la caduta. La tabella deve essere la più semplice possibile, di immediata e facile lettura. Dopo, man mano che si acquisisce esperienza e metodo, anche qui è necessario avere un metodo, ovvero seguire sempre la stessa procedura per fare i calcoli per essere sicuri di non dimenticare niente, la tabella può essere arricchita di dati vari. Per esempio, se fai caso, nei dati "speditivi" che ti ho fornito con azzeramento a 100m osserviamo una caduta di circa 55cm a 300m. Nella lunga tabella che riporti il valore è di 58cm. A 400m i miei calcoli sono di circa -127cm e nella tabella sono -125cm. A 500m siamo a -234cm per me e -219cm per la tabella. Si può dire che ci siamo.

Al momento non ci interessano gli equivalenti valori in Mil e in MOA. Un passo alla volta. Prima "visualizziamo" la traiettoria, poi penseremo a trasformare quei valori in cm (che sono facilmente materializzatili su un bersaglio di cartone) in correzioni in millesimi (se vogliamo fare un tiro "compensato") o in MOA (se vogliamo imporre le correzioni sulle torrette) o in qualsiasi modo siano i riferimenti adottati per il nostro reticolo e per le nostre torrette.

In sintesi i valori ottenuti sono veritieri è solo l'approccio che è un po' falsato.

A risentirci, un cordiale saluto Silvio
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda mimmo002 » gio apr 30, 23:06:14

scusa Silvio, per mio piacere personale potresti accennare a come gli artiglieri tracciavano manualmente le "tavole di tiro" ?
la cosa mi incuriosisce, anche in forma semplice e concettuale , per afferare l'idee.
grazie
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Re: manuale di tiro a lunga distanza

Messaggioda Silvio Biagini » ven mag 01, 09:23:00

Buongiorno Mimmo e buon Primo Maggio a te e tutti gli amici, ti prometto che ne riparliamo in un argomento apposito, forse qui andremmo un po' fuori tema. Un caro saluto, Silvio
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